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ITALIA
Bufera di neve nel cuneese
La sera del 21 dicembre
una forte bufera di neve e vento
si è abbattuta su Bagnolo Piemonte,
presso la località sciistica di Rucas.
Rucas si trova al confine
tra le province di Cuneo e Torino,
e qui, a 1500 metri di altitudine,
più di 40 persone
sono rimaste bloccate dal maltempo
lungo la discesa a valle.
Altre 80 persone
sono invece rimaste bloccate
nelle strutture della stazione sciistica.
Queste persone,
tra cui alcuni bambini,
hanno aspettato sera
o in macchina lungo la discesa,
o alla stazione sciistica.
Quando la bufera si è calmata,
è subito arrivato lo spalaneve
del Soccorso Alpino
che è riuscito a passare
tra le auto bloccate
e a pulire la carreggiata
dall’eccesso di neve.
Non ci sono stati feriti,
tuttavia alcune persone
sono state assistite
per crisi d’ansia.
www.gazzettadalba.it
torino.repubblica.it
ESTERI
Afghanistan, militare americano ucciso in azione
Un soldato dei servizi americani
è stato ucciso
in Afghanistan.
Lo ha comunicato
l’esercito americano,
senza però fornire
ulteriori dettagli
sull’identità del soldato
o sul luogo dell’accaduto.
L’omicidio è stato rivendicato
dai talebani
che hanno dichiarato,
attraverso il loro portavoce:
“Abbiamo fatto esplodere
un veicolo americano
nel distretto di Char Dara,
a Kunduz”.
La vicenda
potrebbe avere effetti negativi
sui negoziati tra Usa
e talebani.
Di recente, infatti,
il presidente americano
Donald Trump
aveva annunciato
la ripresa dei colloqui
con i talebani.
www.repubblica.it
www.tgcom24.mediaset.it
ITALIA
Mattarella nomina 32 persone commendatori e cavalieri
Il presidente della repubblica Mattarella
ha conferito, di sua iniziativa,
a 32 persone
il titolo di commendatore
o cavaliere al merito.
Il presidente ha deciso di onorare
un gruppo di cittadini
che si sono distinti
per l’impegno nella solidarietà,
o nel sociale,
o nella promozione della cultura
e della legalità.
È la quinta volta
che il presidente decide
di assegnare queste onorificenze.
Tra le persone premiate
ci sono un datore di lavoro
che ha fatto un contratto a tempo indeterminato
a una donna incinta,
ma anche una donna
che ha fatto da scudo a una bimba
che stava per essere investita.
Riconoscimento anche per un cittadino senegalese
che è riuscito a fermare un uomo
che aveva aggredito un militare italiano
a Milano.
www.repubblica.it
www.ilpost.it
ESTERI
Siria, intercettati razzi da Israele
4 missili provenienti da Israele
e diretti verso la Siria,
sono stati intercettati
e abbattuti.
Lo riferisce
l’agenzia stampa siriana Sana.
I missili sono stati abbattuti
dal sistema di difesa anti-aereo.
Tuttavia, uno dei razzi
sarebbe esploso
poco lontano da Damasco.
3 persone sono rimaste uccise
nell’esplosione.
Alcuni utenti
dei social network
hanno riferito
di un attacco aereo
e di alcune esplosioni
a Damasco.
Le forza armate israeliane
si sono rifiutate
di rilasciare dichiarazioni
o commenti in merito.
www.rainews.it
www.affaritaliani.it
RELIGIONE
Nel 2019 mille casi di abusi sessuali da parte del clero nel mondo
È recente la notizia pubblicata
dal Washington Post
secondo cui le denunce
di abusi sessuali da parte del clero
nel 2019
hanno raggiunto il migliaio di casi.
A dichiararlo è stato
monsignor John Joseph Kennedy,
a capo dell’Ufficio
della Sezione Disciplinare
della Congregazione per la Dottrina della fede.
Gli abusi sono quadruplicati
rispetto allo scorso decennio
e si consumano in tutto il mondo,
in particolare negli Stati Uniti,
in Argentina, Messico,
Cile, Polonia
e anche in Italia.
