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ESTERI
Usa, il Mississippi cambia bandiera: via la croce sudista
Il Mississippi ha deciso
di cambiare
la propria bandiera.
Lo ha stabilito
il Parlamento locale
con una votazione
che è passata
con 91 voti a favore
e 23 contrari.
Il Mississippi era l’ultimo stato
a conservare il simbolo sudista
nella propria bandiera:
una croce di Sant’Andrea blu
con le stelle bianche
su sfondo rosso.
La decisione arriva
dopo il periodo
di proteste antirazziste
scatenate dall’omicidio Floyd.
La nuova bandiera
dello stato
dovrà essere approvata
a novembre
tramite un referendum.
ITALIA
Sequestrate 14 tonnellate di Captagon, la “droga dell’Isis”
Sono più di 84 milioni
le pasticche di “Captagon”
sequestrate nel porto di Salerno
dal gruppo speciale
per la criminalità organizzata
della Guardia di Finanza.
La droga sintetica ‘Captagon’,
conosciuta a livello mondiale
come “la droga dell’Isis”,
ha origine in Siria,
ormai il primo paese al mondo
per produzione di amfetamine.
Il suo soprannome
è dovuto al suo frequente uso
da parte dei Jihadisti dell’Isis
per superare le proprie inibizioni
prima di un attacco terroristico.
Il carico,
dal valore complessivo
di oltre un miliardo di euro,
pare fosse sufficiente
a soddisfare la domanda
dell’intero continente europeo,
e fa quindi pensare
che vi siano diverse organizzazioni criminali
dietro alla sua commercializzazione.
Secondo gli investigatori coinvolti,
la produzione di droghe sintetiche,
che in Europa sembra essersi arrestata
con il lockdown,
non ha invece subito rallentamenti
in Siria.
Il carico,
di dimensioni considerevoli,
era distribuito in tre container
all’interno di cilindri di carta
destinati all’uso industriale
e costruiti apposta
per ingannare gli scanner.
www.quotidiano.net
www.rainews.it
ESTERI
I Rolling Stones vietano a Donald Trump di usare la loro musica nei suoi comizi
I Rolling Stones,
esasperati dall’uso strumentale
che il presidente USA
fa della loro musica,
hanno deciso di passare
alle vie legali.
All’uomo è stato imposto
il divieto di utilizzare
il repertorio della famosa band.
“I Rolling Stones non sostengono Trump”,
lo avevano detto nel 2016
su Twitter,
quando l’allora aspirante presidente,
in uno dei propri comizi elettorali
in Oklahoma,
aveva deciso di utilizzare
“You can’t always get what you want”.
All’epoca dei fatti,
la discussione si risolse
con un messaggio social ai fan.
Ma, quattro anni più tardi,
le critiche virtuali
sembrano non bastare più.
La Bbc ha spiegato
che Mick Jagger e Keith Richards
sono intenzionati
a imporre a Trump il divieto assoluto
di fare ricorso alla loro musica
per scopi politici.
I due, insieme,
avrebbero contattato
uno studio legale
specializzato in diritti d’autore,
mandando al presidente
un’ingiunzione finora ignorata.
“L’uso non autorizzato delle loro canzoni
costituirà una violazione
dell’accordo di licenza”,
avrebbe specificato la squadra di avvocati.
www.lastampa.it
www.repubblica.it
ITALIA
Operaio della Brianza riceve un bonifico milionario da Gates
Vincenzo Di Leo vive a Cavenago
a due passi da Monza,
in Lombardia.
È un ex operaio di 72 anni
e ha progettato
un sistema di pompe idrauliche
per smaltire rifiuti solidi e liquidi.
La pompa in questione
ha suscitato il vivo interesse
dei funzionari della Bill Gates Foundation
durante una fiera,
perché ha “la capacità
di far passare detriti
insieme ai liquidi
senza bloccarsi;
non sono dunque necessari
né trituratori né griglie”.
Il sistema di Di Leo
può trovare applicazione
nello svuotamento delle latrine
nei paesi in via di sviluppo.
