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ESTERI
Tokyo 2020, 3 atleti positivi al Covid
Crescono i contagi
nel villaggio olimpico
di Tokyo 2020.
3 atleti sono risultati positivi
al coronavirus:
2 sono calciatori
della nazionale sudafricana
under 23,
mentre l’identità del terzo atleta
non è stata resa nota.
Oltre agli atleti
anche diversi membri dello staff
sono risultati positivi,
portando il totale
delle persone infette
a 55.
Nonostante le rassicurazioni
degli organizzatori,
e la decisione di svolgere le gare
senza pubblico,
non sono mancate
le proteste dei cittadini,
contrari allo svolgimento dei giochi
durante un periodo così delicato.
I Giochi Olimpici,
salvo imprevisti,
si svolgeranno
dal 23 luglio all’8 agosto.
www.adnkronos.com
www.lastampa.it
ITALIA
In Italia un adulto su due è vaccinato, ma continua lo scetticismo
Un traguardo tanto atteso
è stato raggiunto in Italia,
dove dal 19 luglio
una persona over-12 su due
ha completato il ciclo vaccinale.
Nonostante i contagi
dovuti alla variante Delta
siano in crescita,
le ammissioni agli ospedali del Belpaese
rimangono sotto controllo.
Secondo l’Istituto superiore di Sanità,
l’efficacia del vaccino
nella prevenzione del ricovero
è evidente:
tra i 941 pazienti ricoverati in Italia
durante le ultime due settimane di giugno,
80 avevano completato il ciclo vaccinale,
89 avevano ottenuto solo una dose,
e ben 772 non erano vaccinati.
Il vaccino, infatti,
è utile per prevenire
lo sviluppo di sintomi gravi
e la morte legata al Covid-19.
Mentre il dibattito continua
nel mondo politico
sull’introduzione del Green Pass
per accedere a eventi,
ristoranti e trasporti pubblici,
oltre 2 milioni e 300mila sessantenni,
la fascia demografica più scettica,
rifiutano ancora di vaccinarsi,
rendendo probabile la possibilità
di un aumento dei ricoveri e delle morti
dovute al corona virus
nelle prossime settimane.
ESTERI
Indagine, spyware usato da governi autoritari per spiare giornalisti
Un leak di un’indagine
condotta dal Washington Post
in collaborazione
con 16 testate giornalistiche internazionali
ha rivelato che un software
di matrice israeliana
viene usato abitualmente
da numerosi governi “autoritari”
per spiare i cellulari di diversi attivisti,
giornalisti e manager
in tutto il mondo.
Il software,
dal nome di Pegasus,
è stato commercializzato da NSO Group,
una ditta tecnologica israeliana,
e consente la sorveglianza remota
degli smartphone.
Secondo alcune fonti,
il prodotto sarebbe stato originariamente sviluppato
per monitorare terroristi e criminali.
Tuttavia,
secondo le indagini emerse,
l’Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti
avrebbero utilizzato il software
per spiare dei giornalisti,
tra cui alcune persone prossime
a Jamal Khashoggi,
il giornalista ucciso del Washington Post.
Anche il governo di Viktor Orban
emerge con le mani sporche,
in quanto avrebbe spiato
numerosi giornalisti investigativi e indipendenti.
Non è ancora chiaro
il numero di cellulari presi di mira,
né l’identità di tutti i loro proprietari,
ma al momento sono stati identificati
reporter appartenenti
a testate di tutto il mondo.
ITALIA
Cani bagnino salvano una 15enne
Una ragazza di 15 anni
è stata tratta in salvo
nel mare di Palinuro.
La ragazza si era tuffata in acqua
con alcune amiche,
ma è poi stata trascinata al largo
dalla corrente.
Due cani della “Scuola italiana
cani di salvataggio”,
che da anni pattugliano
il litorale della zona,
sono subito entrati in azione.
Ilenia,
questo il nome della giovane,
aggrappandosi ai due “bagnini”
è stata così riportata a riva.
