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ESTERI
La giuria dichiara Chauvin colpevole
Derek Chauvin,
l’ex agente di polizia
accusato di aver ucciso George Floyd,
è stato dichiarato colpevole.
La pena sarà stabilita
dal giudice
tra 6 o 8 settimane;
Chauvin rischia
dai 10 ai 40 anni di carcere.
Sono state confermate
tutte le accuse a suo carico:
omicidio involontario di secondo grado,
omicidio di terzo grado
e omicidio colposo.
Il verdetto è stato accolto
con gioia dai tanti manifestanti
che si erano radunati
per seguire il processo.
Anche il presidente Biden
ha commentato il verdetto:
“Non c’è niente
che possa far andare meglio le cose,
ma almeno c’è giustizia”.
ESTERI
Kamala Harris e la crisi migratoria negli USA
La vice presidente degli Stati Uniti
è stata nominata da Joe Biden
come responsabile della gestione
della crisi migratoria
sul confine tra Messico e USA.
Negli ultimi mesi
l’arrivo dei migranti dall’America centrale
ha subito un incremento,
rendendo molto difficile
la gestione del flusso di persone
che affollano il confine.
Un aumento considerevole
è stato anche riscontrato
nel numero di minori non accompagnati.
Purtroppo però,
la situazione dall’amministrazione di Trump
ad oggi non è migliorata.
Le migliaia di bambini separati dai genitori
e portati in centri di detenzione
sono un triste ricordo
di una situazione irrisolta,
e oggi aggravata dalla pandemia.
Per limitare i contagi
occorrerebbero degli spazi
più ampi e più attrezzati,
che invece non ci sono.
Per questo i bambini
sono detenuti in strutture
che di solito vengono utilizzate
per gli adulti,
e vi rimangono più del tempo
previsto dalla legge,
cioè 72 ore.
Lo stesso presidente qualche settimana fa
in un’intervista all’Abc,
aveva chiesto chiaramente ai migranti
di non recarsi negli Stati Uniti
poiché non sarebbero stati in grado di essere accolti.
Successivamente è arrivata la delega
alla sua vice Harris.
Un banco di prova interessante,
da cui potrebbero venire fuori
importanti conseguenze,
che consentirebbero alla Harris
di aspirare al titolo
di prossimo presidente degli Stati Uniti.
www.repubblica.it
www.ilgiornale.it
SALUTE
Greta Thunberg dona 100 mila euro per i vaccini ai Paesi poveri
L’attivista svedese per il clima
Greta Thunberg
donerà 100 mila euro al “Covax”,
il programma globale
per l’accesso ai vaccini anti-Covid.
La Thunberg ha annunciato
che la sua Fondazione
devolverà parte del denaro
ottenuto in questi anni
per l’acquisto di vaccini
destinati alle popolazioni più fragili
e agli operatori sanitari
in alcuni dei Paesi
più poveri del mondo.
Il denaro che Thunberg donerà
proviene dai premi ricevuti
per il suo sostegno alla campagna
contro gli effetti del cambiamento climatico.
“La comunità internazionale
deve fare di più
per affrontare la tragedia
dell’ineguaglianza dei vaccini”,
ha dichiarato Greta Thunberg
alla conferenza stampa
dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
E ha aggiunto: “Dobbiamo combattere
il grande squilibrio
che esiste oggi nel mondo
nella lotta contro Covid-19”.
Infatti, nei Paesi ricchi,
circa una persona su quattro
ha ricevuto un vaccino,
contro una media di una persona su più di 500
nei Paesi più poveri.
Il direttore generale dell’Oms,
Tedros Adhanom Ghebreyesus,
ha accolto il generoso gesto della Thunberg
con parole di grande riconoscenza,
invitando la comunità internazionale
a seguire il suo esempio.
ESTERI
Morto il presidente del Ciad
Idriss Déby,
presidente del Ciad,
in carica da 30 anni,
è morto.
