ITALIA
Sea Watch 3 al largo di Lampedusa: il no della Corte di Strasburgo allo sbarco
La Sea Watch 3 naviga,
ormai da giorni,
al largo delle coste
dell’isola di Lampedusa,
in Sicilia,
in attesa di sbarcare i 43 migranti
che si trovano a bordo.
A impedirlo è il decreto italiano
firmato dal ministro Salvini
che ha chiuso i porti
alle navi
delle Organizzazioni non governative (Ong),
impegnate in azioni umanitarie
e di salvataggio.
I profughi in cerca di approdo
si sono rivolti alla Corte europea
dei diritti umani di Strasburgo
perché autorizzi lo sbarco.
L’appello si è reso necessario
a causa delle condizioni
“disumane e degradanti”
in cui si trovano i naufraghi.
La Corte ha ascoltato
entrambe le parti in causa,
ma ha respinto il ricorso.
Ha invitato, però, l’Italia
a “fornire tutta l’assistenza necessaria
alle persone in situazione di vulnerabilità
a causa dell’età
o dello stato di salute
che si trovano a bordo della nave”.
Esulta il ministro Salvini.
Il capitano della nave tedesca,
Carola Rackete, afferma invece
di voler sbarcare l’equipaggio
in ogni caso per salvaguardarne
le condizioni precarie di salute.
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ESTERI
Tensione tra Usa e Iran. Teheran: “Chiusa per sempre la via diplomatica”
Cresce ulteriormente
la tensione tra Usa e Iran.
Dopo l’imposizione
delle nuove sanzioni all’Iran
da parte degli Stati Uniti,
il portavoce del ministro
degli esteri iraniano
ha dichiarato:
“Il canale della diplomazia
con gli Stati Uniti
è chiuso per sempre”.
Le nuove sanzioni americane
prendono di mira
il leader supremo iraniano
Ali Khamenei,
impedendogli l’accesso
a importanti risorse finanziarie
e congelando miliardi di dollari
su fondi appartenenti all’Iran.
La replica da parte di Teheran
non si è fatta attendere.
Secondo il presidente iraniano,
Hassan Rohani,
la Casa Bianca sarebbe
“affetta da ritardo mentale.”
Nonostante Donald Trump
si sia detto impaziente
di rimuovere le sanzioni,
ha anche precisato
di non aver bisogno
dell’approvazione del congresso
per attaccare l’Iran.
Anche la Russia
si è schierata
contro le sanzioni americane
definendole “sconsiderate”
e “destabilizzanti”.
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ITALIA
Blitz contro la ‘ndrangheta in Emilia Romagna
La polizia
e la squadra mobile di Bologna
hanno dato un duro colpo
alla ‘ndrangheta
in Emilia Romagna.
Sedici gli arresti,
tra cui anche il boss
Francesco Grande Aratri
e i figli,
che risiedevano in provincia
di Reggio Emilia.
L’inchiesta riguarda
settantadue indagati
e ha portato
a cento perquisizioni
e al sequestro di beni
per diversi milioni di euro.
Hanno partecipato
a questa operazione
oltre trecento poliziotti
in diverse provincie italiane.
Tra gli arrestati
anche Giuseppe Caruso,
presidente del consiglio comunale
di Piacenza
ed esponente politico
di Fratelli d’Italia.
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ESTERI
Germania: a Ostritz comprano tutta la birra, flop festival neonazista
A Ostritz,
un paesino della Sassonia
gli abitanti hanno attuato
un’insolita protesta
contro il festival neonazista
previsto nel paesino.
Gli abitanti, infatti,
al fine di boicottare il festival,
hanno acquistato
tutte le lattine
e bottiglie di birra
presenti in paese.
La polizia ha poi vietato
l’uso dell’alcool al festival,
sequestrando le bottiglie
a chi se le era portate da casa.
Così, scoraggiati dall’assenza della bevanda,
dei 700 partecipanti attesi
se ne sono presentati
solo 300.
