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ESTERI
Proteste in Colombia: interviene l’esercito
Nella strade della città di Cali,
in Colombia,
da più di un mese
si stanno svolgendo delle proteste.
Si tratta di una mobilitazione antigovernativa
organizzata
da un Comitato nazionale di sciopero.
Queste proteste finora
hanno fatto registrare decine di morti,
centinaia di feriti, scomparsi
e numerose denunce
di violenze sessuali
a donne partecipanti alle proteste.
Il presidente del Paese,
Ivan Duque,
ha ordinato l’intervento dell’esercito.
Purtroppo ci sono state
ancora 13 vittime.
Cali, terza città della Colombia,
si sta trasformando in una specie
di “teatro di guerra”,
come l’ha definita
l’assessore alla sicurezza cittadino,
Carlos Alberto Rojas,
il quale ha chiesto un’indagine
per trovare i colpevoli della strage.
Lo stesso Duque
si è recato di persona nella città,
per difendere la sicurezza
dei cittadini estranei alle proteste,
e ha confermato
il dispiegamento delle forze militari
come supporto
alla Polizia nazionale.
Circa 7.000 soldati sono arrivati
in tutta la regione del Valle del Cauca
per presidiare i punti strategici
e rimuovere i blocchi
nelle vie di comunicazione.
www.lagazzettadelmezzogiorno.it
www.repubblica.it
ESTERI
Canada, ritrovati i resti di 215 bimbi in una “scuola per indigeni”
È recente il ritrovamento
dei resti di 215 bambini
interrati in una fossa comune
nel giardino della Kamloops Indian
Residential School,
una “scuola residenziale per indigeni”
nel Canada occidentale.
Le scuole residenziali per indigeni
vennero fondate nell’Ottocento dai coloni
per assimilare i nativi
alla loro cultura occidentale.
Purtroppo si tratta
dell’ennesimo macabro ritrovamento.
Il lavoro del Missing Children Project
ha permesso di identificare
più di 4100 bambini deceduti.
Molti dei cadaveri rinvenuti in questi giorni
avevano appena tre anni,
come ha dichiarato Rosanne Casimir,
capo della Prima Nazione
Tk’emlups te Secwépemc di Kamloops.
“Prima Nazione” sono dette
tutte le comunità originarie del Canada.
Tra il 1863 e il 1998,
più di 150.000 bambini indigeni
furono prelevati dalle loro case,
quasi sempre con la forza,
e inseriti nelle scuole residenziali,
dove era loro vietato
parlare la lingua o praticare la cultura
delle proprie comunità.
Delle numerose denunce
arrivate alla Commissione per la Verità,
il 50% riguarda forme gravi
di abuso fisico e sessuale.
Il rapporto della Commissione
pubblicato nel 2015,
parla di vero e proprio
“genocidio culturale”.
www.corriere.it
www.lastampa.it
ITALIA
Reggio Emilia, continuano le ricerche di Saman Abbas
Riprendono le ricerche
di Saman Abbas,
giovane ragazza di origine pachistana
diventata nota
per aver denunciato i genitori
in relazione a un matrimonio combinato.
Abbas è scomparsa
a fine aprile scorso,
e al momento i principali indagati
sono tutti membri della sua famiglia.
I genitori,
partiti da poco per il Pakistan
senza preavviso,
vivevano e lavoravano
in una azienda agricola
in provincia di Reggio Emilia,
ove al momento
si concentrano le ricerche
delle autorità.
Anche uno zio e due cugini
della giovane scomparsa
sono coinvolti nelle indagini,
dopo essere stati immortalati
da alcune telecamere
con un secchio e due pale
nei pressi della cascina di famiglia.
Uno dei cugini
è stato fermato il 30 maggio in Francia.
Nonostante il padre sostenga
che la giovane si trovi in Belgio,
le autorità temono
si tratti di omicidio.
www.ansa.it
www.ilrestodelcarlino.it
ESTERI
Nozze in segreto tra Boris Johnson e Carrie Symonds
Boris Johnson e Carrie Symonds
si sono sposati in segreto.
La cerimonia,
tenuta segreta
fino all’ultimo momento,
è stata celebrata
nella cattedrale di Westminster.
Anche gli ospiti,
soltanto 30 persone
come previsto dalle norme anti-covid,
sarebbero stati informati
con pochissimo preavviso.
Secondo il Sun,
alle 13:30 i visitatori
sarebbero stati invitati
a lasciare la cattedrale
e poco dopo sarebbe arrivata
una limousine
con a bordo Carrie Symonds.
Le nozze sono state celebrate
da padre Daniel Humphreys,
lo stesso che aveva battezzato
il figlio della coppia.
Downing Street non ha ancora
rilasciato dichiarazioni.
www.ansa.it
www.ilfattoquotidiano.it
ESTERI
Cina, permessi fino a 3 figli per contrastare decrescita natalità
Fino al 2016, in Cina
vigeva la politica “del figlio unico”,
che permetteva alle famiglie del paese
di avere solo un figlio
per contenere la crescita
della popolazione.
Ora il problema è quello opposto.
Infatti, il 31 maggio
il Politburo cinese
ha annunciato una svolta regolamentativa
per contrastare il calo
del tasso di natalità:
da ora in avanti,
tutte le famiglie del paese
saranno autorizzate
ad avere fino a tre figli.
A motivare questa decisione
è il decrescente numero delle nascite,
che sono diminuite di oltre 2 milioni
tra il 2019 e il 2020.
Questo trend,
che vede la popolazione
del paese più popoloso al mondo
invecchiare di anno in anno,
mette a rischio l’economia
e la società cinese
a causa della ridotta popolazione
di età lavorativa.
SPORT
Bernal vince il giro d’Italia
Egan Bernal ha vinto
la 104esima edizione
del giro d’Italia.
Il colombiano
ha mantenuto la posizione
con un ampio margine
sugli altri ciclisti.
Al secondo e al terzo posto
si sono classificati rispettivamente
Damiano Caruso
e Simon Yates.
Filippo Ganna ha invece vinto
la cronometro rosa,
concludendo l’ultima tappa
pedalando i 30 chilometri
da Senago a piazza Duomo
in 33’48”.
Bernal, intervistato,
ha dichiarato:
“La maglia rosa è speciale,
il Giro è la corsa più bella
nel paese più bello.
E vincere così
mi lascia senza parole.
Questo sono io,
è il ciclismo che mi piace”.
SPORT
Il Chelsea vince la Champions League
Il Chelsea ha vinto la Champions League
battendo per 1-0
il Manchester City
nella finale giocata a Porto.
I blues sono andati in vantaggio
con Havertz verso lo scadere
del primo tempo
e sono riusciti a mantenere il vantaggio
anche nel secondo tempo.
Entrambe le squadre
hanno perso per infortunio
un giocatore importante:
nel primo tempo il Chelsea
ha dovuto fare a meno di Thiago Silva,
mentre il City ha perso De Bruyne
nella ripresa.
Per il Chelsea si tratta
della seconda vittoria della loro storia
nella competizione,
mentre per il City era la prima finale.
L’allenatore dei Blues Tuchel
l’anno scorso aveva perso la finale
con il PSG contro il Bayern
e in questa stagione
è la terza volta che riesce a battere
il Manchester City di Guardiola.
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