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ITALIA
Covid, in Cina 9000 morti al giorno. La circolare del governo italiano
L’ordinanza del ministro della Salute
sulle misure urgenti
di “contenimento e gestione
dell’epidemia da Covid-19”
in merito agli “ingressi dalla Cina”
è stata diffusa il 29/12/2022.
Nel caso di un peggioramento dei contagi
verranno attivate le seguenti misure:
uso delle mascherine al chiuso,
lavoro domiciliare
e riduzione delle aggregazioni di massa,
ventilazione degli ambienti chiusi
e intensificazione delle quarte dosi
di vaccino anti-Covid
e di un’ulteriore dose
per alcune categorie a rischio.
L’Italia è stato uno dei primi paesi
a imporre i tamponi anti-Covid negli aeroporti
ai passeggeri provenienti dalla Cina.
La decisione è arrivata all’indomani
delle preoccupanti notizie
dell’aumento esponenziale dei contagi
e delle vittime in Cina:
fino a 9000 morti al giorno,
secondo la stima di Airfinity,
citata dal “Guardian”.
Nel gigante asiatico,
i contagi hanno iniziato
ad aumentare a novembre.
Sono circa 100 mila i contagi
dal primo dicembre.
Il picco,
secondo Airfinity, non arriverà
prima del 13 gennaio,
con 25 mila contagi al giorno.
Ad aprile, i morti
potrebbero arrivare a 1,7 milioni.
Ma Pechino nega:
il punto massimo
è stato già raggiunto e superato.
Poi risponde all’Italia
sulle restrizioni decise
per gli arrivi dalla Cina:
l’allarme è ingiustificato,
visto che “non è stata trovata
alcuna nuova mutazione
nei recenti arrivi”.
RELIGIONE
Addio a Papa Benedetto XVI, coda di fedeli in San Pietro
Centinaia di fedeli da tutto il mondo
hanno formato una coda
in Piazza San Pietro a Roma
per entrare all’interno della Basilica
e rendere omaggio alla salma
di Papa Benedetto XVI.
Conosciuto più comunemente
come Papa Ratzinger,
Benedetto XVI è stato eletto pontefice
il 19 aprile del 2005,
e ha ricoperto fedelmente il ruolo
fino alla sua rinuncia
nel febbraio del 2013.
Joseph Ratzinger
è nato a Marktl am Inn,
in Bavaria, nel 1927,
e si è distinto in quanto teologo,
professore e arcivescovo di Monaco
prima di ricoprire
la carica di pontefice.
Durante i suoi quasi otto anni da Papa,
Benedetto XVI ha dato principale importanza
al rinnovamento della dottrina sociale
della Chiesa,
affrontando temi quali la povertà,
l’Africa,
e la pedofilia all’interno del sistema.
A 95 anni,
Benedetto XVI si è spento
a causa dell’avanzata età.
La sua salma sarà esposta al pubblico
fino al 5 gennaio,
quando ci saranno i funerali
celebrati in suo onore.
ESTERI
Bologna piange l’ultima vittima della repressione iraniana
Un portavoce di Amnesty International Italia
ha annunciato che la repressione
delle proteste in Iran
ha rivendicato un’altra vittima,
questa volta con forti collegamenti
alla città italiana di Bologna.
Mehdi Zare Ashkzari
ha perso la vita
dopo essere stato in coma
per venti giorni
a causa di gravi torture inflitte
da parte del governo iraniano.
Ashkzari aveva partecipato
ad alcune proteste
lo scorso mese,
quando era stato catturato
e torturato.
Tuttavia, quando le sue condizioni di salute
sono degenerate,
il trentenne è stato rilasciato
per paura che morisse in carcere.
L’ateneo di Bologna
ha accolto con personale dolore la notizia,
poiché due anni fa
Ashkzari si trovava
proprio nella città emiliana
per studiare farmacia,
e nel contempo lavorava
come aiuto cuoco
in una pizzeria.
L’annuncio del suo decesso
è stato accompagnato
da migliaia di messaggi di cordoglio,
fino a quello di Patrick Zaki,
uno studente egiziano
dell’università di Bologna
detenuto per due anni in Egitto
per reati d’opinione,
che ha compianto “una nuova vittima
della libertà di espressione”.
