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ESTERI
Image Fars Media Corporation, Creative Commons Attribution 4.0 International license.
Figlia di ideologo Putin morta in attentato
Darya Dugin,
figlia dell’ideologo di Putin,
è morta a Mosca
nell’esplosione della sua auto:
si è probabilmente trattato
di un attentato,
dato che l’auto sarebbe esplosa
per un ordigno installato al suo interno.
Le autorità ritengono
che il vero obiettivo dell’attentato
fosse il padre,
che si trovava con la figlia
ma che all’ultimo momento
ha deciso di prendere un altro veicolo
e si è così salvato.
I due erano stati insieme a un festival
e l’auto era parcheggiata
in un’area VIP
dove le telecamere di sorveglianza
non funzionavano.
Dugin è considerato l’ideologo di Putin
ed è un ultranazionalista
che in passato era stato licenziato
dall’università di Mosca
dopo i suoi appelli
a uccidere gli Ucraini.
Per Pushilin,
leader della repubblica popolare
filorussa di Donesk,
dietro gli attentati
ci sono “i terroristi del regime ucraino”.
Dugin dopo l’attentato
è stato ricoverato in ospedale,
a quanto riferisce
l’ex consigliere di Putin Markov.
ESTERI
Image MrMidnimo, Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0 License.
Somalia, attacco terroristico provoca almeno 20 vittime
Almeno 20 persone
sono state uccise
durante un attacco terroristico
nel popolare hotel Hayat
di Mogadiscio,
in Somalia.
Dopo essersi introdotti nell’albergo,
un kamikaze si è fatto esplodere,
mentre altri terroristi
hanno preso alcuni ospiti in ostaggio.
Quando è arrivata la polizia
si è verificato uno scontro violento
tra le due forze,
che ha provocato ulteriori vittime.
L’attentato è stato rivendicato
dal gruppo terroristico di Al-Shabaab,
il quale ha chiare connessioni
ad Al-Qaida.
Nonostante Mogadiscio
e altre tra le principali città somale
siano state liberate da Al-Shabaab
nel lontano 2011,
il gruppo è rimasto radicato
in alcune aree rurali
e, negli ultimi mesi,
ha aumentato la frequenza degli attentati.
Il numero dei feriti nell’attentato
varia dai 40 ai 50
a seconda della fonte,
ed è quindi probabile
che il bilancio delle vittime
aumenterà nelle prossime ore.
www.ansa.it
www.ilfattoquotidiano.it
ITALIA
Image Jose Antonio, Creative Commons Attribution 4.0 International license.
Elezioni, polemiche sul simbolo fascista di Fratelli d’Italia
A poco più di un mese dalle elezioni
del prossimo 25 settembre,
in Italia i simboli
di tutti i partiti interessati
sono stati accettati dal Viminale.
Tra di essi,
il simbolo del partito Fratelli d’Italia
guidato da Giorgia Meloni,
ha continuato a suscitare polemiche
per via della fiamma tricolore
presa in prestito
dal Movimento sociale italiano.
Quest’ultimo è un partito fondato nel 1946
da un gruppo di reduci fascisti,
e la fiamma in sé
si dice rappresentativa
dello “spirito fascista
che risorge dalla tomba del regime”.
Nonostante Meloni
sia stata esortata
anche da Liliana Segre,
celebre senatrice
sopravvissuta all’olocausto,
a rimuovere la fiamma,
questo non è avvenuto.
Nelle scorse ore
la leader di FdI
è stata anche incitata
dall’iconica cantante Loredana Bertè,
che ha dichiarato con rabbia sui social:
“Lei si deve vergognare,
signora Meloni.
Non l’ho chiamata “onorevole”
perché di onorevole lei non ha niente,
come la maggior parte
dei politici italiani”.
www.open.online
www.editorialedomani.it
ESTERI
Image PresidenciaMX 2012-2018, Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported license.
Messico: arrestato giudice che indagava su studenti spariti
L’ex procuratore generale nazionale messicano,
Jesus Murillo Karam,
è stato arrestato
con l’accusa di sparizione forzata,
tortura e intralcio alla giustizia.
Murillo era stato incaricato
di indagare sulla sparizione
di 43 studenti
avvenuta nel 2014
ad Ayotzinapa.