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SALUTE
San Francisco mette al bando le sigarette elettroniche
Tra dieci giorni
a San Francisco
le sigarette elettroniche
saranno bandite:
lo ha deciso London Breed,
il sindaco della città,
che diventa così la prima
negli USA
a mettere al bando
le e-cigarettes.
L’ordinanza del divieto
definisce “impressionante”
la crescita del fenomeno
tra i giovani,
ed è soprattutto ai ragazzi
che la campagna è rivolta.
Secondo le ultime statistiche,
il numero di giovani americani
che “svapano”
è aumentato di un milione e mezzo
nell’ultimo anno,
vanificando anni di lotte al tabagismo
nei licei.
Il problema è la presenza di nicotina
nei liquidi usati
per fumare queste sigarette.
La nicotina,
assunta durante l’adolescenza,
può danneggiare il cervello
e aumenta il rischio di sviluppare
dipendenze dalle altre droghe.
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SCIENZA
Marte: scoperte grandi quantità di metano
A poche settimane
dal cinquantesimo anniversario
dello sbarco umano sulla Luna,
è Marte a far parlare di sé.
La Nasa
e l’Agenzia Spaziale Europea (Esa)
sono alle prese
con un enigma:
c’è o non c’è metano
sul Pianeta Rosso?
E se sì,
da dove proviene?
Ha origini geologiche,
oppure è stato prodotto
da microrganismi,
presenti nel passato di Marte
o ancora esistenti?
La Nasa qualche giorno fa
ha annunciato
che il rover laboratorio Curiosity,
operativo su Marte dal 2012,
ha trovato nella rarefatta atmosfera
sopra il cratere Gale
“livelli insolitamente alti di metano”,
grazie a un suo strumento,
lo spettrometro Tls
(Tunable laser spectrometer).
La notizia è stata confermata
dalla agenzia spaziale americana,
che definisce il risultato
“eccitante, perché la vita microbica
è una fonte importante di metano sulla Terra.
Ma questo gas
può essere creato
anche da altre fonti,
attraverso interazioni
tra rocce e acqua”.
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SPORT
Olimpiadi 2026 a Milano-Cortina
Le Olimpiadi 2026
sono state assegnate
dal CIO
a Milano-Cortina.
L’Italia si aggiudica così
le olimpiadi invernali,
20 anni dopo quelle di Torino,
battendo Stoccolma
per 47 voti a 34.
La presentazione della candidatura,
dopo i messaggi di Mattarella e Conte,
ha lasciato spazio
ai discorsi di tre atlete azzurre vincenti:
Fontana, Goggia
e Moioli.
La vittoria è stata possibile
anche grazie alla collaborazione
di forze politiche opposte,
come Lega e PD.
Tutte le forze politiche
hanno espresso soddisfazione
per il risultato ottenuto.
SPORT
Mondiali di calcio femminile: Italia batte Cina 2 a 0
È Valentina Giacinti
a segnare il primo gol
al 25° minuto del primo tempo,
dopo due tentativi
andati a vuoto.
Al 5° minuto del secondo tempo
è il turno di Aurora Galli,
che sigilla il risultato italiano.
I due gol contro la Cina
fanno volare l’Italia
agli ottavi di finale.
Non succedeva dal 1991.
L’allenatrice Milena Bertolini
commenta il risultato
con cauta soddisfazione.
Le ragazze italiane
stanno dimostrando
grande tenacia,
anche se, contro le asiatiche,
la tensione è calata
dopo la prima mezz’ora di gioco.
Adesso, per la Bertolini,
c’è bisogno del sostegno
di tutto il pubblico italiano.
Per la commissaria tecnica
della nazionale italiana,
il calcio femminile
sta mostrando
un modo nuovo e “pulito”
di praticare questo sport.
Basti pensare ai soldi in gioco:
il montepremi femminile
è di 33,5 milioni di euro
contro i 791 milioni di euro
del maschile nel 2018.
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