Igor e Luna,
i due cani–bagnini,
si sono dati il cambio
nel nuoto controcorrente.
www.ilfattoquotidiano.it
www.ilgiorno.it
ESTERI
La guerra dello champagne
Il brand più conosciuto al mondo
delle bollicine francesi
sarebbe in pericolo.
La causa è una legge
firmata dal presidente russo
Vladimir Putin,
in cui si dichiara
che lo champagne esportato nella Federazione
non potrà chiamarsi così,
ma semplicemente spumante;
le bollicine prodotte in Russia,
invece potranno prendere
il nome di champagne.
Una vera e propria penalizzazione
per la bevanda alcolica francese
più famosa del mondo.
Ovviamente non si è fatta attendere
la risposta dei francesi
giustamente indignati:
questi avrebbero decretato lo stop
alle esportazioni in Russia
di Moet & Chandon, Vueve Cliquot
e Dom Perignon
(i marchi più popolari di champagne).
La decisione di fermare
l’esportazione di champagne
è solo temporanea,
in attesa di una soluzione
più ragionevole.
Questa guerra delle bollicine
potrebbe avvantaggiare il Made in Italy
(eterno antagonista delle cantine francesi):
sarebbero aumentate di circa il 40%
le esportazioni di spumante in Russia
rispetto all’anno scorso
e sono particolarmente apprezzati
il Prosecco e l’Asti.
www.ilsole24ore.com
www.tgcom24.mediaset.it
CULTURA & SOCIETA’
Festival di Cannes: i vincitori
Si è conclusa l’edizione 2021
del Festival di Cannes
con la vittoria del film “Titane”
della regista Julia Ducournau,
seconda donna nella storia
a vincere la Palma d’oro.
La serata è iniziata però
con una gaffe
del presidente di giuria
Spike Lee,
che per errore
ha subito annunciato la vincitrice
anziché aspettare la fine della cerimonia.
Ci sono stati diversi premi ex-aequo:
sono infatti stati dati
sia due Premi della giuria
che due Gran premi.
Gli attori premiati sono stati
Caleb Landry Jones
per il film “Nitram”
e Renate Reinsve
per “The worst person in the world”.
Uno dei favoriti della vigilia,
“Drive my car”,
ha ottenuto il premio
per la miglior sceneggiatura.
Alla cerimonia è stato anche consegnato
al regista italiano Bellocchio
la Palma d’oro alla carriera.
www.mymovies.it
www.repubblica.it
CULTURA & SOCIETA’
Torino, il restauro dei Giardini Reali e del Teatro romano
Torino ha riaperto al pubblico
i Giardini Reali.
La lunga opera di restauro
è durata 5 anni
e ha riportato alla luce
anche i resti dell’antico Teatro romano,
a pochi metri dalle Porte Palatine.
Questi due siti
sono le ultime testimonianze
delle origini di Torino,
l’antica “Augusta Taurinorum”.
Il Teatro Romano
era parzialmente “sommerso”
sotto le fondamenta
della manica nuova di Palazzo Reale.
Fu riscoperto nel 1899
e in parte recuperato.
Tra breve potrà ospitare di nuovo
spettacoli ed eventi.
Riaprono anche i Giardini Reali,
il “polmone verde”
che circonda i Musei Reali,
al cui centro si trova Palazzo Reale,
nel cuore storico della città.
I “Giardini di Levante”
furono realizzati dal 1697
su commissione di André le Notre,
progettista dei Giardini di Versailles.
Nel 1755 Simone Martinez,
nipote di Filippo Juvarra,
inserisce al centro della fontana
la spettacolare scultura
che raffigura una nereide
circondata da tritoni
e creature acquatiche.
A completare il percorso di visita
ci sono anche il muro di cinta
della vecchia fortificazione
che si affaccia sulla città
e l’antica rampa elicoidale,
un tempo utilizzata per il trasporto di merci.
torino.repubblica.it
torino.corriere.it
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