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ESTERI
Tregua commerciale tra Usa e Cina
Tra Usa e Cina è stato firmato
un “mini accordo commerciale”,
che sospende la guerra
a colpi di dazi
tra le due potenze
e raggiunge “una fragile tregua
dopo mesi di scontro
che hanno agitato
l’economia mondiale”.
Il presidente degli Stati Uniti,
Donald Trump,
e il vice premier cinese,
Liu He,
hanno siglato la “Fase 1”
dell’accordo sui dazi.
Pechino acquisterà beni
e servizi americani
per un totale
di 200 miliardi di dollari
nei prossimi 2 anni.
Gli Usa ridurranno al 7,5%
le tariffe sui prodotti
di importazione cinese
per un totale stimato
in 120 miliardi di dollari
di prodotti cinesi.
Tali tariffe resteranno in vigore
fino alla “Fase 2” dell’accordo.
Gli Usa inoltre
rinunciano ai dazi
sulle ultime merci cinesi
non ancora tassate,
cioè i giocattoli
e gli articoli elettronici,
per un ammontare
di 156 miliardi di dollari.
www.quotidiano.net
www.corriere.it
ITALIA
Bomba in un centro anziani a Foggia
A Foggia è stata fatta esplodere
una bomba
davanti all’ingresso
del centro anziani
del gruppo “Sanità più”.
All’interno si trovava una donna
impegnata nelle pulizie
e che per fortuna
è rimasta illesa
anche se in stato di choc.
L’esplosione ha provocato
danni alla struttura esterna dell’edificio,
all’insegna
e ad alcune auto
parcheggiate lì vicino.
La bomba è un probabile
tentativo di intimidazione
ai danni di Christian Vigilante,
responsabile delle risorse umane
della struttura
e testimone in una inchiesta
contro la mafia foggiana.
Lo scorso 3 gennaio
una bomba era stata fatta esplodere
sotto l’auto di Vigilante.
www.ilsole24ore.com
www.rainews.it
ESTERI
SOS nella neve, salvo dopo 3 settimane in Alaska
Dopo aver passato
23 giorni
accampato precariamente
nelle campagne innevate dell’Alaska,
Tyson Steele,
un uomo di 30 anni,
è stato salvato da un elicottero
grazie alla scritta “SOS”
nella neve.
Trasferitosi recentemente
a Susitna,
una località con una popolazione
di appena 18 persone
a circa 30 miglia da Anchorage,
Steele era riuscito a sfuggire
a un incendio
che a metà dicembre ha distrutto
la sua abitazione.
Per questo motivo poi
si è ritrovato isolato
in pieno inverno.
Per ripararsi si è costruito
una grotta con la neve,
e ha mangiato due lattine di cibo
al giorno.
Data la distanza della valle
dalla città più vicina,
Steele ha pensato che
scrivere “SOS” nella neve
fosse la sua opzione migliore.
Infatti la scritta
è stata avvistata da un elicottero
che lo ha portato in salvo
donando all’avventura
un lieto fine.
www.rainews.it
www.quotidiano.net
ITALIA
Operazione “Nebrodi”, le mani dei clan mafiosi sui fondi europei
Il Gruppo d’investigazione
sulla criminalità organizzata (GICO)
della Guardia di Finanza di Messina
e i Carabinieri
del Raggruppamento operativo speciale (Ros)
del Comando provinciale di Messina,
hanno scoperto
una “truffa colossale”
legata ai clan mafiosi locali.
Fra il 2010 e il 2017,
151 “finte” aziende agricole
in mano ai boss di Cosa Nostra
della provincia di Messina,
hanno ricevuto più di 10 milioni di euro
dall’Unione Europea
“per lo sviluppo dell’agricoltura
su terreni fantasma”.
L’operazione “Nebrodi”
ha portato a 94 arresti,
151 aziende sequestrate
e 194 indagati in totale.
Sono finiti in prigione
i vertici delle famiglie mafiose
dei Batanesi e dei Bontempo Scavo,
“colonnelli” dei due clan storici
dei Nebrodi,
con accuse che vanno
dall’associazione mafiosa
alla truffa aggravata,
dall’estorsione
al traffico di droga.
www.rainews.it
palermo.repubblica.it
ESTERI
Cina, seconda morte per la polmonite misteriosa
In Cina una seconda persona
è morta
a causa dell’attuale epidemia
di polmonite.
E’ successo a Wuhan,
nel centro della Cina.
Secondo le autorità
i casi di polmonite,
attualmente 41,
sarebbero causati
da un nuovo tipo di coronavirus
non ancora identificato.
Dopo i primi casi,
oltre 750 persone
sono state messe
sotto osservazione
per ragioni di sicurezza
e 119 di queste
si trovano ancora ricoverate.
Si sono registrati
anche due casi in Giappone
e in Thailandia,
che hanno portato
a intensificare i controlli
soprattutto nei confronti dei turisti
provenienti dalle zone colpite
dalla polmonite.
Non si hanno ancora certezze
sulla natura del virus.
www.repubblica.it
www.ilpost.it
ESTERI
Uganda, salvate oltre 90 vittime di tratta
Le autorità ugandesi e keniote
hanno salvato
91 donne e ragazze
vittime della tratta
di esseri umani.
Le vittime erano destinate
a essere vendute
come cameriere
attraverso il confine
con il Kenya.
Metà delle ragazze
è ancora minorenne,
alcune hanno soltanto
13 anni.
L’operazione congiunta
di polizia keniota
e ugandese
si è svolta in due sobborghi
di Nairobi.
Le donne salvate
sono state ricondotte in patria,
dove riceveranno aiuto
per i traumi subiti.
www.tgcom24.mediaset.it
www.avvenire.it
ECONOMIA
E’ italiano il nuovo Amazon musulmano
Si lancia sul mercato
deenary.com,
una piattaforma di shopping online
di articoli specifici
per gli aderenti
alla religione musulmana,
appoggiata da Meem Communication.
Il sito,
modellato in stile Amazon,
offre già più di mille prodotti,
da articoli alimentari halal,
cioè permessi dall’Islam,
all’ultima moda femminile.
Ha origine italiana,
e vede impegnati una moltitudine
di imprenditori musulmani italiani
di giovane età.
Si tratta di un sito multivendor,
con polo logistico a Bologna,
che va espandendosi
man mano che nuovi venditori
offrono i propri prodotti,
allo scopo di assicurarsi
il mercato halal europeo.
CULTURA & SOCIETA’
A Torino chiude la storica libreria Paravia
La libreria Paravia di Torino,
fondata nel 1802
e la seconda più antica d’Italia,
si è arresa e ha chiuso.
A dare la notizia
con un post su Facebook
le due proprietarie,
che avevano ereditato la libreria
dal padre .
Nel post ringraziano autori,
agenti, distributori
ed editori
ma anche i clienti affezionati.
La colpa della chiusura
è da ricercarsi nei colossi del web,
in particolare Amazon:
“Il problema è Amazon
che prima ha attirato i clienti
con sconti esagerati,
visto che in Italia manca una legge
che tuteli i librai,
e poi li ha abituati
ad avere i prodotti a casa
in tempi rapidissimi
e con un assortimento incredibile.”
Una possibile alternativa
sarebbe stata quella di affiliarsi
a un franchising
ma “sarebbe stata una scelta
che non ci appartiene”.
torino.repubblica.it
www.lastampa.it
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