ESTERI
Elezioni in Israele, Netanyahu deve fare i conti con Gantz
Il Likud di Benjamin Netanyahu
non ha raggiunto
la maggioranza assoluta dei seggi
alle elezioni politiche israeliane.
Netanyahu è stato
il premier più longevo
nella storia dei governi d’Israele.
A sfidare la supremazia
del premier uscente
è il partito Kahol Lavan
dell’ex generale Benny Gantz,
che ha raggiunto gli stessi voti del rivale.
Nessuno dei due però
potrà governare da solo,
perché non raggiunge
il numero minimo necessario di seggi
per dirigere la Knesset,
il parlamento israeliano.
Netanyahu e Gantz
stanno quindi valutando l’opzione
di un “governo di unità nazionale”,
insieme ad Avigdor Lieberman,
leader dei nazionalisti di destra
di Ysrael Beitenu.
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ITALIA
I lavoratori della Whirlpool bloccano l’autostrada
I lavoratori della Whirlpool
hanno bloccato temporaneamente
l’autostrada A3
Napoli-Pompei-Salerno.
Il blocco è stato effettuato
per protestare
contro la decisione dell’azienda
di cedere lo stabilimento
alla società svizzera
Passive Refrigeration Solutions.
È stato l’amministratore delegato della Whirlpool
a darne notizia.
Il segretario generale della UIL Campania,
Giovanni Sgambati,
accusa l’azienda
di voler esasperare i sindacati.
Il segretario della Cgil
ha chiesto al governo
di intervenire.
Il presidente della regione Campania
Vincenzo De Luca ha dichiarato
che bisogna lavorare
per trattenere l’azienda a Napoli.
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ESTERI
Iran, sì alle tifose negli stadi di calcio
Urla e celebrazioni
accolgono la decisione che,
il 19 settembre,
permette alle donne iraniane
di entrare negli stadi calcistici del paese
per assistere a partite internazionali.
Il divieto,
entrato in vigore nel 1979
in seguito alla rivoluzione islamica,
aveva impedito
alla popolazione femminile
di recarsi allo stadio
in quanto si tratta
di un luogo “scurrile e pericoloso”.
Tuttavia,
quarant’anni dopo,
è il ministro dello Sport
Masoud Soltanifar
a dichiarare che
“tutte le preparazioni necessarie
sono state implementate
in modo che le donne,
inizialmente solo
per le partite internazionali,
possano entrare negli stadi di calcio”.
Il divieto verrà ufficialmente rimosso
a partire dal prossimo 10 ottobre,
in occasione della partita
che vedrà sfidarsi
Iran e Cambogia
per la qualificazione ai mondiali del 2022.
La decisione è una ripercussione
anche della morte
di Sahar Khodayari,
tifosa 29enne,
che l’8 settembre scorso
si è bruciata viva
per evitare di tornare in prigione.
Il suo crimine:
oltraggio al pudore
per aver assistito
a una partita di calcio.
ESTERI
Canada, Trudeau con turbante e ‘brownface’
Ritrae Justin Trudeau,
il popolare primo ministro canadese,
assieme ad altre quattro donne,
la foto pubblicata dal Times
che ha suscitato scalpore
quest’ultimo 18 settembre.
La foto è stata scattata
durante una festa in maschera
a tema ‘Arabian Nights’
svoltasi nel 2001,
e raffigura Trudeau
con un turbante in testa
e la faccia dipinta di nero.
L’evento era stato organizzato
dalla scuola privata
dove il premier,
29enne all’epoca,
lavorava.
Trudeau, alle prese
con la sua campagna elettorale,
ha pubblicamente chiesto scusa
al popolo canadese,
affermando: “Ora riconosco
che è stato un gesto razzista
di cui mi pento”,
per poi aggiungere
“continuerò a lavorare
per combattere l’intolleranza
e la discriminazione,
anche se io
ho fatto un errore in passato”.