Così da Seattle è arrivato
sul conto corrente bancario di Di Leo
un bonifico di circa un milione di dollari
per perfezionare il progetto
e adeguarlo alle esigenze dei paesi
dove potrebbe essere utilizzato.
La piccola fabbrica di Di Leo
si chiama “Idee & Prodotti srl”
ed è l’unica azienda italiana
che in tanti anni di erogazioni liberali
figura sul bilancio
della Fondazione dei coniugi Gates,
la più ricca del mondo.
corriereinnovazione.corriere.it
www.huffingtonpost.it
ESTERI
Esperimento conferma l’efficacia delle mascherine
Richard Davis,
direttore del laboratorio
di microbiologia clinica
al Providence Sacred Heart Medical Center
a Spokane, Washington,
ha condiviso su Twitter
un esperimento
che negli ultimi giorni
ha validato l’efficacia
dell’utilizzo delle mascherine.
Davis ha raccolto
in una serie di piastre di coltura
le goccioline che produce la bocca
in diverse situazioni:
nel caso di tosse,
starnutendo,
parlando e cantando.
Dopodiché ha ripetuto le stesse azioni
ma utilizzando una mascherina chirurgica.
Dopo 24 ore,
è risultato evidente
che la mascherina è molto efficace
nel bloccare le goccioline respiratorie
che produciamo.
Infatti, i batteri presenti
nelle piastre senza l’utilizzo della mascherina
sono due o tre volte superiori
rispetto a quelli presenti
sulle piastre usate con la protezione facciale.
Nonostante l’esperimento
utilizzi batteri e non un virus
quale il Covid-19,
il Professor Davis
ha voluto sottolineare che,
dato che si pensa
che il Coronavirus si trasmetta
tramite le goccioline,
è importante dimostrare
che le mascherine sono efficaci
nel prevenire la loro diffusione.
video.repubblica.it
www.greenme.it
SALUTE
Nuovo virus scoperto in Cina
I ricercatori hanno scoperto
un nuovo ceppo del virus
che nel 2009
ha causato la pandemia
della cosiddetta “influenza suina”.
Il virus, discendente dal ceppo H1N1,
è veicolato dai maiali ma,
secondo i ricercatori,
può infettare l’uomo.
Il timore è che possa
mutare ulteriormente
in modo da trasmettersi
da persona a persona
e diffondersi rapidamente.
Alcuni lavoratori in allevamenti suini
sono stati trovati positivi e,
sebbene non presentino
gravi sintomi,
rappresentano un campanello d’allarme.
Gli attuali vaccini antinfluenzali
non sembrano proteggere
contro questo virus.
Kin-Chow Chang,
che lavora alla Nottingham University
nel Regno Unito,
afferma che,
nonostante l’attuale preoccupazione
per il coronavirus
non dobbiamo perdere di vista
altri virus potenzialmente pericolosi.
www.ilmessaggero.it
www.ansa.it
SPORT
La Mercedes sarà di colore nero contro il razzismo
La scuderia di Formula 1 Mercedes
ha rivelato che questa stagione
correrà con una livrea
di colore nero
al posto del classico color argento.
La decisione è stata presa
come simbolo
per la lotta al razzismo.
In un lungo comunicato
la scuderia ha dichiarato
che si sono resi conto
che “solo il 3% dei loro dipendenti
appartiene a minoranze etniche
e solo il 12% sono donne.
Questa mancanza di diversità
ci dice che dobbiamo cercare nuovi approcci
per attrarre talenti
da aree della società
che oggi non riusciamo a raggiungere.”
Sulla fiancata della monoposto
ci saranno anche due scritte:
#EndRacism e #WeRaceAsOne,
“perché razzismo e discriminazione
non hanno posto nella nostra società
e nel nostro team”,
queste le dichiarazioni
di Toto Wolff, capo Mercedes.
Il pilota britannico della Mercedes
Lewis Hamilton,
che aveva partecipato alle proteste
per Black Lives Matter,
ha ringraziato Wolff
per la decisione presa
e per aver ascoltato i suoi suggerimenti.
www.gazzetta.it
www.repubblica.it
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