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ITALIA
Ambulante ucciso a bastonate
Il 29 luglio a Civitanova Marche,
Alika Ogorchukwu,
un uomo di origine nigeriana
di 39 anni e venditore ambulante,
è stato ucciso a bastonate e percosse
da Filippo Ferlazzo,
un 32enne di origine salernitana.
Ferlazzo ha colpito a morte
con la stampella tolta di mano ad Alika,
che era rimasto zoppo
a causa di un incidente.
Ferlazzo è stato arrestato
con l’accusa di omicidio
e anche di rapina,
perché prima di allontanarsi
ha rubato il cellulare di Alika.
L’omicida si è giustificato
di fronte agli inquirenti
sostenendo che Alika
aveva importunato la sua fidanzata.
In realtà l’ambulante aveva soltanto
insistito con la donna
perché comprasse qualcosa.
La violenta aggressione
è stata ripresa
dalle telecamere di sorveglianza
dei negozi della zona
e dai cellulari dei passanti.
L’autopsia dovrà dichiarare
qual è la causa di morte:
se i colpi inferti da Ferlazzo
con la stampella,
oppure le botte ricevute a mani nude.
Intanto la Giunta comunale
ha stanziato un fondo di 15 mila euro
a sostegno della moglie
e del figlio di Alika.
Un imprenditore locale
donerà 10 mila euro,
mentre il neonato “Comitato 29 luglio”
chiede al Comune
di trovare un lavoro stabile
alla moglie della vittima.
www.corriere.it
www.fanpage.it
ESTERI
Image bobr56, Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported license.
Alluvioni in Kentucky
Piogge torrenziali hanno provocato
pesanti alluvioni nel Kentucky,
causando la morte
di almeno 25 persone.
Per il governatore dello stato
il numero è però destinato a salire
dato che ci vorranno settimane
per cercare eventuali altre vittime.
In alcune zone infatti
l’acqua ha invaso e distrutto
centinaia di case
arrivando fino al livello del tetto.
Tra le vittime anche 4 fratellini
che sono morti
mentre i genitori
cercavano di salvarli.
Il presidente USA Biden
ha dichiarato lo stato d’emergenza
e il governatore Beshear
lo ha definito
il peggior disastro
della storia dello stato.
Migliaia di persone
si trovano senza elettricità
e senz’acqua.
ESTERI
Image Krzysztof Dudzik, Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported, 2.5 Generic, 2.0 Generic and 1.0 Generic license.
Kosovo – Serbia: scontri al confine
Il governo del Kosovo
ha protratto per un mese,
fino a settembre,
il divieto di uso di documenti
e targhe dei veicoli serbi
nelle regioni del nord
a maggioranza serba.
Il divieto,
che sarebbe dovuto entrare in vigore l’1 agosto,
ha scatenato numerose tensioni
e reazione violente
dei serbi del Kosovo
che, nella notte del 30 luglio,
hanno eretto barricate
e aperto il fuoco contro la polizia.
Il primo ministro Albin Kurti
ha sostenuto che il divieto di documenti
è una misura di reciprocità,
in quanto la Serbia
chiede lo stesso ai kosovari
che entrano nel suo territorio.
La NATO è pronta a intervenire
qualora la stabilità e la sicurezza
siano a rischio.
www.rainews.it
www.quotidiano.net
ITALIA
Image Biello di Biella, Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported license.
Riccione, il giallo delle due sorelle travolte sui binari
La mattina di domenica scorsa
alle 6.40,
due sorelle di 15 e 17 anni
hanno perso la vita
alla stazione di Riccione
dopo essere state travolte
da un treno.
Giulia e Alessia Pisanu,
originarie di un paesino
fuori Bologna,
si erano recate in Riviera
per passare il sabato sera a ballare
con i propri coetanei.
Come molti giovani emiliani,
le sorelle pianificavano
di stare fuori tutta la notte,
per poi prendere il primo treno
la mattina seguente.
