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ITALIA
Maltempo: crolla viadotto sulla Torino-Savona
Domenica pomeriggio
una frana di fango
dovuta alle incessanti piogge
di questi giorni,
ha causato il crollo
di un tratto dell’autostrada
Torino-Savona.
Il crollo del viadotto,
lungo circa 30 metri,
fortunatamente
non ha causato vittime.
La regione Liguria,
duramente colpita dal maltempo,
ha chiesto di estendere
lo stato di emergenza
fino a includere i nuovi territori.
Il premier Conte conferma
che “ci sono sono
situazioni delicate dappertutto,
le stiamo monitorando
a stretto contatto
con la Protezione Civile,
e tuttavia sembra che tali situazioni
si stiano diradando”.
Nel frattempo sono stati stanziati
11 miliardi di euro,
“che però devono essere utilizzati”
afferma sempre Conte,
“è necessario accelerare
le opere e i cantieri
che consentono di contrastare
questo dissesto idrogeologico”.
www.rainews.it
www.corriere.it
ESTERI
Colombia: attentato a stazione di polizia e proteste in tutto il paese
Tensione in Colombia
per i disordini provocati
dal protrarsi dello sciopero nazionale
che ha causato centinaia di feriti
e a cui hanno partecipato
circa un milione di persone.
Le persone protestano
contro il divario economico
tra ricchi e poveri,
la corruzione
e le politiche economiche del governo.
Il presidente ha imposto
il coprifuoco a Bogotà
e in altre città,
e ha deciso di schierare l’esercito
per strada.
Nella città di Santander de Quilichao
si è verificato un attentato
con esplosivi
contro una stazione di polizia,
che ha provocato la morte
di tre poliziotti
e il ferimento di altri sette.
ITALIA
Minacce di morte su Facebook a Ilaria Cucchi
“Qualcuno ti metterà
un proiettile in testa”
questo messaggio
è stato inviato su Facebook
a Ilaria Cucchi,
la sorella del giovane Stefano,
pestato a morte dai poliziotti
che lo avevano arrestato,
ormai 10 anni fa.
Secondo i giornali,
il messaggio arriva probabilmente
da un “troll” leghista,
cioè da un finto profilo
utilizzato “per infestare il web”
con contenuti falsi,
inventati per provocare polemiche
e scatenare rabbia
e risentimento.
La famiglia Cucchi infatti
ha di recente ottenuto
il riconoscimento giuridico
della colpevolezza dei poliziotti
responsabili della morte di Stefano.
Ilaria si è esposta moltissimo
in questi lunghi anni,
condannando ripetutamente
e pubblicamente i responsabili
per i loro metodi violenti e repressivi.
Al contrario di Matteo Salvini,
che invece non perde occasione
per condannare “senza se e senza ma”
gli ultimi e i più deboli,
insieme a chi vede in Stefano
un drogato da punire.
www.ilfattoquotidiano.it
www.repubblica.it
ESTERI
Romania, il presidente Iohannis viene riconfermato
In Romania l’attuale presidente,
Klaus Iohannis,
ha potuto riconfermare il suo ruolo
per altri cinque anni
vincendo il ballottaggio delle presidenziali.
Dopo la vittoria del 2014,
nel 2019 conquista addirittura
il 63% dei consensi
contro il 37% di Viorica Dancila,
ex premier e leader
del Partito socialdemocratico (Psd).
Klaus Iohannis è europeista,
liberale e modernizzatore,
e nella campagna elettorale
promette una Romania ‘normale’.
Dai primi studi si pensa
che a determinare la vittoria
siano stati anche i romeni emigrati
che ora vivono in Spagna,
Italia e Germania.
Si tratta della vittoria più schiacciante
contro i socialdemocratici.
ITALIA
Torino, ritrovata bomba inesplosa della Seconda guerra mondiale
Nello scorso fine settimana,
a Torino,
nei pressi della principale
stazione ferroviaria metropolitana,
è scoppiato il caos
per un allarme bomba.
