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ESTERI
Haiti, assassinato il presidente Moïse
Il presidente di Haiti, Jovenel Moïse,
è stato assassinato in una sparatoria
nella propria abitazione
di Port-au-Prince.
Aveva 53 anni.
Nell’attentato la moglie
è stata ferita gravemente,
ma è sopravvissuta
ed è stata trasferita d’urgenza a Miami.
La figlia Jomarlie
è sfuggita all’attacco
nascondendosi nella stanza del fratello.
A eseguire il colpo
è stato un commando di 28 persone,
tra cui 26 colombiani
e due haitiani statunitensi.
L’ambasciatore di Haiti a Washington,
Bocchit Edmond, ha confermato
che erano mercenari “professionisti”
travestiti da agenti
del Dipartimento antidroga USA.
Tre di loro sono stati uccisi
durante le indagini
e 17 sono stati arrestati.
Gli altri 8 sono latitanti.
Il primo ministro Claude Joseph,
salito alla guida temporanea del Paese,
ha dichiarato lo stato d’assedio
e ha chiuso l’aeroporto
di Port-au-Prince.
Moïse governava Haiti per decreto
ed era contestato fortemente dall’opposizione.
L’isola caraibica,
il più povero dei Paesi dell’Occidente,
vive da anni una pesante crisi
economica e politica,
ed è in mano al “G9”,
un’alleanza di 9 gang criminali
che terrorizzano il Paese
con sequestri di persona
per ottenere i riscatti.
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ESTERI
Afghanistan, talebani conquistano avamposto al confine con l’Iran
Un portavoce dei talebani
ha annunciato
la conquista del porto di Islam Qala,
un importante avamposto
di grande valore strategico-commerciale.
E’, infatti,
uno dei principali luoghi di confine
attraverso il quale Kabul
conduce i suoi commerci
con l’Iran.
L’avanzata dei talebani
si è fatta più decisa
proprio quando le forze statunitensi
hanno iniziato la loro ritirata,
che dovrebbe concludersi
entro il 31 agosto.
Il presidente Biden,
con una dichiarazione ufficiale,
ha comunque garantito
il suo supporto
al governo di Kabul.
Adesso, secondo il portavoce
dei talebani,
il gruppo controllerebbe
tre quarti del territorio
dell’Afghanistan.
ITALIA
Voto al senato per i 18enni
In Italia è stata approvata
la riforma costituzionale
che permetterà ai 18enni di votare
per eleggere il Senato
(precedentemente l’età minima
era fissata a 25 anni).
Per la promulgazione
dovranno però passare 3 mesi,
durante i quali
potrà essere chiesto
il referendum confermativo.
La riforma entrerà in vigore
dalle prossime elezioni politiche
e interesserà una platea
di circa 4milioni di giovani.
Verrà quindi modificato
l’articolo 58 della costituzione,
saranno eliminate le parole
«dagli elettori
che hanno superato
il venticinquesimo anno di età».
www.ilsole24ore.com
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ESTERI
Entra in vigore legge anti-lgbtq+ in Ungheria
E’ entrata ufficialmente in vigore
in Ungheria
la legge contro la pedofilia,
condannata in Europa
a causa della sua decisiva discriminazione
della comunità lgbtq+.
Il testo,
firmato 15 giorni fa
dal presidente ungherese Viktor Orban,
avrebbe come obiettivo
quello di vietare l’accesso di “attivisti lgbt”
all’interno di scuole e asili.
Esso è stato approvato
dall’Assemblea nazionale del paese
il 15 giugno,
con 157 voti favorevoli
e 1 voto contrario.
I partiti di opposizione
avrebbero cercato di boicottare il voto
a causa del carattere discriminatorio
del disegno di legge,
ma il partito al governo Fidesz
e l’ultra destra
hanno garantito la sua approvazione.
Il Parlamento europeo
ha condannato la legge,
e la presidente della Commissione,
Ursula von der Leyen,
l’ha definita una “legge vergognosa”
che usa la protezione dei bambini
come “pretesto per discriminare
l’orientamento delle persone”.
ITALIA
Maltempo nel vercellese
Una tromba d’aria
si è abbattuta nel vercellese,
una provincia del Piemonte,
provocando diversi danni.
Ci sono state raffiche di vento
fino a 100 km/h
che hanno scoperchiato tetti delle case
e danneggiato stabilimenti.
Diversi alberi sono stati abbattuti,
in alcuni comuni
si è verificata una bomba d’acqua.
Alcune strade
sono state invase dalla grandine
e varie zone
sono rimaste senza elettricità.
Il maltempo che ha colpito
la zona vercellese
era prima passato
nella provincia di Torino
per poi spostarsi
nelle province di Vercelli e Novara.
Il presidente della Regione Piemonte Cirio
ha chiesto lo stato d’emergenza
per poter far fronte ai danni
provocati da vento e acqua.
torino.repubblica.it
www.ilgiorno.it
CULTURA & SOCIETA’
Image Remi Mathis, Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported, 2.5 Generic, 2.0 Generic and 1.0 Generic license.
Bambino si laurea a soli 11 anni
Da quanto tempo
non sentivamo parlare
di “bambini prodigio”?
Di quei ragazzi, cioè,
che in età molto precoce
sono in grado di portare a termine
percorsi che noi poveri comuni mortali
riusciamo a malapena a concludere
in tempi molto più lunghi,
spesso accampando scuse
per giustificarci
di fronte alle difficoltà.
È il caso del piccolo Laurent Simons,
un bambino belga
che all’età di 11 anni
si è laureato in fisica
all’Università di Anversa.
Laurent era già noto
per le sue qualità intellettive rilevanti,
e infatti avrebbe completato
gli studi (universitari)
in un solo anno.
Avrebbe potuto festeggiare la sua laurea
già qualche anno fa,
mentre frequentava
l’Università di Eindhoven (in Olanda),
ma a causa di un disaccordo con l’ateneo
ha dovuto sospendere gli studi.
Ad Anversa, invece,
ha ricevuto anche il massimo riconoscimento.
Ovviamente la carriera universitaria di Laurent
non finisce qui,
poiché il prossimo anno accademico
seguirà ufficialmente
anche il programma del master,
e poi si mormora già dell’intenzione
di intraprendere un dottorato.
www.ilfattoquotidiano.it
www.orizzontescuola.it
SPORT
Tokyo, le Olimpiadi si terranno “a porte chiuse”
A quattro mesi
dall’inizio del suo percorso,
la fiaccola olimpica
è giunta a Tokyo,
dove è stata accolta
con una celebrazione
che inaugura le 15 tappe
della cerimonia di apertura delle Olimpiadi.
La fiaccola ha attraversato
46 prefetture del Giappone,
ed è giunta nella capitale
poco dopo l’annuncio del prolungamento
fino al 22 agosto
del “semi stato di emergenza”
nel paese asiatico.
A causa del crescente numero di contagi
da Covid-19 in Giappone, infatti,
il comitato organizzatore dell’evento
ha deciso di escludere
tutti gli spettatori
dalle Olimpiadi del 2020.
Yuriko Koike,
governatrice di Tokyo,
ha accompagnato
l’arrivo della fiaccola nella capitale
con un annuncio:
“A causa dell’impatto del coronavirus
non sarà possibile trasportare la fiaccola
lungo le strade pubbliche.
Tuttavia,
con il desiderio di ognuno di noi
e i pensieri di buon auspicio,
non possiamo fare altro
che appellarci alla speranza”.
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