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ESTERI
Cile: oltre un milione in piazza
In Cile,
oltre un milione di persone
si sono radunate
in Plaza Italia
per protestare.
Si tratta della più grande manifestazione
nella storia del paese.
I cittadini cileni
sono scesi in piazza
per sfidare il coprifuoco
imposto dal governo
e opporsi alle violazioni dei diritti umani
compiute in questi giorni
dall’esercito.
Secondo gli organizzatori
i tre obiettivi
della manifestazione sono:
Allontanare le forze armate
dalle strade,
cancellare tutte le leggi
che sono state fatte contro il popolo
e convocare un’assemblea costituente
per chiedere una nuova costituzione.
A fine giornata
il presidente Sebastián Piñera
ha scritto su Twitter:
“Abbiamo capito il messaggio”.
ESTERI
Raid USA contro capo Isis
Gli USA hanno lanciato un Raid
contro il capo dell’ISIS
Al Baghdadi
che è morto nell’azione.
Il presidente americano Trump
in una conferenza stampa
ha confermato l’uccisione
affermando che Al Baghdadi
si è fatto esplodere.
Il test del DNA
ne ha confermato l’identità.
Trump ha detto che il raid
“è stato possibile
grazie all’aiuto di Russia,
Siria, Turchia,
Iraq e anche dei curdi siriani”.
Nella conferenza stampa
il presidente ha anche detto
che i paesi europei
sono stati una delusione
nella lotta all’ISIS.
ESTERI
Elezioni in Argentina
Il candidato della coalizione peronista,
Alberto Fernandez, 60 anni,
ha vinto le elezioni
in Argentina.
Ha ottenuto il 48% dei consensi,
battendo il capo di stato uscente,
Mauricio Macrì
che ha sportivamente dichiarato:
“Domani mattina farò colazione
con il vincitore”.
Fernandez è un professore di diritto
ed è considerato un moderato.
Per Macrì si tratta
di una dura sconfitta,
dovuta alla grave crisi economica
in cui versa l’Argentina
da alcuni mesi,
e alle politiche di austerità introdotte
dopo aver chiesto un prestito
da 57,1 miliardi di dollari
al fondo monetario internazionale.
Per evitare di far calare ulteriormente
il valore del peso,
la moneta argentina,
il governo di Macri aveva introdotto
una serie di controlli
sulla circolazione dei capitali.
I temi che il governo dovrà affrontare
e cercare di risolvere,
sono l’inflazione al 55%,
la svalutazione del peso,
il tasso di povertà al 35%.
www.ilsole24ore.com
www.ilpost.it
ECONOMIA
Christine Lagarde, la Chanel della finanza alla guida della BCE
Christine Lagarde sostituirà,
dal 1° novembre,
il presidente uscente
della Banca Centrale Europea (BCE)
Mario Draghi.
È la prima donna
a rivestire questo ruolo.
L’hanno definita
la “rock star dell’economia”,
e la “Chanel della finanza”.
Lagarde è infatti
una signora molto elegante,
che cura la propria immagine.
Ma Lagarde è anche una tra le donne
più potenti al mondo.
È stata la prima donna
a capo di uno degli studi legali
più prestigiosi al mondo:
il Baker & McKenzie.
Ha guidato il ministero dell’Economia
in Francia
e nel 2011 è stata la prima donna
a dirigere il Fondo Monetario Internazionale (FMI).
Nel ricevere l’eredità
di Mario Draghi alla BCE,
Lagarde dovrà occuparsi
del sostegno all’economia dell’eurozona,
nonostante la crisi
che colpisce i paesi membri
da molto tempo.
Draghi ha ceduto il passo alla Lagarde
con queste parole:
“Non arrendersi mai”.
www.agi.it
www.finanzaonline.com
RELIGIONE
Il Sinodo dice sì ai diaconi sposati
Per trovare soluzioni
alla scarsità di preti
in alcune aree del mondo,
come in Amazzonia,
il recente Sinodo
ha discusso e votato l’ipotesi
di ordinare al sacerdozio
i diaconi sposati,
cioè quegli uomini
che hanno iniziato
il percorso per diventare preti,
ma che però
“hanno una famiglia
legittimamente costituita e stabile”.
Questa è stata la richiesta
dei vescovi riuniti in Vaticano.
Tale proposta,
dicono i commentatori ecclesiastici,
non va letta come
semplice abolizione del celibato,
ma come “soluzione
per la scarsità di preti nel mondo”.
Un’altra questione discussa
durante il Sinodo
è stata quella del “diaconato femminile”.
Anche in questo caso,
si tratta di una proposta
che va nella direzione
di una riforma della Chiesa cattolica
che risolva il problema
dei pochi preti nel mondo.
Su questo tema
Papa Bergoglio ha affermato
che: “è necessaria creatività”
nell’interpretazione della dottrina
della fede cattolica.
CULTURA & SOCIETA’
Kurt Cobain, venduto all’asta il suo maglione
Il 18 Novembre 1993
i Nirvana registrarono
il concerto “Mtv Unplugged”.
In quell’occasione Kurt Cobain
indossò un cardigan verde oliva,
che è stato venduto questo fine settimana
all’asta a New York,
raggiungendo la cifra record
di 334mila dollari.
Non si conosce l’identità dell’acquirente.
E’ stato reso noto che il cardigan
non è mai stato lavato dall’esibizione
e porta ancora alcuni segni,
come bruciature di sigaretta
e bottoni mancanti.
Pochi mesi dopo il concerto,
Cobain si suicidò
e il concerto fu trasformato in un disco
che è come un testamento musicale
del gruppo.
Questo ha contribuito ad accrescere
il valore del maglione.
Nella stessa asta è stata venduta
la chitarra usata da Cobain
durante il tour “In Utero”,
una Fender Mustang personalizzata,
venduta per 340mila dollari.
SPORT
Mondiali di rugby: l’Inghilterra elimina gli All Black
Nella prima semifinale
dei Mondiali di rugby
l’Inghilterra è riuscita nell’impresa
di eliminare gli All Black.
Gli inglesi hanno infatti vinto
la partita contro la Nuova Zelanda
con il punteggio di 19-6.
Un autentico dominio inglese
maturato già nel primo tempo
quando l’Inghilterra è andata all’intervallo
con un punteggio di 10-0.
Gli inglesi sono andati in meta
dopo soli 2 minuti
grazie a Tuilagi.
Itoje invece il migliore in campo.
Erano 12 anni che la Nuova Zelanda
non perdeva una partita a un mondiale.
La finale si giocherà
sabato 2 novembre
tra Inghilterra e Sudafrica.
www.repubblica.it
sport.sky.it
SPORT
MotoGp Australia, vince Marc Marquez
Marc Marquez ha vinto
il Gp d’Australia.
Con la sua undicesima vittoria
della stagione,
Marquez totalizza ben 375 punti,
rendendosi così irraggiungibile
nella corsa al titolo mondiale.
Il pilota si conferma quindi
campione del mondo
per la settima volta.
Sul podio dietro di lui
salgono Crutchlow e Miller.
Dopo una gara molto combattuta
passata all’inseguimento
di Maverick Vinales,
Marquez riesce
nel sorpasso decisivo
proprio durante l’ultimo giro.
Niente da fare, invece,
per Vinales
che perde il controllo
e cade.
Restano ancora due gare
da disputare per il Gp,
ma Marquez è già confermato
campione del mondo.
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