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ESTERI
Myanmar, raid aereo militare su un ospedale
In Myanmar un nuovo attacco aereo,
attribuito all’esercito governativo,
ha colpito un ospedale nell’ovest del paese
causando oltre 30 vittime
secondo un operatore umanitario presente sul posto.
L’episodio si inserisce in una fase
di forte escalation militare:
la giunta, al potere
dopo il colpo di Stato del 2021,
sta intensificando le operazioni
in vista delle elezioni legislative
fissate per il 28 dicembre.
Le autorità presentano il voto
come un possibile percorso
per ridurre i conflitti,
ma i gruppi ribelli hanno annunciato
che impediranno lo svolgimento delle elezioni
nelle aree sotto il loro controllo.
Lo Stato di Rakhine è quasi totalmente
controllato dall’Arakan Army (AA),
un gruppo armato etnico attivo da molti anni
e oggi tra i più potenti attori
della guerra civile.
Secondo un loro comunicato,
dieci pazienti dell’ospedale
sono stati uccisi sul colpo durante l’attacco.
AA, insieme ad altri gruppi etnici armati
e a sostenitori della democrazia
che si sono ribellati dopo il golpe,
è impegnato a contrastare la giunta,
contribuendo a un conflitto
che continua a devastare il paese.
ITALIA
A Galatone un uomo si finge statua del presepe
A Galatone, in provincia di Lecce,
un episodio insolito
legato alle decorazioni natalizie del paese
ha attirato l’attenzione di tutti:
nel presepe allestito in piazza,
tra le statue a grandezza naturale,
c’era un personaggio
che a un primo sguardo
sembrava identico agli altri,
ma guardando molto attentamente
si poteva capire che non si trattava
di una statua in terracotta
ma di un uomo vero.
A notarlo è stato il sindaco,
Flavio Filoni, che si è insospettito
vedendo la “figura”
un po’ troppo realistica.
Avvicinandosi, ha capito
che si trattava di un 38enne del Ghana,
fermo e immobile tra le statue.
Dopo l’intervento della polizia locale
e delle altre forze dell’ordine,
è emerso che l’uomo era latitante
e che su di lui pendeva un ordine di carcerazione
della Procura di Bologna
per resistenza a pubblico ufficiale
e lesioni aggravate.
L’uomo è quindi stato portato
al carcere di Lecce.
www.rainews.it
www.ilrestodelcarlino.it
ESTERI
Terremoto di magnitudo 6.7 in Giappone, allerta tsunami
Un forte terremoto di magnitudo 6.7
ha colpito il nord del Giappone,
vicino alla costa.
La scossa è stata registrata in mare,
a una profondità
di circa 20 chilometri.
Il terremoto è stato avvertito chiaramente
in diverse città della regione.
Subito dopo la scossa,
la Japan Meteorological Agency
ha emesso una allerta tsunami
per alcune zone costiere
che si affacciano sull’Oceano Pacifico.
Le autorità hanno invitato la popolazione
a stare lontana dal mare,
dalle spiagge e dai porti,
e a spostarsi verso aree più elevate.
Nelle ore successive
sono state osservate
onde di piccole dimensioni,
alte circa 20 centimetri.
Al momento non si segnalano
danni gravi né feriti,
e non risultano
grandi problemi alle infrastrutture.
Dopo i controlli,
l’allerta tsunami è stata revocata.
CULTURA & SOCIETA’
Riccardo Chailly, malore alla Scala, interrotta la rappresentazione di “Lady Macbeth”
Il direttore d’orchestra Riccardo Chailly
ha avuto un malore
nella serata di mercoledì 10 dicembre,
mentre dirigeva la replica dell’opera
“Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk”
di Dmitri Šostakovič
al Teatro alla Scala di Milano,
opera che ha inaugurato
la stagione lirica il 7 dicembre.
Già prima della replica di mercoledì
si erano diffuse voci sul fatto
che il maestro non stesse bene.
I primi malori sono giunti
prima del primo intervallo,
che per questo è stato prolungato
di circa un quarto d’ora,
ma Chailly ha continuato a dirigere
fino al secondo intervallo.
Poi la fatica per l’opera complessa
unita al rispetto per il maestro 72enne,
hanno fatto sì che la direzione della Scala
annunciasse l’interruzione definitiva
della rappresentazione.
Sul posto sono intervenute
un’ambulanza e un’automedica.
Chailly è stato trasportato
al Centro Cardiologico Monzino di Milano
per accertamenti,
ma ha mantenuto sempre la lucidità
e ha salutato il pubblico che lo applaudiva.
Le sue condizioni di salute
sono state subito considerate stabili.
Nella giornata di giovedì 11 dicembre,
Chailly è tornato a casa.
Ha subito rassicurato tutti:
“Tornerò sul podio molto presto”.
www.tgcom24.mediaset.it
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CULTURA & SOCIETA’
Tutte le candidature dei Golden Globe 2026
Siamo arrivati all’83esima edizione dei Golden Globe,
e sono state annunciate le candidature.
A presentare le candidature,
distribuite in 28 categorie,
sono stati gli attori
Marlon Wayans e Skye P. Marshall.
Si premia il cinema e le serie TV,
ma la vera novità del 2026
sarà una nuova categoria
dedicata al Miglior Podcast.
Quasi tutte le categorie
contano sei candidati,
mentre quella dedicata
al Miglior risultato al cinema e al box office
arriva a otto.
Tra i favoriti delle serie TV c’è
‘The White Lotus’ con sei nomination,
mentre ‘One Battle After Another’
domina nella sezione cinema:
il film con Leonardo DiCaprio
ha ricevuto nove candidature,
inclusi miglior film, regia e sceneggiatura.
Oltre ai premi tradizionali,
l’attrice Helen Mirren riceverà
il Cecil B. DeMille Award,
mentre Sarah Jessica Parker sarà onorata
con il Carol Burnett Award.
La manifestazione andrà in scena
l’11 gennaio al Beverly Hilton di Beverly Hills.
A condurre la serata
sarà la comica Nikki Glaser,
la prima donna in assoluto
a presentare lo show da sola.
www.ilpost.it
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CULTURA & SOCIETA’
La cucina italiana patrimonio Unesco
L’Unesco ha ufficialmente
inserito la cucina italiana
tra i patrimoni culturali immateriali dell’umanità.
La decisione è arrivata da New Delhi,
dove il Comitato internazionale
ha approvato all’unanimità
la candidatura italiana.
Questo riconoscimento non riguarda le ricette,
ma tutto ciò che gira intorno
al nostro modo di cucinare:
la condivisione del cibo,
i gesti quotidiani in cucina,
il rispetto degli ingredienti
e il passaggio dei saperi
da una generazione all’altra.
Per l’Unesco, la cucina italiana
è un modo di creare legami,
raccontare la nostra storia
e rafforzare il senso di comunità.
Il dossier che ha sostenuto la candidatura
è stato preparato
grazie al lavoro di istituzioni,
riviste e associazioni
che da anni difendono e diffondono
le tradizioni gastronomiche italiane.
Con questo riconoscimento,
l’Italia consolida il suo primato
nei patrimoni legati al cibo
e conferma quanto la tavola
sia un elemento centrale
della nostra identità culturale.
www.tgcom24.mediaset.it
www.lacucinaitaliana.it
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