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ESTERI
Corea del Sud, trenta vittime a causa di piogge torrenziali
A causa delle forti precipitazioni
nell’ultima settimana in Corea del Sud
oltre 7.540 persone
sono state costrette
a lasciare le proprie abitazioni
e a trovare rifugio altrove.
Migliaia di persone
sono rimaste senza elettricità,
ed è stato segnalato
lo straripamento di una diga.
L’ultimo disastro a impegnare le autorità
è avvenuto in un tunnel sotterraneo
di Cheongju.
Quest’ultimo si è allagato all’improvviso,
cogliendo alla sprovvista
decine di automobilisti
che hanno tentato di scappare.
Finora sette cadaveri
sono stati estratti dalla galleria,
ma il numero è destinato a salire.
Il bilancio totale delle vittime
in Corea del Sud
a causa delle alluvioni
ha raggiunto la trentina,
perlopiù a causa di massicce frane
che hanno interessato
il Gyeongsang settentrionale.
it.euronews.com
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ITALIA
Crolla palazzina a Torre del Greco, quattro i superstiti
Tre persone
sono state estratte dalle macerie
dopo il crollo di una palazzina di tre piani
a Torre del Greco,
in provincia di Napoli.
Al momento i vigili del fuoco
stanno lavorando a mani nude
per recuperare una quarta persona,
in buona salute
a parte per delle ferite
agli arti inferiori.
Dei cinque nuclei famigliari
residenti nella palazzina,
nessun altro risulta disperso.
I tre sopravvissuti
sono attualmente in ospedale
con diverse fratture:
la paziente in condizioni più gravi
è una ragazza di 19 anni.
Secondo i residenti del luogo,
la palazzina era vecchia
e caratterizzata da “lesioni
e altri segni di pericolo”.
Sono quindi iniziate le indagini
per accertarsi di eventuali responsabilità.
ITALIA
Incendio all’aeroporto di Catania
Nella notte tra il 16 e il 17 luglio
si è verificato all’aeroporto Vincenzo Bellini di Catania
un terribile incendio,
per il quale sono prontamente intervenuti
i vigili del fuoco.
Sembra che il rogo abbia coinvolto
la parte inferiore dell’aeroporto,
quindi quella destinata agli arrivi.
Gli addetti,
una volta arrivati sul posto,
hanno definito la situazione
delicata e impegnativa,
infatti sono stati al lavoro
per diverse ore.
Non sono stati registrati feriti gravi
ma solo alcune intossicazioni
da inalazione di fumo.
Nonostante le fiamme siano state domate,
l’aeroporto è ancora pieno di fumo
e quindi i voli sono stati sospesi
fino alle 14 di mercoledì 19 luglio.
Secondo le prime informazioni
sono stati ipotizzati reati
di incendio doloso e incendio colposo,
ma non ci sono indagati.
ITALIA
Venezia, collisione tra un’imbarcazione e una briccola
Una tragedia ha segnato
la festa del Redentore a Venezia.
Alla conclusione dello spettacolo pirotecnico,
con oltre 4000 imbarcazioni
che uscivano dal bacino di San Marco,
un barchino con a bordo
un ragazzo 28enne e due amiche
ha urtato una briccola,
lo spartiacque in legno
che delimita i canali in laguna.
L’incidente sembrerebbe essere stato causato
da un’onda anomala,
forse generata dalle numerose imbarcazioni
presenti in laguna.
A causa dell’impatto,
il ragazzo è stato sbalzato in acqua
e non è più riemerso:
è stato necessario
l’intervento dei sommozzatori
per recuperarlo
e riportarlo a riva.
Le due ragazze, illese,
hanno chiamato i soccorsi
già predisposti
per garantire la sicurezza durante la festa,
che quindi sono arrivati subito,
ma purtroppo per il ragazzo
non c’è stato nulla da fare.
www.repubblica.it
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ITALIA
Gli orsi Jj4 e Mj5 non saranno abbattuti
Il Consiglio di Stato
ha sospeso l’ordine di abbattimento
degli orsi Jj4 e Mj5.
I giudici hanno ricordato
tutte le normative italiane ed europee
che proteggono gli orsi,
vietandone “tutte le forme di cattura,
sequestro, uccisione deliberata”,
e che ne autorizzano l’abbattimento
solo quando “non esiste
un’altra soluzione possibile”.
È infatti un dovere istituzionale
salvaguardare l’incolumità dell’animale,
che è un “bene giuridico,
oggi costituzionalmente protetto”.
L’amministrazione provinciale
dovrà quindi valutare “l’ipotesi
del loro trasferimento
in una struttura diversa
da quelle di proprietà della Provincia,
eventualmente anche fuori
dal territorio nazionale”.
Le associazioni animaliste,
per prima la Lav,
sono pronte “da settimane
ad avviare il trasferimento degli animali
a spese dell’associazione,
nel rifugio in Romania,
dove sarà loro garantita
la miglior vita possibile”.
Il presidente della Provincia di Trento
e i genitori di Andrea,
morto lo scorso aprile
in seguito all’incontro con l’orsa Jj4,
commentano la sentenza
come un atto di insensibilità
verso gli esseri umani.
AMBIENTE
Cambiamento climatico: gli oceani diventano verdi
Un nuovo studio condotto dai ricercatori
del National Oceanography Centre
di Southampton,
avrebbe rivelato che il colore degli oceani
starebbe mutando
a causa dei cambiamenti climatici.
Il blu profondo sta diventando
sempre più verde,
specialmente nelle aree alle basse latitudini
vicine all’equatore.
Il segnale è preoccupante,
anche perché dopo attente e prolungate osservazioni,
non è ancora stato scoperto il motivo.
Una possibilità sarebbe
l’aumento delle particelle detritiche
oppure dello zooplancton.
Se cambia la conformazione
e la quantità di plancton nell’acqua,
cambia anche la luce che filtra
e che quindi viene assorbita in modo diverso
dalle creature marine.
Queste variazioni starebbero avvenendo
in circa il 56% degli oceani.
Il fitoplancton è fondamentale
per gli ecosistemi oceanici
perché è alla base della maggior parte
delle catene alimentari.
Alla base della grande mutazione degli oceani
ci sarebbe l’attività umana.
www.lifegate.it
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SPORT
Alcaraz vince a Wimbledon
Impresa del giovane tennista spagnolo Alcaraz
che a soli 20 anni
ha vinto la finale di Wimbledon
contro il serbo Djokovic,
in una partita infinita durata 5 set.
L’inerzia della partita
sembrava a favore del super campione serbo,
dopo che ha vinto il primo set per 6-1.
Lo spagnolo però non si è arreso
e nel secondo ha dato battaglia
vincendo il tie-break per 8-6.
A quel punto la partita si è spostata
a favore di Alcaraz,
che ha vinto il terzo set per 6-1
con un game sul servizio di Djokovic
che è durato 25 minuti.
Nel quarto set c’è la reazione del serbo
che vince per 6-3.
Nel quinto e decisivo set
Alcaraz riesce a strappare
il servizio a Djokovic
che rompe una racchetta per la frustrazione
e non riesce più a recuperare lo svantaggio.
Lo spagnolo vince così il set per 6-4.
Per Alcaraz si tratta
del secondo titolo Slam in carriera,
il primo a Wimbledon.
La vittoria gli permette anche
di essere numero 1
nel ranking ATP.
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