Il giorno prima del suo arresto
aveva presentato il rapporto
della commissione di indagine
in cui faceva riferimento
a un “delitto di stato”,
cioè alla complicità dello stato
e delle forze di polizia
nel rapimento degli studenti.
Dopo l’arresto
è stato portato nell’ufficio
del procuratore generale
e poi trasferito nel carcere
di Città del Messico.
Secondo le accuse,
Murillo è stato l’autore
della “verità storica” del 2015,
un rapporto
sulla sparizione degli studenti
che avrebbe omesso le responsabilità
di militari corrotti
e pubbliche istituzioni.
L’indagine sulla “verità storica”
di Murillo
è stata condotta dalla “Commissione
per la verità su Ayatzinapa”,
organizzata e costituita
dall’attuale presidente messicano,
Andrés Manuel Lopez Obrador.
ESTERI
Vedova di Kobe Bryant fa causa per le foto dell’incidente
Vanessa Bryant,
la vedova del giocatore Kobe Bryant,
“black mamba”,
stella della National Basket Association (Nba),
ha fatto causa a otto funzionari
della contea di Los Angeles.
Questi sono accusati
di aver condiviso in privato
immagini dei resti delle vittime
dell’incidente in elicottero
del 26 gennaio del 2020,
in cui morirono il marito,
la figlia Gianna Maria
e altre sette persone.
Secondo l’inchiesta,
la responsabilità
dello schianto dell’elicottero
è dovuta a un errore del pilota,
morto anche lui
nel tragico incidente.
Le parole di Vanessa Bryant
sono state riportate dal “New York Times”:
la donna vive nel terrore
che le immagini appaiano in Internet.
“Una volta che sono diffuse,
non puoi tornare indietro”.
Quando la donna ha saputo
che alcuni agenti del dipartimento
dello sceriffo di Los Angeles
e dei vigili del fuoco
hanno scattato fotografie
sulla scena dell’incidente,
e se le sono scambiate,
è corsa fuori di casa
per piangere e urlare
lontano dalle sue altre tre figlie.
“Non voglio che le mie figlie
vedano mai quelle immagini”,
ha ripetuto.
La causa di Vanessa
contro la contea di Los Angeles
chiede un milione di dollari
di risarcimento danni.
www.corriere.it
www.fanpage.it
ESTERI
Image LLBG Spotter, Creative Commons Attribution-Share Alike 2.0 Generic license.
In Etiopia due piloti si sono addormentati in volo
Lo scorso 15 agosto
due piloti della Ethiopian Airlines
si sono addormentati
a 11mila metri di altezza,
mentre viaggiavano da Khartum
ad Addis Abeba.
Secondo quanto riportato dalla Bbc,
questo pisolino,
sicuramente causato
dalle numerose ore di volo,
ha fatto mancare la destinazione
all’aereo Boeing 737.
La torre di controllo
ha cercato di contattare i due piloti
numerose volte
senza ottenere alcuna risposta.
Nel momento in cui l’aereo
non è atterrato ad Addis Abeba
come avrebbe dovuto,
si è attivato un allarme
che li ha svegliati.
L’aereo ha poi fatto una rotta
a forma di 8,
tornando indietro
e atterrando con 25 minuti di ritardo.
L’ Ethiopian Airlines,
la compagnia aerea
più grande d’Africa,
ha deciso di sospendere i due piloti.
www.ilfattoquotidiano.it
tg24.sky.it
SPORT
Paltrinieri vince medaglia d’oro nel nuoto ad acque libere
L’italiano Gregorio Paltrinieri
ha vinto la medaglia d’oro
nella gara dei 5 km in acque libere
degli Europei di nuoto,
con un tempo di 52:13.5.
La competizione si è svolta
nel mare di Ostia,
il primo appuntamento di questi Europei
che sono stati rimandati
di alcuni giorni causa maltempo.
A conquistare la medaglia d’argento
è sempre l’italiano Domenico Acerenza
con un tempo di 52:14.2.
La medaglia di bronzo invece
è stata vinta
dal francese Logan Fontaine.
I due italiani sono amici
e compagni di allenamento,
hanno scherzato dopo la gara
ai microfoni Sky
parlando della loro continua
competizione interna.
Hanno poi commentato la gara
spiegando che nell’ultimo tempo
il mare è diventato mosso,
il che ha reso tutto più difficile.
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