È accaduto di primo mattino,
quando il traffico è più intenso.
In uno scavo
di un cantiere stradale
è stata individuata
una bomba risalente
alla Seconda guerra mondiale.
Per motivi di sicurezza,
tutta l’area circostante
è stata bloccata per ore:
la linea metropolitana,
i negozi e gli uffici di zona
e il transito delle auto,
mentre gli artificieri
del Genio militare dell’Esercito
recuperavano il dispositivo
e lo assicuravano con una copertura
contro un’eventuale esplosione.
Il traffico torinese
è andato in tilt,
proprio nel giorno
dello sciopero generale
dei mezzi pubblici.
Soltanto nel primo pomeriggio
la situazione è rientrata nella normalità,
così come la paura di un attentato,
con buona pace dei torinesi.
video.lastampa.it
torino.repubblica.it
CULTURA & SOCIETA’
Giornata contro la violenza sulle donne
Il 25 Novembre è la giornata
contro la violenza sulle donne,
data scelta dall’assemblea ONU.
L’obiettivo è di formare
e informare
su un dato preoccupante:
in tutto il mondo una donna su tre
subisce violenza
dai 15 anni in su,
e il 53% evita alcuni luoghi
per non incorrere in situazioni spiacevoli.
La data è stata scelta
per ricordare l’omicidio del 1960,
delle tre sorelle Mirabal
nella Repubblica Dominicana.
Le 3 donne, oppositrici del regime,
sono state assassinate
mentre si recavano a far visita ai mariti
in carcere per attività contro il regime.
Le azioni contro la violenza sulle donne
utilizzano spesso scarpe rosse,
indossate o esposte.
L’idea è nata da un progetto
dell’artista messicana Elina Chauvez,
intitolata appunto “Zapatos rojos”.
Si compone di centinaia di paia
di scarpe femminili rosse
raccolte per passaparola
e collocate su un lungo percorso urbano,
per simboleggiare la marcia silenziosa
delle donne che non possono esprimere
la loro sofferenza.
www.tgcom24.mediaset.it
www.osservatoriodiritti.it
CULTURA & SOCIETA’
Il jukebox compie 130 anni
Il 23 Novembre 1889,
al Palais Royale Saloon
di San Francisco,
entrò in funzione il primo jukebox
della storia.
Si trattava di un fonografo
incassato in un armadio
da cui uscivano 4 tubi
che permettevano a più persone
di ascoltare la musica contemporaneamente.
L’idea è stata di Louis Glass,
un ingegnere che,
dopo una lunga carriera
nel campo della telefonia,
aveva voluto investire
e creare il jukebox.
Glass avviò la produzione
e installò 15 apparecchi
nell’area di San Francisco
e, in soli 6 mesi,
i jukebox gli fecero guadagnare 4000 dollari,
una cifra enorme per quel periodo.
La parola ‘jukebox’
pare derivi dallo slang “juke house”,
che si riferiva alle case di piacere
dove era immancabile la musica.
SPORT
Coppa Davis: la Spagna batte il Canada in finale
La Spagna ha vinto
la Coppa Davis di tennis
battendo il Canada in finale
per 2 punti a zero.
Nel primo incontro della finale
Bautista Agut ha battuto Auger-Aliassime
per 7-6 6-3.
Bautista-Agut è tornato a giocare
dopo aver temporaneamente lasciato la competizione
in seguito alla morte del padre.
Nella seconda partita giocata,
Rafa Nadal ha battuto Shapovalov
con il punteggio di 6-3 7-6.
Nadal ha vinto tutte le partite
disputate in questa Coppa Davis.
Grazie alle due vittorie ottenute
non è stato necessario
giocare il doppio.
Per la Spagna si tratta
della sesta vittoria in Coppa Davis
nella loro storia,
mentre il Canada si trovava
in finale per la prima volta.
www.gazzetta.it
www.repubblica.it
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