Dato che le telecamere
non hanno ripreso l’accaduto,
le autorità stanno cercando
di ricostruire gli eventi
basandosi sulle testimonianze
di decine di presenti,
che hanno assistito all’impatto.
Secondo gli altri passeggeri,
una delle ragazze
si sarebbe trovata sui binari,
mentre l’altra
si sarebbe seduta sulla banchina,
forse per aiutarla a risalire.
Sono state inutili le urla del pubblico,
e anche il fischio d’allarme
del treno Freccia Rossa,
che ha tentato inutilmente
di frenare in tempo.
Secondo il proprietario
del bar della stazione,
le giovani sarebbero state vittime di una rapina,
ma non è chiaro se il fatto
sia in qualche modo collegato
alla loro morte.
ESTERI
Image Hunini, Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 International license.
Kiev: 200 marinai russi rifiutano di tornare a combattere nel sud
200 marinai russi
si sono rifiutati
di tornare a combattere
nel sud dell’Ucraina.
Lo ha dichiarato Vadym Skibitsky,
portavoce della direzione
dell’Intelligence ucraina.
Secondo i dati raccolti dall’Intelligence,
infatti, duecento marinai
della 810a brigata di fanteria navale
avrebbero rifiutato
di spostarsi nuovamente
nelle zone meridionali dell’Ucraina.
A causa di questo,
secondo Skibitsky,
le operazioni di ripristino
e combattimento della brigata
subiranno un notevole rallentamento.
La notizia è stata diffusa
dal Kyiv Independent,
un quotidiano online ucraino
che ha riportato le parole
del portavoce dell’Intelligence:
“Secondo i nostri dati,
questo rifiuto ha ritardato
il processo di ripristino
e coordinamento del combattimento
del gruppo tattico
del battaglione di questa brigata”.
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www.repubblica.it
ECONOMIA
Image Michael Garlick, Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 International license.
L’Italia, un paese in piena recessione demografica
La Fondazione Di Vittorio,
un’organizzazione vicina
al sindacato Cgil,
ha pubblicato uno studio
sulle conseguenze
che la recessione demografica
avrà sull’economia italiana.
Basandosi su dati raccolti dall’Istat,
lo studio prevede che nel 2042
il numero degli italiani di età lavorativa
diminuirà di 6,8 milioni,
mentre quello dei pensionati
aumenterà di 3,8 milioni.
Con tre anziani per ogni lavoratore,
le tasse necessarie
per assicurare il funzionamento
del sistema previdenziale
sorpasseranno di gran lunga
le abilità contributive
della popolazione attiva.
Regolarizzare i lavoratori stranieri
potrebbe aiutare
ad ampliare la base fiscale,
ma lo studio ha indicato
che i tassi di emigrazione
dall’Italia verso l’estero
sono aumentati
fino quasi a superare
quelli dell’immigrazione.
In più, molti dei migranti italiani
sono individui giovani
e altamente qualificati
alla ricerca di impieghi stabili
e meglio retribuiti,
con conseguenze
sull’età media del paese
e sulle sue possibilità di sviluppo.
www.repubblica.it
www.tag24.it
SPORT
Image Ian Wilson, Creative Commons Attribution 2.0 Generic license.
L’Inghilterra vince gli Europei di calcio femminile
La sera del 31 luglio
si è tenuta la finale
della tredicesima edizione
degli Europei di calcio femminile,
nella quale l’Inghilterra
ha battuto la Germania 2-1.
La partita si è svolta a Wembley
davanti a un numero record
di 87.192 spettatori.
Il gol determinante
è stato segnato da Chloe Kelly
nel secondo tempo supplementare.
La squadra allenata
dall’olandese Sarina Wiegman
ha vinto il suo primo
trofeo internazionale nella storia
e il primo per il calcio inglese
dal successo nei mondiali maschili del 1966.
Entrambe le squadre hanno dimostrato
alti livelli di preparazione.
La capitana della squadra tedesca
si è infortunata durante il riscaldamento
e ha quindi dovuto assistere alla partita
dalla panchina.
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