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ITALIA
Palermo, al comizio di Meloni la polizia carica i manifestanti
Domenica 25 settembre
gli italiani voteranno
per un nuovo governo.
La campagna elettorale sta per finire.
I sondaggi danno Giorgia Meloni,
leader del partito di destra
Fratelli d’Italia,
come favorita alla guida del Paese.
Durante un suo comizio a Palermo,
un gruppo di manifestanti contestatori
è stato bloccato dalla polizia.
I manifestanti,
che avevano cartelli con slogan come
“Meglio porco che fascista”
e “Sul mio corpo decido io”,
sono stati accerchiati
dalle forze dell’ordine
che hanno così impedito al corteo
di marciare verso il palco del comizio.
Il blocco del corteo
è avvenuto con la forza
e i manifestanti sono stati caricati
con manganelli.
Tra le persone colpite
c’era anche una cronista di “Repubblica”.
La redazione di “Repubblica”
ha espresso solidarietà alla collega
della redazione di Palermo,
colpita da due manganellate
e fatta cadere a terra
mentre la polizia caricava il corteo.
In un comunicato ufficiale
la polizia ha negato
di aver usato la forza.
palermo.repubblica.it
www.ilfattoquotidiano.it
ESTERI
Ucraina, al via il referendum per l’annessione alla Russia
Venerdì 23 settembre
ha dato il via
a quattro giorni di votazioni
in occasione del referendum
per l’annessione di alcuni territori ucraini
alla Federazione Russa.
Il referendum coinvolge
le regioni separatiste
di Donetsk e Lugansk,
collocate a est del paese,
e quelle di Kherson e Zaporizhzhia a sud,
attualmente occupate o parzialmente occupate
dall’esercito russo.
La comunità internazionale
ha dichiarato il voto illegittimo,
e persino il governo cinese
si è rifiutato
di riconoscerne la validità.
Lugansk Sergey Gaidai,
un governatore ucraino in esilio,
ha denunciato al Guardian
che le autorità russe
starebbero circondando le abitazioni
per costringere i residenti
a prendere parte al referendum.
In più, i viaggi al di fuori delle città
sono stati vietati,
e chiunque si rifiuti di votare
verrebbe licenziato
dal proprio impiego.
ITALIA
Image Yamaguchi先生 , Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported license.
Quattro scosse di terremoto in Italia
Nella giornata di giovedì
si sono verificate
4 diverse scosse di terremoto
in varie zone d’Italia.
Una si è verificata in Sicilia,
una nelle Marche,
una in Liguria
e l’ultima in Emilia-Romagna.
Tutte le scosse hanno avuto un’intensità
di circa 3-4 della scala Richter.
Non sono stati verificati grossi danni:
solo in Liguria la scossa ha provocato
la caduta di una statua
della chiesa di Pieve Alta.
Sempre in Liguria per precauzione
è stato sospeso fino alle 20
il traffico ferroviario.
Fortunatamente non ci sono stati feriti
in nessuna delle zone colpite
dal sisma.
Il sismologo Meletti ha escluso
qualunque nesso tra i sismi:
“Non c’è alcuna relazione,
le distanze fra i luoghi
in cui sono avvenuti i terremoti
sono di centinaia di chilometri,
troppi perché possa esserci un nesso”.
ESTERI
Image Chris Tyler , Creative Commons Attribution-Share Alike 2.0 Generic license.
Il Procuratore di New York fa causa a Donald Trump
Il procuratore generale
dello Stato di New York,
Letitia James,
ha fatto causa
all’ex presidente Donald Trump
e alla sua società.
L’accusa è di aver gonfiato
gli asset della società
mentendo alle banche
e allo stato
sul reale valore delle proprietà
intestate alla famiglia Trump.
In questo modo,
Trump avrebbe ottenuto
centinaia di milioni di dollari
sotto forma di finanziamenti.
Il procuratore ha quindi fatto causa
a Trump e a 3 dei suoi figli,
Donald Junior, Eric e Ivanka,
chiedendo un risarcimento
di 250 milioni di dollari
e il divieto di gestire società
e condurre affari
nello stato di New York.
Secondo James, infatti,
Trump e la sua famiglia
avrebbero violato
diverse leggi statali
e probabilmente alcune federali.
Il procuratore,
dopo un’indagine durata 3 anni,
avrebbe scoperto
oltre 200 valutazioni gonfiate
su tutte le 23 proprietà
della società della famiglia Trump.
L’ex presidente
commentando la notizia
ha parlato di “persecuzione politica”.
www.repubblica.it
www.ilsole24ore.com
ITALIA
Cede la scala al Globe Theatre di Villa Borghese
Al Globe Theatre,
all’interno di villa Borghese,
a Roma,
è crollata parte di una scala
al termine di uno spettacolo
dedicato alle scuole.
