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ESTERI
Coronavirus, Usa: Texas costretto a interrompere la Fase 2
Il Texas è stato costretto
a interrompere la riapertura
prevista per la fase 2
a causa dei numerosi
nuovi contagi.
Lo stato è al quinto posto
per numero di contagi
con 6.177 nuovi casi
in sole 24 ore.
Greg Abbott,
il governatore dello stato,
aveva chiesto di accelerare
la riapertura
per ripartire già dal primo maggio.
Adesso Abbott
chiede ai cittadini
di restare in casa,
ma senza un obbligo
vero e proprio.
I ristoranti, ad esempio,
possono operare al 75%
della loro capacità massima.
Le zone maggiormente colpite
sono Houston, Dallas,
Austin, San Antonio
ed El Paso.
www.tgcom24.mediaset.it
www.corriere.it
ITALIA
Focolaio Covid a Mondragone, proteste e tensioni
La tensione è nell’aria
a Mondragone,
in provincia di Caserta,
dove una serie di palazzine
è stata posta sotto quarantena
dopo che vi si è scoperto
un focolaio di Covid-19.
Da lunedì
i palazzi ex Cirio del comune
sono stati dichiarati
una zona rossa,
e ai residenti è stato proibito
entrare o uscire dalla zona.
I tamponi positivi rilevati
erano 43 su 727,
molti dei quali si concentrano
in una comunità bulgara
residente nei palazzi.
Tuttavia,
la sera di giovedì scorso
alcuni residenti hanno protestato
tentando di violare
la zona rossa,
ed è stato necessario l’intervento
delle forze dell’ordine
in tenuta antisommossa.
Il motivo dietro alla rabbia
dei residenti
è che molti di essi
lavorano nei campi
come braccianti
e, restando a casa,
rischiano di perdere il lavoro.
Si spiega quindi perché,
durante il trasferimento dei positivi
all’ospedale di Maddaloni,
molti di essi erano spariti
dalle proprie abitazioni,
probabilmente durante la notte,
per tornare a lavoro.
ESTERI
Presidente del Kosovo accusato di crimini di guerra
L’ufficio del procuratore
della Corte Speciale per il Kosovo,
ha indagato “sui crimini commessi
durante la guerra di indipendenza
del Kosovo dalla Serbia,
tra il 1998 e il 1999”.
A seguito delle indagini
ha reso nota l’accusa
di crimini di guerra
e contro l’umanità
nei confronti del presidente del Kosovo
Hashim Thaçi
e di altri nove ex membri dell’Uck,
l’esercito di liberazione del Kosovo.
Secondo le accuse,
Thaçi è responsabile
di “omicidio,
sparizione forzata di persone,
persecuzioni e torture”.
La decisione se procedere o meno
a un processo
spetterà a un giudice preliminare.
La notizia giunge proprio
quando Kosovo e Serbia
stanno riallacciando
i rapporti diplomatici.
Era previsto un incontro
dei due leader negli USA,
che è stato però annullato.
Durante la guerra Thaçi
era da tutti conosciuto
come “il serpente”.
È stato primo ministro
per tre mandati.
Ora è presidente del Kosovo,
che dal 2008 si autoproclama
indipendente dalla Serbia,
la quale tuttavia
non lo riconosce come tale.
www.ilpost.it
www.repubblica.it
ITALIA
Camera dei deputati, Sgarbi portato via di peso
Un clima di confusione
si è sviluppato
nell’Aula della Camera dei deputati
dopo che Vittorio Sgarbi,
parlamentare e sindaco di Sutri,
è stato portato via di peso.
Durante l’esame parlamentare
del decreto Giustizia,
Sgarbi è intervenuto
contro alcuni magistrati
accusandoli di essere mafiosi,
e richiedendo un’inchiesta
“per la nuova Tangentopoli”.
Questa dichiarazione
ha portato Giusi Bartolozzi
di Forza Italia,
assieme ad altri, a ribattere.
