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ESTERI
Covid, Regno Unito verso l’immunità di gregge
Nel Regno Unito
sono state somministrate
quasi 40 milioni di dosi
di vaccino.
Nello specifico,
oltre 32 milioni di persone
hanno ricevuto la prima dose
e 7 milioni la seconda.
Secondo uno studio
dell’Imperial College,
Londra potrebbe quindi
essere vicina a raggiungere
la tanto discussa
immunità di gregge.
Si avvicinerebbe, cioè,
ad avere il 75% della popolazione
protetta contro il virus,
conteggiando anche
i pazienti guariti
e quindi in possesso
degli anticorpi contro il Covid.
Gli esperti, tuttavia,
consigliano di non abbassare la guardia
e di evitare una riapertura
prima di avere ulteriori sicurezze.
Boris Johnson è invece
particolarmente ottimista,
anche in vista
delle imminenti riaperture
che riguarderanno
parrucchieri, palestre,
pub e ristoranti.
www.tgcom24.mediaset.it
www.rainews.it
ITALIA
Ondata di gelo, a rischio vigneti e frutteti in Francia e Italia
Negli ultimi giorni,
in Francia e in Italia
le temperature sono scese
sotto gli zero gradi centigradi.
Secondo gli esperti,
questa ondata di gelo
è la peggiore degli ultimi decenni.
In Francia, la zona più colpita
è stata la nota regione vinicola
della Valle del Rodano.
I produttori locali della Borgogna
hanno previsto di perdere
il 50% del raccolto di quest’anno.
Anche la celebre regione
dello Champagne
ha subìto molti danni.
Per alzare le temperature,
sono stati accesi fuochi
in prossimità dei vigneti.
In Italia, l’ondata di gelo
ha colpito duramente frutteti e vigneti
in Toscana, Emilia Romagna,
Veneto e Piemonte.
È a rischio il 50-75% dei raccolti.
Anche i coltivatori italiani
hanno incendiato
le balle di fieno nei vigneti,
mentre nei frutteti hanno usato
la tecnica dell’irrigazione antibrina:
la pianta viene avvolta
da uno strato di ghiaccio
che ne protegge le parti vitali.
Le associazioni degli agricoltori
chiedono il riconoscimento
dello stato di calamità naturale
per ottenere i risarcimenti.
Chiedono inoltre maggior sostegno
all’innovazione tecnologica,
per gestire i rischi dovuti
ai cambiamenti climatici in atto.
www.ilpost.it
www.ilsole24ore.com
ESTERI
Alibaba multato dalle autorità cinesi
La autorità cinesi
hanno multato Alibaba,
il colosso dell’e-commerce,
di 2,78 miliardi di dollari
per abuso di posizione dominante.
È una delle multe più salate
mai date in Cina
ed è giunta alla fine di un’indagine
che è durata 4 mesi.
L’indagine era partita
dopo che il fondatore di Alibaba,
Jack Ma,
aveva criticato il governo.
Secondo l’indagine Alibaba
vieta ai propri commercianti
di vendere i loro prodotti
anche su piattaforme rivali.
Il colosso ha dichiarato
che pagherà la multa
e che collaborerà
con le autorità cinesi.
La multa corrisponde a circa
il 4% degli introiti del colosso.
www.repubblica.it
www.ilpost.it
SALUTE
Nuovo studio sui contagi all’aperto
Il quotidiano “The Irish Times”
ha pubblicato uno studio irlandese
del Centro di Sorveglianza
per la Protezione della Salute,
che dimostra che soltanto lo 0,1%
dei casi totali di Covid in Irlanda
dall’inizio della pandemia
si è verificato in spazi esterni.
Anche uno studio realizzato in Cina
aveva dato risultati simili:
su 1.245 casi registrati
nessuno si era sviluppato
da un’infezione avvenuta all’esterno.
Invece quasi l’80% dei contagi
si era sviluppato in casa
e il 34% sui mezzi pubblici,
dati confermati anche in Italia
dall’Istituto Superiore di Sanità.
