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ESTERI
Pan Am 103, agli arresti costruttore della bomba
E’ sotto arresto negli Stati Uniti
Abu Agila Masud Kheir Al-Marimi,
un uomo di nazionalità libica
accusato di aver costruito la bomba
che nel 1988
fece esplodere il Boeing 747
della Pan Am.
Il 21 dicembre di quell’anno,
il volo 103 Pan Am
diretto a New York da Londra
precipitò sopra a Lockerbie,
in Scozia,
causando 270 vittime.
La maggior parte di esse
erano passeggeri
ed equipaggio del volo,
che non ebbe sopravvissuti.
11 altre persone
vennero uccise a Lockerbie
dai detriti del velivolo.
Purtroppo l’evento fece storia
come l’attacco terroristico
con più vittime
nella storia del Regno Unito.
Nel 2001,
l’ideatore dell’attacco
Abdul Basset al Megrahi
è stato condannato all’ergastolo,
e nel 2012
è morto di cancro.
Il mandato di arresto per Masud
è stato emesso dagli Stati Uniti
due anni fa,
e dopo la sua cattura il mese scorso
da parte di un gruppo militante in Libia,
è stato preso in custodia
dagli Stati Uniti.
Nel frattempo continua
la ricerca di altri complici.
ITALIA
Image Alessandro Ambrosetti, Creative Commons Attribution 2.0 Generic license.
Roma, spari durante una riunione di condominio
Un uomo ha aperto il fuoco
con una pistola
durante una riunione di condominio
uccidendo 3 persone
e ferendone altre 4.
E’ accaduto a Fidene,
vicino a Roma,
nel gazebo di un bar.
L’uomo,
il 57enne Claudio Campiti,
durante la riunione
ha estratto l’arma
e ha cominciato a sparare
sui presenti.
Le motivazioni
non sono ancora chiare
ma sembrerebbe che si tratti
di futili motivi
come il rifiuto di pagare
delle quote di gestione.
3 donne sono rimaste uccise
dai colpi sparati,
altri 3 dei presenti
sono stati feriti dai proiettili
e un uomo è stato colto da un malore.
Secondo le indagini,
Campiti si era procurato la pistola
rubandola in un poligono di tiro,
che adesso è stato posto
sotto sequestro per accertamenti.
L’uomo è stato quindi arrestato
con l’accusa di triplice omicidio
con l’aggravante
della premeditazione.
Al momento dell’arresto
aveva infatti con sé uno zaino
con vestiti, contanti
e il passaporto,
pronto a lasciare il paese.
www.rainews.it
www.ilsole24ore.com
ESTERI
Proteste in Perù
Si stanno diffondendo in Perù
le proteste contro il nuovo governo,
e negli scontri con la polizia
sono rimasti uccisi
due manifestanti.
I manifestanti hanno lanciato pietre
contro la polizia
che ha risposto
con il lancio di lacrimogeni.
A Lima,
il partito di sinistra “Perù Libero”
ha organizzato una manifestazione
in Plaza San Martin.
I manifestanti chiedono nuove elezioni,
il rilascio dell’ex presidente detenuto,
Pedro Castillo,
e invocano uno sciopero nazionale.
Le proteste sono iniziate mercoledì,
quando il parlamento del Perù
ha destituito il presidente Castillo
che aveva tentato un “golpe”
sciogliendo il congresso.
Dopo l’impeachment,
Castillo è stato arrestato
e i manifestanti
delle città di tutto il paese
ne chiedono il rilascio.
SCIENZA
Il più antico DNA mai scoperto rivela un mondo di milioni di anni fa
Nelle rocce della Groenlandia
è stato scoperto il più antico Dna
mai isolato nella storia.
Appartiene a esseri viventi
di due milioni di anni fa.
La sequenza genetica
è un milione di anni più vecchia
della precedente scoperta,
quella di un mammut siberiano.
L’eccezionale ritrovamento
permetterà di ricostruire
un intero ecosistema oggi estinto:
piante, animali,
funghi e batteri
che abitavano nel nord della Groenlandia
quando le temperature
erano assai più miti
di quelle attuali.