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ECONOMIA
La Coca Cola compra Lurisia
Coca Cola compra Lurisia,
la storica azienda
di acque minerali e bibite,
a un prezzo di 88 milioni di euro.
La chiusura della vendita
si perfezionerà a fine anno,
ma gli accordi sono già stati presi.
La Lurisia è stata fondata nel 1940
a Roccaforte Mondovì,
in provincia di Como,
e si aggiunge agli altri stabilimenti
di Coca-Cola
presenti in Campania,
Abruzzo, Basilicata
e Veneto,
dove ha sede
il più grande centro produttivo
di Coca-Cola in Europa.
Subito dopo la notizia,
Slow-Food, associazione no-profit
che promuove pietanze e cibi
della tradizione locale,
ha annunciato di voler concludere
la collaborazione con Lurisia.
Per Slow Food,
da sempre contraria alle multinazionali
e impegnata a tutelare
i piccoli produttori
e le eccellenze tipiche locali,
non è pensabile continuare una partnership
con uno dei primi gruppi mondiali
nel campo alimentare:
“Noi difendiamo la biodiversità
contro l’omologazione dei gusti”,
hanno spiegato dall’associazione.
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SCIENZA
Filmati UFO autentici, conferma marina militare Usa
Tre filmati
di “oggetti volanti non identificati” (UFO)
sono stati resi pubblici
tra dicembre 2017
e marzo 2018,
dall’organizzazione
“To The Stars Academy
of Arts & Science”.
Erano conservati negli archivi
della marina militare statunitense.
La conferma della loro autenticità
è giunta da alcuni funzionari,
che hanno denunciato
l’impossibilità di identificare
quei “fenomeni aerei”.
Il pilota, oggi in pensione,
David Fravor,
che nel 2015
ha girato uno dei video,
ha dichiarato che l’oggetto
non era riconoscibile,
perché non aveva ali,
ma si muoveva tanto velocemente
da non riuscire a puntarlo:
“si spostava […]
come una pallina da ping pong
che rimbalzava contro un muro”.
Per Luis Elizondo,
ex funzionario del Pentagono
“alla guida di un programma governativo
per la ricerca di potenziali UFO”,
denunciare gli avvistamenti
è un primo passo
per contrastare la segretezza
imposta dal Pentagono
su questi fatti.
SALUTE
I big della tv Usa non trasmetteranno più spot sulle e-cig
Le maggiori tv americane
hanno annunciato
che non trasmetteranno più
spot televisivi
sulle sigarette elettroniche.
Cbs e Warner Media
prendono le distanze
dopo gli eventi recenti
legati alle e-cig.
Negli Stati Uniti, infatti,
cresce l’allarme
per la recente epidemia
di patologie polmonari
che ha portato al decesso
di 7 persone,
e che, secondo gli esperti,
sarebbe legata proprio all’uso
della sigaretta elettronica.
Anche le Juul,
le sigarette elettroniche
più diffuse in America,
verranno tagliate fuori
dalle televisioni statunitensi.
CULTURA & SOCIETA’
Top 500 università, Politecnico Milano primo in Italia
Ogni anno
QS Quacquarelli Symonds,
una compagnia britannica
specializzata nel settore
dell’educazione terziaria,
pubblica una classifica mondiale
delle 500 migliori università
in base alla ‘occupabilità’
dei recentemente laureati.
Il QS Graduate Employability Rankings
del 2020
vede il Massachussets Institute of Technology
al primo posto,
ma sono ben 17
le università italiane
che figurano tra le migliori
a livello globale.
Al 41esimo posto, infatti,
vi è il Politecnico di Milano,
seguito dall’Università di Bologna
all’84esimo posto
e da La Sapienza di Roma
al 93esimo.
Mentre l’ateneo di Bologna
e La Sapienza
avanzano in classifica
rispetto agli anni precedenti,
il Politecnico cala di cinque posizioni
rimanendo, tuttavia,
di gran lunga il primo ateneo in Italia
per ‘occupabilità’
dei suoi laureati.
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