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ESTERI

Image Ministry of Defense of Ukraine , Creative Commons Attribution-Share Alike 2.0 Generic license.
Dopo 36 giorni, la resistenza ucraina e Mariupol sotto assedio
Ad oltre un mese
dall’inizio della guerra in Ucraina,
l’invasione russa delle regioni meridionali,
in particolare del Donbass,
provoca vittime giornaliere
e ha costretto oltre un quarto
di tutti i cittadini ucraini
a lasciare il paese.
L’assedio di Mariupol,
ha creato una situazione di pericolo tale
da impedire a personale
e materiale di soccorso
di entrare nella zona,
nonostante un corridoio umanitario
fosse stato programmato.
Di conseguenza,
circa 2mila civili sono stati evacuati
e, secondo il presidente
Volodymyr Zelensky,
le forze russe nella zona
starebbero “accumulando il potenziale”
per ulteriori attacchi,
mentre si intravede la remota possibilità
di un processo negoziale
con la Russia.
In questo contesto,
il presidente ha parlato alla nazione
dichiarando:
“Sono già trascorsi 36 giorni.
E siamo in piedi.
E continueremo a combattere.
Fino alla fine”.
ITALIA
Tagli bollette dal prossimo trimestre
Dopo gli ultimi considerevoli rincari
del costo dell’energia elettrica e del gas,
le famiglie italiane sono state sottoposte
a una forte pressione fiscale.
Gli aumenti hanno coinvolto
tutti i settori,
da quello energetico
a quello alimentare.
Economia di post pandemia
e la recente guerra in Ucraina
stanno alterando equilibri
già molto precari.
Ma arriva finalmente una buona notizia:
dal prossimo trimestre
ci sarà una riduzione del 10,2%
sulla bolletta dell’elettricità
e del 10% su quella del gas,
lo ha annunciato l’Arera
(Autorità di regolazione per energia reti e ambiente),
dopo aver approvato
la riduzione delle bollette.
Questa è la prima riduzione delle bollette
dopo ben 18 mesi,
e nonostante la misura straordinaria,
il divario dei prezzi con l’anno scorso
è ancora marcato.
Si tratta, infatti,
di una spesa equivalente
all’83% in più
rispetto allo stesso periodo
(1° luglio 2020 – 30 giugno) del 2021.
ESTERI

Image Andres Apevalov , Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 International license.
Russia chiede a wikipedia multa di 4 milioni di rubli
La Russia sta nuovamente
cercando di usare la censura
per limitare
la libera informazione.
Ha minacciato Wikipedia
con una multa di 4 milioni di rubli
per gli articoli pubblicati
sull’invasione dell’Ucraina.
Roskomnadzor, l’ente russo
regolatore dei media,
ha chiesto alla piattaforma
di rimuovere quanto pubblicato
sulla base che ci sono
“informazioni imprecise
su un’operazione militare speciale
della Federazione Russa in Ucraina
finalizzate alla disinformazione
degli utenti russi”.
Il Cremlino aveva già minacciato
di bloccare Wikipedia
ad inizio marzo.
Al tempo la Wikimedia Foundation,
capo della piattaforma,
aveva risposto
che non si sarebbe fatta intimidire.
Subito dopo ciò, Mark Bernstein,
blogger ed editore
della versione russa di Wikipedia,
è stato arrestato
per violazione della legge russa
sulle fake news.
ITALIA

Image sv1ambo , Creative Commons Attribution 2.0 Generic license.
Aggredito e rapinato un giocatore della Lazio
Il giovane giocatore ventenne della Lazio,
Raul Moro,
nella serata del 31 marzo
è stato derubato e picchiato
mentre percorreva in macchina
insieme al padre,
il Grande Raccordo Anulare
a Roma.
Una banda di quattro malviventi
hanno bloccato
la Mercedes di classe A
su cui il calciatore e il padre
stavano viaggiando,
li hanno fatti scendere
e dopo averli picchiati,
si sono impossessati dell’auto.
Le due vittime
sono state subito trasportate
all’ospedale Casilino
e intanto sul posto sono intervenuti
gli agenti della polizia stradale.
L’auto è stata ritrovata
abbandonata a Castel Giubileo,
ma dei colpevoli
ancora non si hanno tracce.
www.tuttosport.com
www.sportfair.it
ITALIA

Image Angusprain , Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported license.
Forte vento a Palermo
C’è stata una notte di forte vento
nella città di Palermo
che ha provocato diversi danni
e disagi ai cittadini.
Le raffiche di vento
hanno provocato il crollo
di una palazzina
che per fortuna era disabitata.
Ci sono stati diversi alberi
caduti sulle strade,
così come pali della luce
e della segnaletica.
Anche all’aeroporto di Palermo
ci sono stati disagi
con il crollo di una parete di cartongesso
e di una vetrata di un gate.
Lo scalo è rimasto chiuso per alcune ore
con la conseguente cancellazione
di 8 voli.
I passeggeri che erano presenti all’aeroporto
sono stati fatti evacuare
a scopo precauzionale.
www.ansa.it
www.palermotoday.it
CULTURA & SOCIETA’

Image Gage Skidmore , Creative Commons Attribution-Share Alike 2.0 Generic license.
Bruce Willis lascia il cinema
Bruce Willis si ritira dal cinema
a causa dell’afasia,
la perdita della parola.
La notizia è stata data
dalla figlia Rumer
tramite il suo account Instagram.
Il post è firmato
da tutta la sua famiglia,
inclusa Demi Moore,
ex moglie dell’attore,
a dimostrazione della famiglia allargata
che Willis era riuscito a costruire
attorno a sé
nonostante la separazione dalla Moore
nel 2000
dopo 13 anni di matrimonio.
Willis ha 67 anni
ed è nato in Germania
da madre tedesca
e padre statunitense.
In oltre 30 anni di carriera,
l’attore ha recitato
in più di 70 film,
tra cui ‘Pulp Fiction’,
‘Il sesto senso’, ‘Armageddon’
e ‘Sin city’ per citarne alcuni
tra i più conosciuti.
www.ilfattoquotidiano.it
www.corriere.it
CULTURA & SOCIETA’

Image Uccio “Uccio2” D’Ago , Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported license.
Torino, la gigantesca scritta “Ti amo ancora” dedicata alla Terra
A Torino, in piazza San Carlo,
il “salotto elegante della città”,
è comparsa nella notte
tra lunedì 28 e martedì 29 marzo
la scritta gigantesca “Ti amo ancora”.
La scritta circondava
il “Caval ëd Bronz”,
il cavallo di bronzo simbolo della città,
il monumento equestre dedicato
a Emanuele Filiberto di Savoia,
ed era così grande
che si poteva leggere soltanto dall’alto.
Gli autori sono i membri
di una band musicale,
gli “Eugenio in via di Gioia”,
che hanno dichiarato
di aver scritto il messaggio
a caratteri cubitali
per il pianeta Terra.
L’iniziativa era stata autorizzata
dalle forze dell’ordine.
La richiesta era stata presentata
dall’associazione 2050 srl,
dietro alla quale c’è la band,
per “festeggiare insieme
la fine dell’emergenza sanitaria”.
Oltre 150 persone hanno condiviso
la realizzazione della scritta
durante la notte per sei ore:
“con gessetti da scuola elementare,
scotch di carta
e un metro da sartoria”.
La band ha spiegato che la scritta
è “una dichiarazione d’amore sincera
verso una Terra che va curata.
Verso un mondo economico,
sociale e ambientale
che va rivoluzionato”.
torino.corriere.it
torino.repubblica.it
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