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ESTERI
Presidenziali francesi, Macron e Le Pen al ballottaggio finale
I risultati del primo turno
delle elezioni presidenziali francesi,
che hanno chiamato
tutti i cittadini a votare
il 10 aprile 2022,
hanno confermato
le previsioni dei sondaggi.
Favorito dagli elettori
è l’attuale presidente
Emmanuel Macron,
il quale ha ottenuto
il 27,6% dei voti.
A fargli concorrenza
è Marine Le Pen,
leader del partito Rassemblement National,
votata dal 23,4% dei votanti.
I due candidati
si sfideranno in televisione
il 20 aprile,
per poi lasciare la parola
agli elettori,
che il 24 aprile
si recheranno di nuovo alle urne
per il ballottaggio finale,
come avvenuto tra i due
nel 2017.
A sorprendere
è stato il successo
di Jean-Luc Mélenchon,
fondatore del partito populista di sinistra
La France Insoumise,
che si è classificato terzo
con il 21,9% dei voti,
mentre il gollista Eric Zemmour
ha ottenuto scarsi risultati,
e incitato i suoi sostenitori
a votare per Le Pen.
ESTERI
Biden blocca le importazioni di petrolio dalla Russia
Joe Biden ha controfirmato le leggi
che mettono fine
alle relazioni commerciali con la Russia
e che mettono al bando
anche le importazioni di petrolio.
“Il Presidente ha controfirmato
la legge H.R. 6968,
l’Ending Importation
of Russian Oil Act”
ha comunicato la Casa Bianca
nelle scorse ore.
Queste misure erano state decise
al G-7 del mese scorso
e i provvedimenti
erano già stati approvati
da Camera e Senato.
Con il provvedimento
sono state sospese
anche tutte le relazioni commerciali
con la Bielorussia.
Da parte dell’Unione Europea, invece,
si attende ancora
una decisione unanime
che tuttavia sarà difficile
da raggiungere.
“Un embargo al petrolio
richiede l’unanimità
tra gli Stati membri
e sappiamo tutti
quanto ne siamo tutti dipendenti”
ha commentato un funzionario.
ESTERI

Image Chris Sampson , Attribution-ShareAlike 2.0 Generic (CC BY-SA 2.0).
New York, 16enne uccisa da due pallottole vaganti
Una ragazza di 16 anni
è rimasta uccisa
e 2 suoi amici feriti
da pallottole vaganti a New York.
Secondo le ricostruzioni della polizia,
i 3 stavano tornando a casa
dopo la scuola
e si sarebbero trovati
al centro di uno scontro
tra 2 uomini.
I ragazzi sono stati raggiunti
da diversi colpi
e immediatamente trasportati in ospedale
dove la giovane è morta.
Gli amici sono invece
in condizioni stabili.
Le autorità hanno arrestato
un ragazzo minorenne
che dovrebbe essere il responsabile.
E’ la seconda volta in pochissimo tempo
che dei ragazzi perdono la vita
in questo modo a New York.
Il 31 Marzo
un ragazzino di 12 anni
è stato ucciso a Brooklyn
mentre era seduto in auto.
www.fanpage.it
www.corriere.it
ESTERI
Polonia, la bambina di Schindler’s List in aiuto dei profughi ucraini
A 29 anni dalla prima visione
del celebre film sull’olocausto
“Schindler’s List”,
la celebre bambina
con il cappotto rosso
ripresa da Steven Spielberg
nel ghetto di Cracovia
torna ad acquistare fama.
Oliwia Dabrowska,
che all’epoca aveva 3 anni,
nel film indossava un cappotto rosso.
Durante tutto il film,
girato in bianco e nero,
il cappotto rosso della bambina
è l’unico accenno di colore,
volto a indicare il contrasto
tra innocenza,
violenza e speranza
durante il rastrellamento
degli abitanti ebrei della città.
Dabrowska si trova oggi
in prima linea in Polonia
per porgere aiuto
ai profughi ucraini
in grado di attraversare la frontiera.
Inoltre ha lanciato
un appello sui social,
invitando a donare
e a prestare soccorso sul confine
durante queste settimane drammatiche.
CULTURA & SOCIETA’