Sono stati recuperati
41 frammenti incompleti di Dna ambientale
nelle argille e nei quarzi
di Kap København,
un deposito di sedimenti
spesso circa un centinaio di metri,
collocato nella bocca di un fiordo
nell’Oceano Artico.
I frammenti di Dna erano sepolti
da due milioni di anni,
conservati nel ghiaccio e nel permafrost,
al riparo dalle attività umane.
L’ecosistema di Kap København
comprendeva cervi, lepri,
piccoli roditori,
betulle e pioppi.
Tra gli animali
c’era persino il mastodonte,
un grande mammifero
simile a un elefante.
Mikkel W. Pedersen,
tra gli autori dello studio,
afferma che “più specie del previsto
possono adattarsi evolutivamente
a temperature che cambiano così tanto.
Ma hanno bisogno di tempo per farlo.
La velocità del global warming attuale
non concede questo tempo,
ecco perché l’emergenza climatica
resta un’enorme minaccia
per la biodiversità”.
CULTURA & SOCIETA’
L’Italia si illumina di decorazioni natalizie
In Italia 9 case su 10
hanno già addobbato
l’albero di Natale,
secondo quanto vuole
la tradizione del giorno dell’Immacolata,
che cade l’8 dicembre.
Secondo un’indagine Coldiretti,
il 63% degli italiani
preferisce l’albero di plastica
all’abete vero,
riutilizzando spesso
quello degli anni scorsi.
La spesa media
per albero e decorazioni
si aggira attorno ai 40 euro,
e in tutta Italia nascono iniziative
per la promozione
di un Natale sostenibile.
Ad esempio in Toscana,
è possibile noleggiare abeti veri
e riportarli al loro suolo originale
dopo il periodo natalizio,
per poi riutilizzarli
l’anno seguente.
Tra gli alberi di Natale più famosi
vi sono quelli di Piazza San Pietro,
in Vaticano,
e di Piazza di Spagna a Roma.
Il primo, quest’anno,
vanta decorazioni
realizzate dagli alunni
di alcune scuole italiane,
e dai pazienti
di una struttura psichiatrica.
Invece, per il terzo anno,
l’albero romano di Piazza di Spagna
è stato gestito da Maison Bulgari,
e decorato con migliaia di lampadine LED
per via del loro minimo
impatto ambientale.
CULTURA & SOCIETA’
Sindrome della persona rigida: la malattia di Céline Dion
Céline Dion,
nota cantante canadese,
ha annunciato tramite un post video
su Facebook
di essere costretta a cancellare
le date del suo tour europeo
previsto per l’estate 2023.
La cantante ha dichiarato
di essere stata diagnosticata
con una patologia molto rara,
detta Sindrome della persona rigida.
Si tratta di un disturbo neurologico
collegato a un problema
nel sistema nervoso centrale,
che determina forte rigidità muscolare
e spasmi.
Céline Dion ha raccontato di come
questa patologia sta avendo effetti
su tutti gli aspetti
della sua vita quotidiana,
compreso il camminare e il cantare.
Ha terminato il discorso
assicurando di avere intenzione
di lottare
per tornare alla normalità
il prima possibile.
www.repubblica.it
www.cosmopolitan.com
SPORT
Storica semifinale per il Marocco
Ai Mondiali in Qatar
il Marocco ha conquistato
una storica semifinale:
è infatti la prima volta
che una squadra africana si qualifica
tra le prime 4 squadre.
Il Marocco ha ottenuto questo risultato
battendo ai quarti il Portogallo
con il punteggio di 1-0.
Dopo un buon avvio dei portoghesi,
è il Marocco a prendere in mano
il pallino del gioco
fino a trovare,
sul finire del primo tempo,
il gol del vantaggio:
En-Nesyri sfrutta un’uscita a vuoto
del portiere portoghese
e mette la palla in rete.
Nella ripresa il Ct portoghese
cerca di risollevare le sorti
facendo entrare Cristiano Ronaldo,
ma il risultato non cambia.
Ora il Marocco è atteso
dalla sfida contro la Francia,
mentre nell’altra semifinale
si sfideranno Croazia e Argentina.
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