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ESTERI
Argentina, sciopero generale contro Milei
L’Argentina è stata recentemente scossa
da uno sciopero generale
indetto dalla Confederazione Generale del Lavoro (CGT),
il principale sindacato del paese,
in protesta contro le politiche economiche
del presidente Javier Milei.
Le politiche economiche di Milei,
sono state descritte
come radicali e ultraliberiste:
tra le sue misure più contestate
ci sono i profondi tagli
alla spesa pubblica
e una serie di riforme che includono
la deregolamentazione
e la privatizzazione di diversi settori.
Inoltre, Milei ha introdotto
una nuova legge
che limita il diritto di protesta
e amplia i poteri presidenziali.
Queste politiche
hanno avuto un impatto significativo
sull’economia argentina:
da quando Milei è in carica,
il peso argentino
ha subito una svalutazione del 50%,
rendendo le importazioni più costose
e aumentando il costo generale della vita.
it.euronews.com
www.rainews.it
ESTERI
USA: condanna a morte con l’azoto puro
Kenneth Smith è stato
il primo uomo al mondo
a essere condannato a morte
e ucciso per mezzo di azoto puro.
L’uomo era stato condannato a morte
per aver ucciso la moglie di un predicatore
nel 1988.
Il predicatore aveva commissionato l’omicidio
a Smith e ad un altro sicario
promettendo loro una somma di denaro.
Malgrado tutti i ricorsi
e le richieste di grazia in extremis,
l’uomo è stato ucciso
nel penitenziario di Atmore in Alabama
alle due di notte italiane
con l’utilizzo di azoto puro.
Nessuno era mai stato giustiziato
con questo metodo:
l’azoto puro a pressione
fa in modo che i polmoni
non possano assorbire ossigeno
e quindi provoca la morte per asfissia,
e infatti questa modalità di esecuzione
è considerata tortura
anche dai veterinari.
Secondo quanto riportano i giornalisti
la sua agonia è durata 22 minuti.
Prima dell’inizio delle procedure
Smith avrebbe dichiarato
che questo gesto avrebbe portato indietro
la storia dell’umanità in Alabama
di molti anni.
L’uomo ha poi dedicato le sue ultime parole
ai familiari,
ringraziandoli del loro supporto.
RELIGIONE
Il Papa visiterà la Papua Nuova Guinea ad agosto
Il Papa visiterà la Papua Nuova Guinea
ad agosto per 3 giorni.
Il ministro degli esteri locali
ha annunciato che il pontefice
si recherà nella capitale Port Moresby
e in una delle due città costiere
nel nord del paese.
Il ministro Justin Tkatchenko
ha affermato di lavorare in stretta collaborazione
con l’ufficio del Nunzio Apostolico
e che è stato formato un team
per esaminare tutti gli aspetti della visita.
L’annuncio del viaggio si inserisce
in un momento particolare:
due settimane fa infatti,
i disordini nella capitale
hanno provocato la morte
di almeno 25 persone.
Papa Francesco avrebbe dovuto visitare
Port Moresby già nel 2020,
ma il viaggio fu cancellato
a causa del Covid.
Il paese ospita
più di 9 milioni di cristiani,
quasi la totalità della popolazione,
ma la maggior parte dei papuani
è protestante
e continua a professare
credenze animiste spirituali tradizionali.
ITALIA
Reperti bellici della Grande guerra emergono dal ghiaccio
Ci sono stati nuovi ritrovamenti
risalenti alla prima guerra mondiale
sulle montagne italiane.
I ghiacciai in questione
all’epoca furono il teatro
dei combattimenti
tra Italia e Austria-Ungheria.
Lo scioglimento dei ghiacciai
sta rivelando il grosso impatto ambientale
che la guerra ha avuto
sulla fauna e la flora
delle nostre montagne.
Le sostanze imprigionate dal ghiaccio sono:
arsenico, antimonio, rame,
ferro, piombo, nichel,
stagno e zinco,
contenuti nei metalli
per l’artiglieria e i cannoni.
Questi metalli rilasciano
tracce nelle acque
e vengono assorbiti dai moscerini acquatici
che popolano i torrenti glaciali.
I ricercatori del Museo delle Scienze
e dell’Università di Ohio
hanno condotto l’analisi chimica
delle acque dei tre ghiacciai interessati
per ricercare i metalli pesanti.
Ennesima triste eredità
di un grande conflitto
come fu quello della prima guerra mondiale.
brescia.corriere.it
www.ildolomiti.it
CULTURA & SOCIETA’
“Io capitano” candidato agli Oscar
Il film di Matteo Garrone “Io capitano”
è tra i candidati
come miglior film internazionale
agli Oscar 2024.
Nella cinquina ci sono
“Perfect Days” di Wim Wenders,
“La società della neve” di J. A. Bayona,
“The Teachers’ Lounge” di Ilker Çatak
e “La zona di interesse” di Jonathan Glazer.
“Io capitano” racconta la storia
di un ragazzo senegalese
che lascia il suo Paese
per cercare di raggiungere
l’Italia via mare.
Il film ha vinto il Leone d’argento
per la miglior regia
all’ottantesima Mostra internazionale
d’arte cinematografica di Venezia,
e Seydou Sarr, attore protagonista,
ha ricevuto il premio Marcello Mastroianni
come miglior attore emergente.
Sull’“Hollywood Reporter”
Leslie Felperin ha definito
il lavoro di Garrone “un viaggio epico,
feroce a livello emotivo
ma dopotutto confortante”.
I film di Garrone si ispirano
a storie di attualità e cronaca,
come “Gomorra”,
“Reality” e “Dogman”,
ma alcuni sono opere di fantasia,
come “Il racconto dei racconti”
e “Pinocchio”.
SPORT
Australia Open: Sinner batte Djokovic
Il tennista 22enne italiano Jannik Sinner
è riuscito a battere
il campione dei campioni Novak Djokovic
agli Australia Open,
vincendo per 4-1.
Tramite queste vittoria
si è assicurato
la sua prima finale di Slam
ed è diventato il primo italiano nella storia
a raggiungerla agli Australia Open.
La finale si terrà domenica
e Sinner dovrà affrontare
il vincitore tra Daniil Medveedev
e Aleksander Zverev,
i quali ancora devono sfidarsi.
Questa vittoria ha del fenomenale
perché Novak Djokovic,
seppur abbia partecipato già dieci volte
all’Australia Open,
non aveva mai perso.
Post-partita Sinner ha commentato l’avvenuto
dicendo che è stata una partita
molto combattuta,
ma che dopo aver sempre perso
contro lo stesso Djokovic a Wimbledon
aveva in mente
come poter battere l’avversario.
www.ansa.it
www.sportmediaset.mediaset.it
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