Image 663highland , Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported license.
In Giappone si è rotta a metà la pietra assassina
La paura si sta diffondendo
sui social
da quando in Giappone
si è rotta quella che da molti anni
viene chiamata la “pietra assassina”.
Si tratta del Sessho-seki
cioè masso omicida,
il quale, secondo la tradizione,
sarebbe in grado di uccidere
chiunque lo tocchi.
Il sasso si trova
in una zona vulcanica del Giappone
circondata da gas tossici.
Secondo un’antica leggenda giapponese
una volpe aveva il vizio di trasformarsi
in una donna bellissima
per sedurre gli imperatori.
Dopo essere stata scoperta
da un sacerdote,
la donna venne trucidata
da un samurai considerato eroico.
La leggenda racconta
di come il suo spirito
abbandonò il corpo
per possedere questo sasso omicida,
e che da allora
esso porti sfortuna.
Ora che il sasso si è rotto,
lo spirito sarebbe libero.
I social si dividono
tra chi non ci vede
nulla di rilevante
e chi lo vede come un presagio
della terza guerra mondiale.
tg24.sky.it
www.ilmessaggero.it
CULTURA & SOCIETA’
Venezia, i palazzi delle Procuratie Vecchie aprono al pubblico dopo 500 anni
L’8 aprile a Venezia,
per la prima volta in 500 anni di storia,
sono state aperte alla città e al pubblico
le Procuratie Vecchie,
il complesso in Piazza San Marco
che corre dalla Torre dell’Orologio
al Museo Correr.
Le Procuratie prendono il nome
dagli alloggi dei procuratori di San Marco,
la più prestigiosa carica
della Repubblica di Venezia,
subito dopo il Doge.
Si dividono in tre ali
che circondano la piazza
nella parte che fronteggia
la basilica di San Marco.
Sono le Procuratie Vecchie a nord,
l’Ala Napoleonica a ovest
e le Procuratie Nuove a sud.
Il progetto del maestoso restauro
che le ha viste impegnate
negli ultimi 5 anni,
è opera dell’architetto
David Chipperfield.
In totale si tratta
di 12.400 metri quadrati
suddivisi nei tre piani dell’edificio.
Gli spazi saranno sede
della nuova Fondazione
“The Human Safety Net”,
delle Assicurazioni Generali,
proprietaria dell’edificio.
Sarà un luogo dedicato all’inclusione,
all’innovazione e alla sostenibilità.
Il prossimo 13 aprile
le Procuratie Vecchie
aprono ufficialmente al pubblico,
dopo i giorni di inaugurazione
ad accesso gratuito.
www.rainews.it
www.veneziatoday.it
SPORT

Image Interceptor73 , Creative Commons Attribution 2.0 Generic license.
Gran premio d’Australia: vittoria Leclerc
Un’altra vittoria
per la Ferrari e Charles Leclerc
in questo avvio di stagione
della formula 1,
questa volta nel gran premio d’Australia.
Il pilota monegasco della Ferrari
ha coronato un weekend perfetto
vincendo il gran premio
dopo aver ottenuto la pole position.
Leclerc è stato sempre in testa
nel corso della gara
ed ha anche ottenuto
il giro più veloce.
Sul secondo gradino del podio
la Red Bull di Perez
e a seguire Russell su Mercedes.
Il campione del mondo Verstappen
si è invece dovuto ritirare
per un guasto alla macchina.
Ritiro anche per l’altra Ferrari,
quella di Sainz,
finito fuori pista.
Leclerc è ora leader del mondiale
con 71 punti,
davanti a Russell con 37
e Sainz con 33.
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