Il presidente si trovava con l’esercito
in una zona di guerra del paese.
Le ferite riportate in battaglia
non gli hanno lasciato scampo.
Non è chiaro perché si trovasse
in un luogo così isolato
e in una zona di guerra.
Déby era stato rieletto l’11 aprile
al primo turno
di elezioni presidenziali
e ottenendo il 79% dei consensi.
Dopo 3 decenni al potere
stava quindi per ottenere
un ulteriore mandato di 6 anni.
Le forze armate hanno annunciato
che il consiglio militare
sarà guidato
dal figlio del presidente.
ITALIA
Il problema delle navi da crociera nella Laguna di Venezia
Venezia, per la sua conformazione
e la sua storia,
è una delle città più fragili al mondo.
Il problema delle navi da crociera a Venezia
esiste da anni,
e viene sempre rimandato,
anche a fronte di incidenti con feriti.
Le soluzioni prese
sono sempre contrastanti
con quelle che le hanno precedute.
Escludendo le navi da crociera,
ci sono comunque molti modi
in cui un turista
può raggiungere Venezia.
Le navi da crociera sono troppo grandi
rispetto allo spazio che le può “ospitare”
nella laguna,
anche la loro navigazione
non è semplice:
la laguna ha una profondità irregolare.
Questo significa che le navi
non possono navigare ovunque.
Per non parlare poi del porto
in cui poter attraccare:
a Venezia è possibile solo
nella cosiddetta Marittima.
Un’eventuale soluzione
sarebbe quella di deviare
le rotte delle navi da crociera
in un porto fuori dal canale della Giudecca.
Un’ulteriore soluzione
sarebbe quella di far arrivare le navi
al porto industriale di Marghera,
ormai sotto utilizzato.
www.wired.it
www.ilsole24ore.com
ESTERI
Francia paga lo psicologo ai bambini depressi
Molte delle conseguenze della pandemia
non le abbiamo ancora viste.
Nel prossimo futuro molte persone
soffriranno emotivamente
tutte le limitazioni
a cui siamo stati sottoposti
nell’ultimo anno.
Tra queste,
la mancanza di relazioni sociali:
per gli adulti che non possono
recarsi sul luogo di lavoro,
e per i ragazzi che non vanno a scuola.
A fronte di questo, in Francia,
il presidente Emmanuel Macron
ha annunciato che lo Stato
si farà carico delle spese mediche
per curare giovani pazienti
che soffrono di depressione.
Un ulteriore problema di salute
che si aggiunge all’epidemia
e che riguarda pazienti molto giovani,
inclusi i bambini.
Il presidente ha parlato
di un rimborso del 100%
per un totale di 10 sedute,
destinato ai ragazzi
compresi nella fascia di età
tra 3 e 17 anni.
Tutti gli specialisti coinvolti
saranno disponibili per le sedute
su una piattaforma web.
Le sedute dovranno
essere prescritte da un medico.
www.corriere.it
www.ilfattoquotidiano.it
TECNOLOGIA
Primo volo di Ingenuity su Marte
La NASA ha mostrato le immagini
del breve volo di Ingenuity
su Marte.
Ingenuity è un piccolo elicottero
ed è la prima volta
che un tale mezzo
vola nell’atmosfera
di un altro pianeta.
Il piccolo drone elicottero
era arrivato sul pianeta rosso
qualche mese fa
assieme al rover Perseverance.
Dato che questo primo volo
si è rivelato un successo,
nelle prossime settimane
Ingenuity esplorerà Marte dall’alto
fotografando il pianeta.
Il drone è un’opera di alta tecnologia
contando che gli ingegneri
che lo hanno prodotto
hanno dovuto tenere conto
della diversa atmosfera di Marte.
Il volo di prova
è durato circa 40 secondi
e Ingenuity si è sollevato
fino a 3 metri d’altezza.
La NASA ha rilasciato un video
e delle foto del breve volo.
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