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ITALIA
Image Marius Arnesen, Creative Commons Attribution-Share Alike 2.0 Generic license.
Si apre corridoio umanitario tra Roma e Kabul
Negli ultimi giorni
ha fatto il giro del web
una foto rappresentativa
dell’esodo afghano,
conseguente alla conquista talebana di Kabul,
che raffigura circa 640 civili afghani
a bordo di un aereo da trasporto
con una capienza massima
di 154 persone
in volo verso una base americana
in Qatar.
Ora anche l’Italia si prepara
ad accogliere i voli
in arrivo dal nuovo Emirato Islamico
dell’Afghanistan.
Tre voli provenienti da Kabul
tramite Kuwait
sono attesi all’aeroporto di Fiumicino
entro questa settimana,
per un totale complessivo
di circa 385 persone.
Lorenzo Guerini,
ministro della Difesa,
ha annunciato che verrà resa prioritaria
l’evacuazione di “collaboratori afghani,
degli attivisti
e di chi è esposto al pericolo”,
assieme ai loro familiari.
ESTERI
Image Carlos Rodríguez/Andes, Creative Commons Attribution-Share Alike 2.0 Generic license.
Cina pronta per relazioni amichevoli con i talebani
I fatti degli ultimi giorni in Afghanistan
hanno diviso il mondo in due parti:
da un lato la decisione di Biden
di ritirare le truppe,
a cui hanno fatto seguito
anche altri paesi come l’Italia,
o la Gran Bretagna di Johnson,
che ha dichiarato
che non riconoscerà politicamente
il nuovo Emirato Islamico.
Dall’altro lato del mondo, invece,
la Cina ha sorprendentemente aperto
una linea di dialogo
con il nuovo governo.
E mentre i ministri degli esteri dell’Ue
si stanno riunendo
per decidere cosa fare
per aiutare il popolo afgano,
Pechino prende in considerazione
l’ipotesi di rispettare i cambiamenti
che stanno avvenendo nel paese.
Secondo il portavoce
del ministro degli Esteri cinese,
la guerra dura da troppi anni,
fermarla sarebbe quindi
il desiderio unanime del popolo afghano
e anche della comunità internazionale.
Inoltre i talebani hanno affermato
che negozieranno
per un governo aperto e inclusivo.
L’ambasciata cinese in Afghanistan
continua a funzionare,
e le persone che sono rimaste a lavorare
sono al sicuro.
www.globalist.it
www.reggiosera.it
ESTERI
Facebook mette al bando i talebani
Facebook ha bandito i talebani
dalle sue piattaforme,
comprese Instagram
e Whatsapp.
In una dichiarazione
il gruppo ha infatti scritto:
“I talebani sono riconosciuti
come un’organizzazione terroristica
dalla legge americana
e noi li abbiamo messi al bando
dal nostro servizio”.
Tuttavia, i talebani
non sono classificati ufficialmente
come terroristi dagli Usa;
sono invece inseriti nella lista
degli “Specially Designated Global Terrorists”.
Il gruppo di Facebook
ha comunque formato
un team di esperti afghani
che avrà l’incarico
di cercare e rimuovere
i post dei talebani.
Twitter e Youtube, invece,
non hanno preso nessuna misura
nei confronti dei talebani,
riferendo di attenersi
alle disposizioni
del governo americano.
www.adnkronos.com
www.lastampa.it
ITALIA
Image Ανδραμοιεννεπε, Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 International license.
Attentato incendiario alla tenuta presidenziale estiva
Martedì mattina alcuni piromani
hanno gettato degli inneschi accesi
oltre il muro di cinta
della tenuta di Castelporziano,
residenza estiva presidenziale
nonché riserva naturale.
Una piccola porzione di verde
e alcuni alberi
hanno preso fuoco,
ma i danni
sarebbero molto limitati.
Alcuni residenti, infatti,
hanno avvisato i vigili del fuoco
quando hanno notato le fiamme,
e l’incendio è stato spento
in breve tempo.
