ESTERI
Identificato autore strage Texas
Una nuova strage in Texas,
la seconda in un mese.
In questo caso un uomo,
fermato per un controllo stradale,
ha aperto il fuoco
ed è scappato,
continuando a sparare sulla folla
con un fucile.
La sparatoria è avvenuta
tra le città di Odessa e Midland,
e la polizia ha immediatamente iniziato
le ricerche dell’uomo.
L’uomo, subito identificato,
aveva 36 anni,
faceva l’autotrasportatore
ed era stato licenziato
poche ore prima.
Athor, questo il suo nome,
è stato ucciso
in un posteggio di un cinema,
dopo aver percorso diversi chilometri
sparando su poliziotti
e passanti.
L’episodio ha riaperto
il dibattito sulle armi
negli Stati Uniti.
Il governatore del Texas,
afferma che la situazione
non è più tollerabile
ed è necessario intervenire.
ITALIA
Migranti: Salvini, stop alla nave Alan Kurdi
La Alan Kurdi è la nave
della ong tedesca Sea Eye
che il 31 agosto
ha soccorso in acque maltesi
13 migranti –
tra cui 8 bambini –
che si trovavano
su una piccola barca sovraccarica,
diretta alla volta di Lampedusa.
Dopo il no
del ministro dell’Interno uscente
Matteo Salvini,
il decreto che vieta lo sbarco
alla Alan Kurdi
è stato firmato anche dai ministri
Elisabetta Trenta e Danilo Toninelli.
Lo ha reso noto il Viminale,
aggiungendo che il provvedimento
è già stato notificato
al comandante della nave.
Così domenica 1 settembre
la nave ha interrotto la navigazione
verso Lampedusa
e si è diretta verso Malta.
Ma il ministero della Difesa
ha dichiarato di volere intervenire
per la tutela dei minori
imbarcati sulla Alan Kurdi:
“In merito al divieto di transito e sosta
nelle acque territoriali italiane
imposto alla nave Alan Kurdi
si rileva che è necessario,
nel più breve tempo possibile,
portare assistenza
a minori imbarcati
e a tutte le persone bisognevoli
di qualsivoglia forma di intervento
nel rispetto e per la salvaguardia
della vita umana.
La Difesa si rende
immediatamente disponibile allo scopo”.
www.ilmessaggero.it
www.lastampa.it
ESTERI
Hong Kong: i manifestanti associano Pechino al nazismo
Durante la manifestazione vietata
del 31 agosto a Hong Kong,
è stata avvistata
una bandiera nella folla:
una bandiera rossa
come quella cinese
ma le cui stelle
formavano una svastica.
Uno slogan formato dalle parole
‘Cina’ e ‘nazista’
era associato alla bandiera: ‘Chinazi’.
Lo slogan ‘chinazi’
è diventato popolare tra gli oppositori
per accusare il regime di Pechino
di violare i diritti umani.
Alcuni hanno criticato
la mancanza di rispetto
per le vittime
del secondo conflitto mondiale.
La polizia è ricorsa
anche ai gas lacrimogeni
per disperdere una manifestazione violenta
vicino al parlamento di Hong Kong,
mentre decine di migliaia di persone
hanno sfidato un diluvio di acqua
e il divieto delle autorità a marciare.
La polizia aveva giustificato
il fatto di non consentire
una nuova manifestazione
con il rischio di violenze,
ricordando gli scontri
di domenica 25 agosto,
tra i più gravi
dall’inizio della protesta a giugno.
La contestazione a Hong Kong
ha ampliato le sue rivendicazioni,
denunciando la crescente influenza della Cina
sulla sua regione semi-autonoma
e il declino delle libertà.
www.miglioverde.eu
www.ilmessaggero.it
ESTERI
La cooperante Silvia Romano rapita in Kenya si troverebbe in Somalia
Sul caso di Silvia Romano,
la volontaria della onlus
“Africa Milele”
scomparsa in Kenya
più di nove mesi fa,
sono emerse delle novità.
Era il 20 novembre del 2018
quando la 24enne milanese
fu prelevata
in un centro commerciale di Nairobi
da un commando di rapitori.