Un nuovo intervento di Sgarbi
non si è fatto attendere,
e dopo vari insulti,
Mara Carfagna,
la vicepresidente,
lo ha invitato a lasciare la Camera.
Ulteriori insulti
e il rifiuto di Sgarbi di uscire
hanno costretto Carfagna
a chiedere la sua espulsione.
Perciò quattro commessi
lo hanno sollevato di peso
e portato fuori:
questa immagine ha fatto il giro del web.
Francesca Businarolo,
presidente della Commissione,
ha commentato
“Non è la prima volta
che il deputato Sgarbi
usa l’Aula di Montecitorio
per le sue invettive disonorevoli.
Le parole contro i magistrati
sono inaccettabili,
inevitabile e giusta la sua espulsione. ”
video.repubblica.it
www.ansa.it
ECONOMIA
Boom di neomamme costrette a lasciare il lavoro
L’ispettorato del lavoro
ha pubblicato i dati
circa la situazione lavorativa
dei neogenitori.
È risultato che
37.000 neomamme
hanno dovuto lasciare
il posto di lavoro
nel corso del 2019.
Sono invece 14.000
i neopapà che si sono dimessi.
Nel complesso c’è quindi
un incremento pari al 4%
rispetto all’anno precedente
di persone che hanno dovuto
lasciare il lavoro.
Un altro dato significativo
è che di tutte le domande
per part-time
o flessibilità lavorativa
presentate da genitori con bimbi
di età inferiore ai 3 anni,
solo il 21% è stato accolto.
Risulta quindi sempre difficile
conciliare vita famigliare
e vita lavorativa,
soprattutto per chi
non ha vicino nonni o parenti
che possano aiutare.
www.huffingtonpost.it
www.ansa.it
AMBIENTE
Codamozza, la balena ferita è in Liguria
Codamozza ce l’ha fatta.
La balenottera senza pinna,
recentemente vista
nelle acque siciliane
mentre nuotava a fatica,
dopo giorni di viaggio
ha raggiunto il santuario dei cetacei
di Pelagos.
Nonostante l’assenza della coda,
ha compiuto il viaggio
in soli sette giorni,
percorrendo quasi 100 chilometri al giorno.
La balenottera ha perso la coda
nello scontro con un’elica di una nave
fra l’agosto e il settembre dell’anno scorso,
nel Tirreno settentrionale.
Nonostante la mutilazione
nell’ultimo anno ha percorso
tutto il Mediterraneo,
dalla Spagna fino alla Siria
e poi all’Italia.
È molto magra,
probabilmente perché
non riesce a immergersi
per raggiungere i banchi di plancton
e nutrirsi.
Autorità e ricercatori,
con l’aiuto della Guardia Costiera
stanno monitorando la situazione,
e hanno ribadito ai naviganti
la necessità di fare attenzione
e di non disturbare il cetaceo.
CULTURA & SOCIETA’
Le affascinanti rovine di Por-Bajin
In Mongolia,
le misteriose rovine di Por-Bajin
stanno finalmente svelando
i loro segreti.
Si tratta di un’isola fortificata
nel lago di Tere-Khol
di cui rimangono solo
alcuni muretti bassi.
Per anni si sono avanzate ipotesi
su cosa potesse essere:
un monastero,
una prigione,
un osservatorio astronomico,
ma nessuna di queste
è mai stata confermata.
Gli ultimi studi hanno confermato
che risale al 775-777.
In quel periodo Tengri Bögü Khan,
capo dell’impero Uighur Khaganate,
si era convertito al manicheismo
e ne aveva fatto la religione di stato.
Molti non erano contenti
della scelta dell’imperatore
che fu ucciso proprio dopo
la costruzione di Por-Bajin.
Per il team di ricerca
è quindi molto probabile
che il sito sia stato costruito
per farne un luogo di preghiera
ma che non sia mai stato utilizzato.
www.lastampa.it
www.glonaabot.it
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