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ESTERI
Windsor: uomo armato cerca di entrare nel castello
Un 19enne di Southampton
è stato fermato
nel parco del Castello di Windsor
dove la Regina festeggiava il Natale
con Carlo e Camilla.
L’uomo era in possesso di un’arma
ma non è riuscito a entrare
in nessun edificio del complesso
dato che sono stati subito attivati
i protocolli di sicurezza.
L’uomo è stato arrestato
con l’accusa
di violazione di sito protetto
e possesso di arma.
Le forze dell’ordine
stanno svolgendo le indagini del caso,
in collaborazione con Scotland Yard,
e riferiscono che i reali
sono stati informati dell’accaduto.
www.ilsole24ore.com
www.ansa.it
ITALIA
Un anno dalla somministrazione del primo vaccino in Italia
E’ passato un anno
dalla prima somministrazione
del vaccino anti-Covid
in Italia.
Il 27 dicembre 2020
l’infermiera 29enne Claudia Alivernini
venne inoculata con la prima dose
allo Spallanzani di Roma.
Dopo un anno,
48 milioni di italiani
hanno ricevuto almeno la prima dose.
In totale sono state somministrate
108 milioni di dosi.
Roberto Speranza,
il ministro della salute,
ricorda su Facebook
che i vaccini
non hanno ancora sconfitto il virus,
ma hanno sicuramente salvato la vita
di migliaia di persone.
Il fisico Giorgio Sestili ha stimato
che solo in Italia,
sono circa 120mila le morti evitate
grazie alla somministrazione dei vaccini.
Ha inoltre stimato
che se si fossero vaccinati
anche quel 10% di italiani no-vax,
si sarebbero salvate
almeno il doppio delle vite.
www.ragusanews.com
www.corrierece.it
ESTERI
Talebani vietano a donne i viaggi senza un parente uomo
I talebani hanno annunciato
un’altra stretta
sui diritti delle donne.
Dopo aver vietato
la messa in onda di programmi
in cui recitano donne
e aver imposto il velo islamico
alle giornaliste televisive,
è arrivato un altro comunicato ufficiale
che riguarda gli spostamenti.
D’ora in poi, infatti,
sarà vietato per le donne
allontanarsi più di 45 miglia (72 chilometri)
senza essere accompagnate
da un uomo della famiglia.
Lo ha annunciato
un portavoce del ministero
per la Promozione della virtù
e la prevenzione del vizio.
La nuova direttiva
invita anche gli autisti
a non accettare sui mezzi
donne sprovviste del velo islamico.
Human Rights Watch
ha commentato duramente
l’operato dei talebani:
“Questo nuovo ordine
va sempre più nella direzione
di rendere le donne prigioniere,
visto che toglie loro la possibilità
di muoversi liberamente,
recarsi in un’altra città,
fare affari o poter fuggire
se subiscono atti di violenza in casa”.
ESTERI
30 anni fa il crollo dell’Unione Sovietica
Trent’anni fa l’Urss si dissolveva,
dopo 70 anni dalla sua nascita.
Era il 26 dicembre 1991.
Gorbaciov, allora alla guida
dell’Unione Sovietica,
dovette fare i conti
con un’economia al collasso
e un’ideologia ormai al tramonto.
Ma non riuscì a dare un volto nuovo
al grande Stato sovietico
perché Boris Eltsin,
Stanislav Shushkevich e Leonid Kravchuk,
rispettivamente per la Russia,
la Bielorussia e l’Ucraina,
firmarono il documento
che sanciva la cessazione dell’Urss
“come realtà geopolitica
e soggetto del diritto internazionale”.
Il progetto di Gorbaciov
di dare all’Urss “un volto umano”
si chiuse definitivamente.
Per Gorbaciov fu un duro colpo.
Nel giro di poco anche
le restanti Repubbliche sovietiche
si unirono al progetto dei tre leader
e diventarono parte della Comunità
di Stati Indipendenti.
All’Urss, il primo Stato socialista del mondo,
nato il 30 dicembre 1922
sotto la guida di Lenin,
si devono tuttavia molti fenomeni
del XX secolo.
Dalle lotte di liberazione nazionale dei Paesi
e popoli del Terzo Mondo,
all’egemonia di Partiti comunisti in molti Stati,
tra cui la Corea, il Vietnam,
Cuba e la Cina,
la sconfitta storica del nazifascismo,
l’intervento statale nell’economia
e il Welfare State.
www.corriere.it
www.micromega.net
ESTERI
Image Jmquez , Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported license.
Morto Desmond Tutu
E’ morto a Città del Capo,
all’età di 90 anni,
Desmond Tutu, l’arcivescovo sudafricano
simbolo della lotta non violenta
contro l’apartheid.
Tutu, premio Nobel per la pace nel 1984,
era malato da tempo.
Grande amico di Nelson Mandela,
insieme a lui aveva lottato
contro l’apartheid
ed era stato protagonista
della riconciliazione negli anni successivi:
fu lui infatti a ideare e presiedere
la Commissione per la Verità
e la Riconciliazione (Trc),
il tribunale con 17 giurati
istituito nel 1995.
L’inchiesta sulle atrocità
perpetrate dal regime segregazionista
si chiuse 3 anni più tardi.
A quanti confessarono i propri crimini
fu offerto il perdono.
“Quando parla Tutu
il mondo ascolta
e la gente ne parla”,
aveva osservato alcuni anni fa
Sean Davison della Ong Dignity SA.
CULTURA & SOCIETA’
Image Gorup de Besanez , Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 International license.
Annunciato un musical con le canzoni di Lucio Dalla
E’ stata annunciata
la produzione di un musical
in ricordo di Lucio Dalla
con tutte le canzoni più belle dell’artista.
Il musical debutterà a Bologna,
città di appartenenza dell’artista,
nel 2023 a ottant’anni
dalla sua nascita.
Lo spettacolo sarà prodotto
da Sergio De Angelis e Fabio Massimo Colasanti
in collaborazione con Daniele Caracchi,
presidente dell’etichetta
fondata da Lucio Dalla,
la Pressing Line.
I produttori sono gli stessi
che hanno ideato il musical
con le canzoni di Pino Daniele.
Lo spettacolo sarà patrocinato
dalla Fondazione Lucio Dalla.
Sempre a Bologna,
il 4 marzo 2022
verrà inaugurata
una mostra chiamata:
“Lucio Dalla. Anche se il tempo passa”.
La mostra avrà sede
nel prestigioso Museo Civico Archeologico.
www.msn.com
www.mentelocale.it
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