“Suppongo che se io non fossi un prete
e se fossi il padre
di un bambino maltrattato,
probabilmente smetterei
di andare a messa”,
ha ammesso Kennedy.
E ha aggiunto che se non si può
rimediare al danno,
si deve quanto meno
assicurare alla giustizia
i colpevoli con processi trasparenti.
La notizia giunge a pochi giorni
dalla decisione di Papa Francesco
di abolire il segreto pontificio
per le cause canoniche
di abusi sessuali su minori.
E per la prima volta
la stampa è potuta entrare
all’interno della Congregazione,
un’istituzione che fino ad oggi
era la più segreta del Vaticano.
www.corriere.it
www.fanpage.it
AMBIENTE
Compleanno in cella per Jane Fonda
L’attrice americana
vincitrice di due Oscar
Jane Fonda,
è stata arrestata
per la quinta volta
il 20 dicembre,
mentre manifestava a Washington
in difesa dell’ambiente.
Il 21 dicembre
era il suo 82esimo compleanno,
e l’attrice l’ha passato in cella.
Insieme a lei sono stati arrestati
altri 137 manifestanti.
Mentre veniva portata via in manette,
la folla le ha cantato
“Happy birthday”.
E’ da tre mesi
che ogni venerdì
Jane Fonda sfila alle manifestazioni
del “Friday’s for Future”
lanciate dalla giovane attivista
Greta Thunberg.
L’attrice è invece le creatrice
del movimento “Fire Drill Fridays”,
e durante la manifestazione
è intervenuta con un discorso
chiedendo un intervento
riguardo le emissioni di gas serra.
Ha sottolineato infatti
il legame tra questi gas
e la salute umana.
www.thesocialpost.it
www.rainews.it
CULTURA & SOCIETA’
Il concerto di Fabrizio De André con Pfm diventa un film
Si intitola “Fabrizio De André e PFM.
Il concerto ritrovato”
il documentario che racconta
il tour del 1978-79
che il grande cantautore genovese fece
con la band Premiata Forneria Marconi.
Uscirà a febbraio 2020
nelle sale italiane.
Il regista è Walter Veltroni,
ex segretario nazionale
del Partito Democratico
ed ex sindaco di Roma.
Il film è stato realizzato
grazie al ritrovamento
del filmato del concerto
che De André e PFM fecero a Genova
il 3 gennaio 1979.
Veltroni spiega che si tratta
di un documento di grande valore
musicale e culturale.
È stato custodito
per oltre 40 anni da Piero Frattari,
che all’epoca fece le riprese.
Avrebbe potuto andar dimenticato
e invece, grazie a questa produzione,
rimarrà a futura memoria
della grandezza
del più amato cantautore italiano,
morto nel 1999,
e dei suoi compagni musicisti.
Per tutti era ‘Faber’,
soprannome che gli diede l’amico
e attore Paolo Villaggio,
per il suo amore verso i pastelli
e le matite
della Faber-Castell.
www.rollingstone.it
www.mymovies.it
SPORT
La Lazio vince la Supercoppa italiana
La Supercoppa italiana
è stata vinta dalla Lazio
che ha battuto la Juventus
per 3-1.
La partita, che è stata giocata a Riad,
in Arabia Saudita,
si è subito indirizzata
a favore della squadra romana,
che dopo appena un quarto d’ora
è passata in vantaggio.
La Juventus è riuscita a pareggiare
sul finire del primo tempo
con un gol di Dybala
su tiro di Ronaldo,
ribattuto dal portiere.
Nel secondo tempo
è però ancora la Lazio
ad essere più incisiva,
tant’è che al 28’
trova il gol del vantaggio.
Al 93’ Cataldi firma il 3-1
su punizione al limite dell’area
causata da un fallo di Betancour,
che è stato espulso
per doppia ammonizione.
È la quinta volta
che la Lazio vince
la Supercoppa italiana.
www.repubblica.it
www.lastampa.it
Nell’augurare un Buon Natale a tutti i nostri ascoltatori, informiamo che l’edizione del 26 dicembre è stata annullata: ci risentiamo sabato 28 dicembre!
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