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ESTERI
La Cina combatte il virus con la tecnologia
In Cina il virus si è fermato.
La “nazione zero”
del contagio da COVID-19,
è riuscita a bloccare l’epidemia.
Per farlo sono state necessarie
misure sanitarie molto rigide
che i cinesi hanno rispettato alla lettera.
La quarantena e la chiusura
di tutte le attività
per più di un mese
hanno ridotto di molto
le occasioni di contagio.
Ma la Cina ha utilizzato
anche le tecnologie più recenti
per controllare la diffusione del virus:
big data, droni e robot
hanno facilitato i controlli
e le disinfezioni.
I big data sono stati elaborati
per calcolare tutte le situazioni
di possibile contatto
con persone infette
e per assegnare “ad ogni cittadino un colore:
verde, giallo o rosso.
Come un semaforo”.
I droni sono stati utilizzati
per disinfettare dall’alto
intere aree contaminate.
I robot hanno sostituito gli umani
per misurare la temperatura corporea
e limitare così al massimo
il contatto fisico tra le persone.
La Cina da anni investe
sulle tecnologie d’avanguardia.
Nella battaglia contro il Coronavirus
questa scelta economica
si è dimostrata vincente.
www.ilsole24ore.com
www.adnkronos.com
ITALIA
Rivolta in carcere
Dal nord a sud Italia
sono in rivolta 20 carceri.
Il motivo sono
le nuove disposizioni
per contenere il contagio da coronavirus
che limitano i colloqui
tra detenuti e familiari.
A Modena, a Pavia,
al San Vittore di Milano,
a Reggio Emilia, a Ferrara,
fino all’Ucciardone di Palermo
e al carcere di Foggia,
ci sono state proteste
a volte anche violente.
A Milano è stata raggiunta la tregua
dopo 2 ore di trattative
con i detenuti sul tetto per protesta.
Il numero delle vittime
e dei feriti è alto.
A Foggia si cercano gli evasi.
Ci sono ancora 19 persone in fuga
tra cui anche persone vicine alla mafia
e un condannato per omicidio.
Intanto sono in corso indagini
per capire da chi
sia arrivato “l’ordine”
di far scattare le rivolte
all’interno delle carceri.
www.ilfattoquotidiano.it
www.agi.it
ESTERI
Usa 2020, Biden verso la nomination dem
Continua la corsa
di Joe Biden
verso la nomination
per la presidenza statunitense.
Dopo la vittoria
del “Super Tuesday”,
l’ex vice di Obama
vince in Mississippi,
Michigan,
Missouri e Idaho,
lasciando indietro Bernie Sanders
che appare ormai
alla fine della corsa.
Biden ha conquistato
il voto dell’elettorato afro-americano
e quello delle donne.
Dopo l’ultima vittoria,
il candidato democratico
si è rivolto ai suoi sostenitori
come se la sua vittoria
fosse ormai certa.
Durante il suo discorso
ha teso la mano a Sanders,
invitandolo a correre insieme
per un obiettivo comune:
battere Donald Trump.
Biden ha infatti dichiarato:
“Io e Bernie
condividiamo lo stesso obiettivo,
e insieme batteremo Donald Trump.
Abbiamo bisogno
di una vera leadership
in questo Paese,
una leadership che sia di nuovo
affidabile e credibile”
www.ansa.it
www.ilfattoquotidiano.it
ESTERI
Fukushima, anniversario della catastrofe
Il Giappone l’11 marzo
celebra l’anniversario
del disastro di Fukushima.
Sono passati 9 anni
da quello che è ricordato
come un triplice disastro:
il terremoto di magnitudo 9,
il conseguente tsunami
e l’incidente alla centrale nucleare.
A causa dell’emergenza coronavirus
è stato cancellato
il tradizionale incontro
tra le autorità e i familiari delle vittime,
così come gli incontri
nelle zone maggiormente colpite.
Shinzo Abe, il premier giapponese,
ha osservato un minuto di silenzio
alle 14.46,
l’ora in cui è iniziato il sisma.
Il conseguente tsunami
che si è abbattuto
sulla centrale nucleare di Fukushima,
ha provocato la maggior crisi nucleare
dal disastro di Chernobyl del 1986.
Ad oggi quasi il 90% delle abitazioni
fornite dal governo sono concluse,
tuttavia le municipalità colpite
registrano una forte diminuzione
della popolazione.
Proseguono anche i lavori
di bonifica del territorio
e lo smantellamento della centrale,
ma il continuo raffreddamento dei reattori
crea circa 170 tonnellate
di acqua radioattiva al giorno.
Secondo le statistiche
il disastro ha provocato
15.899 vittime
e 2.529 persone
risultano ancora disperse.
www.swissinfo.ch
www.rainews.it
ESTERI
Ultimi impegni reali per Harry e Meghan
Harry e Meghan
hanno partecipato
ai loro ultimi impegni reali.
Dopo l’apparizione alla serata
degli Endeavour Fund Awards
e dopo la visita a sorpresa di Meghan
in una scuola londinese
in occasione dell’8 marzo,
i duchi di Sussex
hanno partecipato
all’ultimo impegno ufficiale.
Si sono infatti recati,
su invito della regina,
alla messa a Westminster
per il Commonwealth Day Service.
Alla cerimonia, che commemora
l’unione di 53 nazioni indipendenti,
hanno preso parte
vari membri della famiglia reale,
tra cui William e Kate,
Carlo e Camilla.
L’uscita definitiva dalla famiglia reale
per Harry e Meghan
è prevista per il 31 marzo.
Dal 1 aprile saranno liberi
dai doveri di corte.
www.tgcom24.mediaset.it
d.repubblica.it
CULTURA & SOCIETA’
mage Jim Summaria, http://www.jimsummariaphoto.com/, Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported license.
“Stairway to Heaven” dei Led Zeppelin non è un plagio
La Corte d’appello di San Francisco
ha decretato che la canzone
“Stairway to Heaven”
dei Led Zeppelin
non è un plagio.
Il gruppo musicale degli Spirit, infatti,
aveva querelato gli Zeppelin
accusandoli di aver plagiato
la loro canzone “Taurus”.
Secondo il portavoce degli Spirit,
Jimmy Page,
chitarrista dei Led Zeppelin,
avrebbe scritto
il famoso intro di chitarra
dopo aver sentito
la canzone di Randy Wolfe,
chitarrista degli Spirit.
Il processo va avanti
dal 2014,
anno in cui i Led Zeppelin
furono accusati di plagio.
La decisione della Corte d’appello
chiude quindi la contesa,
lasciando intatta
la sacralità dello storico brano
del 1971,
e facendo risparmiare
ai membri del gruppo
un risarcimento milionario.
CULTURA & SOCIETA’
Morto l’attore Max von Sydow
È morto all’età di 90 anni
l’attore Max von Sydow.
L’attore nato in Svezia
e morto in Francia,
ha avuto una lunga carriera
costellata da molti successi.
È stato uno degli attori più amati
dal regista Ingmar Bergman
per il quale ha recitato
in una decina di film,
tra cui ‘Il settimo sigillo’,
‘Il posto delle fragole’
e ‘Luci d’inverno’.
Tra i capolavori
in cui ha recitato
ricordiamo ‘I tre giorni del Condor’
e ‘L’esorcista’.
Ha lavorato con registi
come Wim Wenders,
Woody Allen,
Francesco Rosi e Dario Argento.
Recentemente era apparso
anche in ‘Star Wars-Il risveglio della forza’
e nella saga di ‘Games of Thrones’
nei panni del Corvo con 3 occhi.
www.repubblica.it
www.huffingtonpost.it
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