La sociologa e professoressa universitaria
dell’Università del North Carolina
Zeynep Tufekci,
da tempo sottolinea
che la comunicazione
sui rischi del contagio
è fuorviante
perché insiste sull’importanza
di restare a casa,
mentre i luoghi all’aperto
sono più sicuri delle mura domestiche,
se si rispettano le regole di buonsenso.
Dice la Tufekci:
“All’aperto si può fare qualunque attività,
anche senza mascherina,
basta mantenere una distanza
di un metro e mezzo dagli altri”.
Lo conferma anche Giorgio Buonanno,
professore all’Università di Cassino
e di Brisbane in Australia.
TECNOLOGIA
Le case ecologiche 3D made in Italy
Con le stampanti in 3D
abbiamo visto prendere forma,
letteralmente,
ogni tipo di oggetto (utile o meno).
Tutti i settori ormai ne fanno uso,
e non pochi principianti
si sono cimentati
con la stampa-creazione
di oggetti utili in casa,
al lavoro o per il tempo libero.
Uno degli ultimi settori
a condividere questa passione
per la stampa in 3D
è quello dell’edilizia.
Nell’epoca delle energie sostenibili,
pensare anche a un modello di casa
totalmente ecologica,
a impatto zero,
apre nuove prospettive non solo etiche,
ma anche economiche.
Grazie all’incontro di due italiani,
un architetto e un tecnico produttore
di stampanti 3D,
è nata Tecla:
la prima casa al mondo
costituita al 95% da terra.
La sua forma assomiglia a un alveare,
misura circa 70 metri quadrati;
un foro al centro permette di favorire
la circolazione dell’aria
e il mantenimento della temperatura interna.
La sua altezza varia
a seconda del clima della zona
in cui viene installata.
Impressionante è il tempo di costruzione:
10 giorni per stamparla,
facendo lavorare contemporaneamente
due stampanti in 3D.
La stampa è terminata a fine gennaio,
al momento si sta lavorando
alla sua presentazione,
per confermare la stabilità e la sicurezza.
Inutile dire che le foto
di questa casa visionaria
hanno fatto in un attimo
il giro del mondo.
CULTURA & SOCIETA’
Caravaggio all’asta per 1500 euro
Una storia che ha dell’incredibile:
un dipinto del Caravaggio
stava per essere venduto all’asta
per soli 1500 euro,
quando è stato ritirato
proprio all’ultimo momento
per ulteriori accertamenti.
Sarebbe stato davvero un grande affare,
se non fosse venuto il dubbio
che quel dipinto olio su tela
potesse essere Ecce Homo,
un’opera realizzata
da Michelangelo Merisi nel 1605.
La casa d’aste di Madrid
che si stava occupando della vendita,
l’aveva catalogato come un dipinto
del maestro del Seicento
conosciuto con il nome di Spagnoletto.
Dell’opera del Caravaggio invece
si persero le tracce
mentre veniva portata in Spagna
nel 1659.
Attualmente l’unica opera
intitolata Ecce Homo
si trova a Genova,
ma la sua attribuzione al Caravaggio
non è certa.
Molti storici dell’arte
spingono per la paternità caravaggesca
del dipinto a Madrid.
Di conseguenza il suo valore
si alzerebbe fino a cifre da capogiro.
Ma si spera anche in un maggiore interesse
delle istituzioni pubbliche e dei musei,
che potrebbero esercitare
un diritto di prelazione.
www.artemagazine.it
www.repubblica.it
SPORT
Il primo giapponese a vincere il Masters
Hideki Matsuyama è il primo giapponese
a vincere un major di golf.
Si è aggiudicato infatti
l’Augusta masters.
Il giocatore ha 29 anni
e ha battuto lo statunitense per un colpo
sul percorso dell’Augusta National Golf Club,
in Georgia.
Hideki aveva 19 anni
quando giocò il suo primo masters.
La sua università era stata distrutta
da uno tsunami la settimana prima,
ma lui giocò ad Augusta
classificandosi come il migliore
tra i dilettanti.
Il torneo,
il più importante al mondo
per il golf,
fa entrare lo sportivo nella storia.
Anche il premier giapponese
si è congratulato con lui.
www.gazzetta.it
www.corriere.it
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