Il presidente Mattarella
ha voluto ringraziare i cittadini
che hanno dato l’allarme:
“Grazie al loro intervento tempestivo
sono state evitate
gravissime conseguenze”.
La procura di Roma
ha aperto un’inchiesta
sull’accaduto
e i carabinieri
hanno avviato le indagini
per trovare i responsabili.
roma.corriere.it
www.rainews.it
ITALIA
Image Roby Ferrari, Creative Commons Attribution-Share Alike 2.0 Generic license.
Covid-19, le isole italiane a rischio zona gialla
Sicilia e Sardegna rischiano
di essere le prime regioni in Italia
a dover istituire nuovamente
alcune delle principali restrizioni
per prevenire la diffusione del Covid-19.
Si tratta infatti
delle due regioni
con i dati più preoccupanti
di pazienti ricoverati in terapia intensiva
e nei reparti ospedalieri.
La Sicilia ha raggiunto
la soglia massima del 10%
di pazienti positivi in terapia intensiva
e superato quella relativa alle aree mediche,
con il 17% di occupazione
nei reparti ospedalieri.
A causa del rischio
che comporta l’aumento dei contagi
per il sistema sanitario,
la Sicilia potrebbe tornare in “zona gialla”
dalla prossima settimana.
Ciò significherebbe
la reintroduzione dell’obbligo
di indossare la mascherina all’aperto
e di regole per evitare assembramenti.
In Sardegna,
i reparti di terapia intensiva
hanno superato la soglia massima
giungendo all’occupazione dell’11%,
ma i reparti ospedalieri
rimangono al 9%.
ITALIA
Referendum sull’eutanasia legale, raggiunto il mezzo milione di firme
Sono arrivate a più di 500.000
le firme a favore del referendum
per la legalizzazione dell’eutanasia.
Filomena Gallo e Marco Cappato,
del comitato promotore del referendum,
lo hanno annunciato alla stampa.
La raccolta delle firme
è cominciata il 30 giugno,
con 3500 banchetti in tutta Italia,
e ha come obiettivo 750 mila firme
entro fine settembre.
La consultazione popolare
lanciata dall’associazione “Luca Coscioni”
vuole abrogare la prima parte
dell’articolo 579 del Codice Penale
che considera un crimine
il cosiddetto “omicidio del consenziente”
con l’intervento attivo del medico
su richiesta del paziente.
L’eutanasia legale punta invece
a rendere legittimo il “suicidio assistito”
sul modello di Olanda,
Belgio, Lussemburgo e Spagna.
La svolta per avviare il referendum
è arrivata nel 2019
con la sentenza del processo
contro Marco Cappato,
che aveva accompagnato Dj Fabo
a morire in Svizzera.
Secondo quella sentenza
c’erano le condizioni
per accettare il suicidio assistito.
Dal portavoce del Vaticano
arrivano parole di profonda preoccupazione:
“È una nuova forma di eugenetica,
chi non nasce sano,
non deve nascere.
La Chiesa deve ricordare a tutti
che la fragilità e la debolezza
sono parte della natura umana”.
www.huffingtonpost.it
www.repubblica.it
CULTURA & SOCIETA’
Scoperta nuova tomba a Pompei
A Pompei è stata scoperta
una nuova tomba,
molto particolare.
La tomba infatti presenta
una camera per l’inumazione
mentre in quel periodo
i corpi venivano inceneriti.
All’interno è stato ritrovato
anche un defunto parzialmente mummificato,
uno degli scheletri meglio conservati
della città antica.
Gli scavi sono stati eseguiti
in collaborazione con l’Università di Valencia
e potranno fornire
nuovi dati interessanti.
Inoltre è presente anche un’iscrizione
in lingua greca
e questa scoperta conferma
che nei teatri romani
si recitava anche in lingua greca.
Il ministro dei Beni culturali
ha dichiarato che “Pompei
non smette di stupire”.
www.ansa.it
www.tgcom24.mediaset.it
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