Secondo i vigili del fuoco,
al termine dell’esibizione,
la scala ha ceduto
mentre gli studenti stavano uscendo,
causando il ferimento
di 12 persone.
Sulla struttura si trovavano
15 ragazzi
tra i 16 e i 17 anni.
Immediatamente è intervenuta un’ambulanza
che ha soccorso sul posto
uno dei 12 feriti
e trasportato i restanti in ospedale.
Tutti hanno riportato
traumi da caduta,
ma nessuno per fortuna
è in gravi condizioni.
Sono in corso i rilievi
e i controlli.
ITALIA
Image Presidenza della Repubblica, Quirinale.it, Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0 Italy license.
Silvana Sciarra è la nuova presidente della Consulta
Dopo Marta Cartabia,
alla guida della Consulta
ci sarà un’altra donna,
Silvana Sciarra.
La nuova presidente ha 74 anni,
ed è una giuslavorista;
il suo mandato durerà
fino a novembre 2023.
Gli altri candidati all’incarico
erano Daria De Pretis,
contro cui la Sciarra
ha vinto per un solo voto,
e Nicolò Zanon,
a cui non è andato nessun voto.
La neo presidente come primo atto
del suo nuovo incarico,
ha nominato proprio De Pretis e Zanon
come vicepresidenti.
La stessa Sciarra è stata
vicepresidente della Consulta,
con presidente Giuliano Amato.
Silvana Sciarra è la prima donna
nominata dal Parlamento nel 2014
come giudice costituzionale:
una giurista fortemente ispirata
e fiduciosa nelle istituzioni,
come lei stessa ha dichiarato
nella conferenza stampa
che si è tenuta subito dopo la votazione.
La sua carriera è brillante:
ha insegnato nelle università
più prestigiose del mondo,
collaborando anche con la Commissione Europea.
L’elezione a presidente della Consulta
sarà l’ennesimo grande successo
di questa donna eccezionale.
AMBIENTE
Fridays for Future, migliaia protestano in oltre 70 città italiane
A due giorni dalle elezioni in Italia,
migliaia di ragazzi
in città sparse per tutto il paese
si sono assentati dalle loro aule
per riportare l’emergenza climatica
al centro dell’attenzione del pubblico
e della classe politica.
Gran parte del centro di Roma
è stato chiuso al traffico,
con situazioni simili
anche a Firenze, Milano,
e in altre 70 città.
Viola Cipriani,
una ragazza diciottenne
in piazza a Roma,
ha denunciato che nessuno dei manifesti
dei partiti italiani
si occupa a sufficienza
del cambiamento climatico.
Un altro giovane aggiunge:
“Mi preoccupa la svolta a destra
ma anche la sinistra
non fa abbastanza
sul cambiamento climatico”,
facendo eco a un sentimento
di mancata rappresentazione
che pare comune
tra i suoi coetanei.
Tra le proposte del movimento
inaugurato da Greta Thunberg
oltre quattro anni fa,
vi sono l’azzeramento
delle bollette energetiche
per le famiglie,
trasporti pubblici gratuiti,
lavoro assicurato
per tutta la popolazione,
e il definanziamento
di progetti legati alle fonti fossili.
CULTURA & SOCIETA’
Joker 2, ci sarà anche Lady Gaga
Se vi è piaciuto il film ‘Joker’,
interpretato da uno straordinario
Joaquin Phoenix,
allora questa notizia sarà davvero bella:
sta per arrivare Joker 2, o meglio
‘Joker: Folie à Deux’,
il sequel del film
che ha raccontato la nascita
del nemico numero uno di Batman,
ma che con il fumetto non c’entra molto.
Al momento non ci sono molte notizie
in merito al nuovo film,
solo un teaser molto breve su internet
e qualche indiscrezione
su possibili interpreti.
Secondo alcuni rumor
delle settimane scorse,
ci sarà una protagonista femminile
interpretata da Lady Gaga,
la quale vestirà i panni di Harley Quinn,
la spalla di Joker.
Questo personaggio era stato creato
per la serie animata di Batman
degli anni Novanta,
ma è stato poi introdotto
anche nei fumetti,
fino ad arrivare al cinema
in ‘Suicide Squad’,
‘Birds of Prey’ e ‘The Suicide Squad’.
Lady Gaga avrà una bella responsabilità,
in quanto dovrà dare a questo personaggio
un’impronta diversa
dalle attrici che l’hanno preceduta.
Un’altra indiscrezione
riguarda l’uscita del film,
prevista per ottobre 2024.
www.repubblica.it
www.rainews.it
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