Secondo recenti testimonianze,
il veicolo su cui Silvia fu portata via,
si diresse proprio verso la Somalia.
Infatti, secondo le indagini,
dietro il crimine
ci sarebbero terroristi somali.
Lo dimostra il fatto che
la banda dei sequestratori
era in possesso di armi
e mezzi troppo costosi
e sofisticati per il suo livello.
Tre dei rapitori sono stati catturati
nei mesi scorsi
e condannati in questi giorni
dal tribunale di Malindi
con l’aggravante di terrorismo.
Di Silvia Romano, invece,
non si hanno più notizie
dallo scorso Natale.
ESTERI
Usa, spari durante una partita di football
Sono almeno 10 i feriti
causati dalla sparatoria
avvenuta durante una partita di football
presso un liceo di Mobile,
in Alabama.
La polizia ha informato
che la maggior parte delle persone colpite
ha tra i 15 e i 18 anni.
Gli spari sono iniziati
durante una partita
tra le squadre
di due scuole superiori,
ma non è chiaro il perché.
Alcuni testimoni affermano
di aver visto scoppiare una rissa
e che poi sono iniziati
i colpi di arma da fuoco.
Sono state fermate due persone
che saranno interrogate dalla polizia,
ma che dichiarano
di non aver sparato.
www.repubblica.it
it.sputniknews.com
RELIGIONE
Papa Francesco, bloccato in ascensore, tarda all’Angelus
“Devo scusarmi per il ritardo,
sono rimasto chiuso nell’ascensore
25 minuti,
per un calo di tensione”.
È stato lo stesso pontefice
a porgere le proprie scuse
ai fedeli di Piazza San Pietro,
riuniti per il consueto
Angelus domenicale.
Ha anche espresso
un particolare ringraziamento
ai Vigili del Fuoco
per aver sbloccato la situazione,
e ha invitato la platea
a pregare per loro.
Com’è noto,
papa Francesco,
per scelta,
non abita nel palazzo del Vaticano,
ma vi si reca ogni domenica
per l’orazione della Santa Messa,
dalla finestra che affaccia
su Piazza San Pietro.
Il pontefice ha annunciato la nomina
di nuovi 10 cardinali,
uno solo dei quali italiano:
l’arcivescovo di Bologna
Matteo Maria Zuppi.
www.ilgiornale.it
www.ilfattoquotidiano.it
SPORT
Icardi fa causa all’Inter
Mauro Icardi,
giocatore dell’Inter,
ha fatto causa al club della squadra
chiedendo il reintegro
e un risarcimento
di un milione e mezzo di euro
per danno d’immagine.
Finora Icardi,
oramai considerato fuori
dai programmi tecnici della squadra,
aveva continuato ad allenarsi
con i compagni
senza però far parte delle partitelle
e della parte tecnica
degli allenamenti.
Nei documenti presentati in tribunale
si parla di atteggiamenti discriminatori
da parte del club
come ad esempio
la revoca della fascia da capitano,
la perdita della maglia N.9
e l’esclusione dalla chat di squadra,
usata per comunicare
orari di allenamenti.
www.corrieredellosport.it
www.gazzetta.it
SPORT
Gran premio del Belgio F2: muore il pilota Hubert
Durante la gara 1
di Formula 2
del Gran Premio del Belgio
uno spaventoso incidente
ha coinvolto più vetture.
Purtroppo nell’incidente
ha perso la vita
il giovane pilota francese
Anthoine Hubert.
La vettura del francese
ha colpito le barriere protettive
per poi finire di nuovo in pista
dove è stata centrata
dalla macchina di Correa
che sopravanzava in quel momento.
Il pilota statunitense Correa,
la cui monoposto
si è ribaltata,
è stato portato in elicottero
all’ospedale di Liegi
con diverse fratture.
Le sue condizioni
sono stabili.
Il giapponese Sato,
coinvolto anche lui nell’incidente,
avrebbe riportato
solo lievi ferite.
Donations help us pay our writers and editorial staff. Click here to show your support!
Subscribe to receive each bulletin via email (free!)
Know others who’d enjoy EasyItalianNews.com? Forward this email!