ITALIA
Incendio in casa minorile
A Udine si è verificato un incendio
all’interno di una casa minorile per stranieri,
che ha provocato la morte
di un ragazzo albanese di 17 anni.
Il direttore della struttura
ha dichiarato che il giovane
si trovava lì da un anno
ed era un bravissimo ragazzo.
Altre due persone
sono rimaste ferite:
un ragazzo ghanese di 16 anni
e un adulto, un educatore,
che lavora nella struttura.
Entrambi hanno riportato delle ustioni
e il ragazzo è in gravi condizioni.
Alcuni, per scampare all’incendio,
si sono lanciati dalle finestre.
L’incendio si è sviluppato di notte
per ragioni ancora da chiarire,
ed è poi stato domato
dai vigili del fuoco.
I carabinieri stanno indagando
sull’accaduto.
www.ilsole24ore.com
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ESTERI
La Croazia adotta l’euro
La Croazia ha adottato l’Euro,
la moneta unica europea,
ed è entrata
nell’area Schengen,
lo spazio di libera circolazione europea.
La richiesta era stata inoltrata
a partire dal 2017,
quindi è stata presa in esame
e sottoposta a valutazioni.
Dal primo giorno del 2023
la Croazia è quindi
il 20esimo paese
ad adottare
la moneta unica europea.
La vecchia valuta,
la kuna croata,
continuerà a circolare
per le prime due settimane dell’anno
e tutti i prezzi
mostreranno il cambio.
L’ingresso nell’area Schengen
ha comportato anche la rimozione
di tutti i controlli
al confine con l’Ungheria,
grazie alle leggi
di libera circolazione.
L’evento è stato celebrato
con il taglio di un nastro
da parte del ministro degli esteri croato.
AMBIENTE
Francia dice addio ai contenitori “usa e getta”
A partire dal 1 gennaio del 2023
in Francia non sarà più possibile
utilizzare i cosiddetti
contenitori usa e getta.
Ovviamente la legge riguarderà
i ristoranti e gli esercizi pubblici.
La legge era stata emanata nel 2020
nel tentativo di eliminare
la plastica mono uso:
con questa nuova norma
si potranno eliminare
fino a 180mila tonnellate di rifiuti
in un anno.
Il disegno di legge
in cui è inserita questa disposizione
è molto più ampio,
e ha come scopo quello di raggiungere
la fine della commercializzazione
degli imballaggi in plastica mono uso
entro il 2040.
Una normativa che aiuta l’ambiente,
ma che metterà in seria difficoltà
soprattutto le catene dei fast food,
le quali, come è noto,
servono tutto in contenitori mono uso.
Da gennaio 2023,
anche i fast food si dovranno adattare
e servire stoviglie prodotte
in materiali riutilizzabili.
Per quanto le catene
come Burger King e MacDonald’s
si stiano già attrezzando
per la sostituzione,
bisognerà vedere la reazione dei clienti
se sarà altrettanto positiva,
dato che i tempi di servizio dei fast food
sono appunto molto rapidi,
e potrebbero far sorgere qualche dubbio
sull’igiene e la pulizia
delle stoviglie in questione.
www.ilpost.it
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CULTURA & SOCIETA’
Venezia: La Fenice cancella il concerto della pianista ucraina pro Putin
Valentina Lisitsa è una pianista
ucraina ma filorussa
che avrebbe dovuto esibirsi
al teatro La Fenice di Venezia
in un concerto
con brani di Rachmaninov
il 4 e il 5 aprile 2023.
Tuttavia dopo una serie di polemiche
nate sui social
che la accusavano
di essere una sostenitrice di Putin,
il concerto è stato annullato.
Sembra infatti che la pianista
abbia suonato a Mariupol,
una città ucraina
occupata dai soldati russi,
dopo il massacro.
Il sovrintendente de La Fenice
le ha mandato una missiva
disdicendo l’appuntamento
a causa delle tensioni
che stavano nascendo.
Non è la prima volta
che a Valentina Lisitsa
succede una cosa del genere:
anche a Toronto il suo concerto
è stato annullato
dopo la presa visione
dei suoi tweet politici
in cui esprimeva
opinioni molto forti.
www.ilmessaggero.it
www.globalist.it
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