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ESTERI
Strage in Cina dopo che auto pirata travolge la folla
La sera di lunedì 11 novembre,
un’auto si è lanciata
contro diversi gruppi di persone
presso un centro sportivo a Zhuhai,
nel sud della Cina,
provocando almeno 35 vittime e 43 feriti.
Il responsabile è stato identificato
come Fan,
un uomo di 62 anni
fermato poi dalle autorità
con alcune ferite auto-inflitte al collo
mentre tentava di fuggire.
Secondo le prime indagini,
Fan era in stato alterato
a causa di un divorzio ostile.
L’attacco è stato ripreso
da diverse persone presenti,
ma i video che hanno cominciato a circolare
sul social Weibo
sono stati presto censurati,
e alle troupe televisive straniere
è stato intimato di spegnere le telecamere.
In questi giorni Zhuhai è ospite
del più grande show aereo civile
e militare del paese,
ove sarà in visita perfino
l’alto funzionario della difesa russa
Sergei Shoigu.
www.rainews.it
www.open.online
ESTERI
Scandalo minori, si dimette l’arcivescovo di Canterbury
Justin Welby,
massima carica della Chiesa anglicana
dopo il Re,
si è dimesso dalla carica
di arcivescovo di Canterbury
dopo uno scandalo riguardante
l’abuso di centinaia di ragazzi minori.
Welby sostiene che non era a conoscenza
degli abusi compiuti da John Smyth,
un avvocato responsabile
di numerosi campi giovanili cristiani
deceduto nel 2018.
Secondo le accuse,
Smyth avrebbe violentato circa 130 ragazzi
tra la fine degli anni ’70
e l’inizio degli anni ’80,
prima nel Regno Unito,
e poi in Zimbabwe e Sudafrica.
L’arcivescovo ha negato
di essere a conoscenza della sua condotta,
ma le sue dimissioni
sono giunte in seguito a un’inchiesta
secondo la quale quest’ultimo
non avrebbe informato la polizia
dopo essere venuto a conoscenza dei crimini
nel 2013.
Il vuoto di potere lasciato da Welby
darà il via a un processo di nomina
che prevede l’indicazione di due candidati
da parte del governo,
sottoposti all’approvazione
del primo ministro e del Re.
ITALIA
Controlli nelle mense scolastiche: una su quattro è irregolare
Recenti verifiche effettuate
dai Nuclei Antisofisticazione e Sanità (Nas)
dei Carabinieri,
in collaborazione con il Ministero della Salute,
hanno evidenziato che circa il 25%
delle mense scolastiche controllate
presenta irregolarità.
Su un campione di 1.000 aziende ispezionate,
le problematiche riscontrate
variano da carenze igienico-sanitarie
a violazioni legate alla conservazione
e tracciabilità degli alimenti.
I casi più gravi hanno richiesto
la sospensione delle attività
in alcune strutture,
come centri di cottura
e cucine scolastiche.
Ad esempio, in provincia di Lecco,
un centro di catering è stato chiuso
a causa di problemi strutturali e igienici,
mentre a Reggio Emilia
sono state trovate blatte
e segni di roditori
all’interno delle celle frigorifere.
A Caserta, invece,
due cucine scolastiche sono state chiuse
poiché prive delle autorizzazioni necessarie.
I Nas hanno ora intensificato i controlli
per garantire la sicurezza alimentare
e il benessere degli studenti.
www.ansa.it
www.ilsole24ore.com
ESTERI
Amsterdam, polizia usa un ologramma per risolvere un caso
Bernadette “Betty” Szabo,
di origine ungherese,
era una prostituta di appena 19 anni
e madre da soli tre mesi.
È stata trovata morta ad Amsterdam,
nel quartiere a luci rosse,
il 19 febbraio 2009,
uccisa da diverse coltellate.
La polizia olandese ha deciso
di usare un ologramma della donna
per attirare l’attenzione di abitanti,
frequentatori o turisti.
Lo scopo è quello di incoraggiare
chiunque abbia elementi utili al caso
a farsi avanti,
offrendo anche una ricompensa
di 30 mila euro.
L’assassino di Betty infatti
è ancora in libertà dopo 15 anni:
nessun elemento nelle indagini
finora ha fatto chiarezza
sul brutale crimine.
È la prima volta che la polizia olandese
ricorre a una tecnica simile
per risolvere un caso,
confidando nella tendenza
che gli assassini hanno di “confessare”
il loro crimine a una o più persone.
L’ologramma sarà proiettato a grandezza naturale,
dietro una vetrina,
vicino a dove Betty lavorava.
Alcuni schermi trasmetteranno filmati
della scena del crimine
e grandi adesivi sulle finestre
forniranno informazioni sulla vittima.
www.fanpage.it
www.corriere.it
CULTURA & SOCIETA’
Gibellina Capitale italiana dell’Arte contemporanea 2026
Gibellina, in provincia di Trapani (Sicilia),
sarà la Capitale italiana
dell’Arte contemporanea 2026.
La proclamazione è avvenuta
lo scorso 31 ottobre
da parte del Ministro della Cultura,
Alessandro Giuli.
La città durante questo anno
potrà svolgere progetti culturali di vario tipo:
mostre, festival, rassegne;
inoltre è prevista la realizzazione
e la riqualificazione di spazi e aree
dedicate all’arte contemporanea.
Gibellina è passata tristemente alla storia
a causa di un forte terremoto
che l’ha rasa al suolo nel 1968.
La nuova città è stata edificata
a diversi chilometri dall’originaria,
mentre dai ruderi del vecchio paese
lo scultore Alberto Burri ha realizzato
l’opera memoriale di land art ‘Grande Cretto’,
un vero capolavoro a cielo aperto.
Dagli anni ’70 in poi
artisti e architetti di fama internazionale
sono stati invitati a dare un nuovo aspetto
alla nuova città antisismica,
attraverso una serie di interventi
sia nei luoghi della vita collettiva,
sia nella produzione di opere d’arte,
sculture e installazioni.
Un esempio di queste diverse opere
è la ‘Stella d’ingresso al Belice’
realizzata da Pietro Consagra nel 1981,
diventata il simbolo del territorio.
www.corriere.it
www.regione.sicilia.it
CULTURA & SOCIETA’
Tradizioni alimentari uniche nel mondo
Il nostro pianeta è un mosaico
di culture diverse,
ognuna con tradizioni culinarie
uniche e affascinanti.
Ad esempio, nelle Filippine
si trova il balut,
un uovo di anatra
parzialmente incubato,
considerato una vera prelibatezza.
Questo piatto viene consumato bollito,
con l’embrione sviluppato
mangiato direttamente dal guscio.
In Ecuador e Perù, invece,
il cuy, ovvero il porcellino d’India,
è molto apprezzato.
Questo animale viene arrostito intero
e servito con contorni
come patate e salsa,
e rappresenta un piatto tradizionale
ricco di sapore.
Spostandoci in Svezia,
troviamo il surströmming,
un’aringa fermentata
che ha un odore
molto forte e caratteristico.
Le aringhe vengono messe in scatola
e lasciate fermentare per mesi,
diventando un elemento distintivo
della cucina svedese.
Infine, in Islanda, c’è l’hákarl,
un piatto a base di squalo della Groenlandia
che viene fermentato e affumicato.
Questo alimento, che richiede
un lungo processo di preparazione,
viene servito a fette
e rappresenta una vera sfida
per i palati più avventurosi.
Queste tradizioni alimentari
ricche e variegate
riflettono storie e identità uniche
di ogni popolo.
www.mipiaace.it
siicomebillmagazine.it
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