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ESTERI
Coronavirus, Usa valutano la sospensione di tutti i voli
I decessi dovuti al coronavirus
sono saliti a 132,
con 5974 casi di contagio.
Sono stati confermati
anche un caso in Tibet
e uno negli Emirati Arabi.
Gli Stati Uniti stanno valutando
di sospendere
tutti i voli dalla Cina
verso l’America.
Eventualità discussa
in una conference call
tra funzionari del governo
e manager delle compagnie aeree.
Anche la British Airways
ha deciso di sospendere
tutti i voli,
con effetto immediato,
da e per la Cina
a causa dell’epidemia.
Nel frattempo
le autorità stanno lavorando
per riportare in patria
i cittadini stranieri
bloccati nella città cinese
in quarantena.
www.repubblica.it
www.corriere.it
ITALIA
Tentato assalto a portavalori sulla A1
Sull’autostrada A1,
un commando di 15 uomini
ha assaltato
un furgone portavalori.
I malviventi,
divisi in 6 auto,
hanno incendiato
diversi veicoli
per creare una barriera di fuoco
all’altezza di Lodi Vecchio,
nel tentativo di sbarrare la strada
al portavalori.
Durante l’assalto, però,
qualcosa è andato storto:
il furgone,
dopo essere stato speronato
da una delle auto
dei rapinatori,
è riuscito a ripararsi
in una aerea di servizio
poco distante.
Lì, gli autisti del portavalori
hanno potuto dare l’allarme
e ricevere soccorso
dalla polizia.
Nessuno degli addetti alla sicurezza
è rimasto ferito.
www.ansa.it
www.tgcom24.mediaset.it
ESTERI
Afghanistan, precipitato aereo USA
Un aereo è precipitato
nella provincia di Ghazni,
a est dell’Afghanistan,
territorio in mano ai talebani.
Gli Usa confermano che si tratta
di un loro velivolo militare,
un “Bombardier E-11A”,
in volo per raccogliere informazioni
sul campo di battaglia.
I talebani hanno dato notizia dell’incidente
sui social
specificando che si trattava
di un “aereo dell’intelligence del nemico”
e precisando che l’incidente
ha causato “la morte di tutto l’equipaggio
e di membri di alto livello della Cia”.
Anche se il comunicato
può lasciare il dubbio
che i talebani abbiano avuto
un ruolo nell’incidente,
le autorità americane hanno escluso
il coinvolgimento dei ribelli.
In realtà le loro forze
non dispongono
di un arsenale antiaereo moderno,
il Bombardier infatti
possiede una strumentazione molto sofisticata
e difficile da abbattere.
Per ora il governo di Kabul
ha mandato nella zona
forze speciali per indagare.
Intanto però i rapporti tra USA
e forze ribelli
faticano a distendersi.
È in corso una trattativa,
ma spesso viene interrotta
da “incidenti” militari.
ITALIA
Facebook rimuove il video di Salvini al citofono
Facebook ha rimosso il video
in cui si vedeva Salvini
citofonare a una famiglia di tunisini
e chiedere al loro figlio minorenne,
se spacciasse.
Il video è stato oggetto di segnalazioni
da parte di utenti del social network,
che ha quindi provveduto
alla cancellazione.
Le segnalazioni erano giunte
perché molti utenti lo consideravano
un incitamento all’odio.
Facebook lo ha rimosso
per violazione della privacy.
“E’ la prima di una lunga serie
di vittorie per cui ci batteremo
fino allo stremo.
Quella diretta ha devastato
la vita di Yassin,
incensurato 17enne,
che si è ritrovato in tutta Italia
bollato come lo spacciatore”,
queste le parole dell’avvocato
del ragazzo.
www.repubblica.it
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ITALIA
Image Gianni Franco, Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 International license.
Strage Corinaldo, la banda spray chiede rito abbreviato
Si arriva a una svolta
per la strage di Corinaldo.
La notte dell’8 Dicembre del 2018,
presso la discoteca “Lanterna azzurra”
a Corinaldo,
un paesino nelle Marche,
era previsto un concerto
del trapper italiano Sfera Ebbasta.
Poco prima dell’arrivo del trapper,
un gruppo di ragazzi
ha spruzzato dello spray al peperoncino
nella sala
generando il panico.
A peggiorare la situazione
è stata la chiusura
di una delle uscite di sicurezza.
Per questo le persone si sono affollate
nei pressi di un’unica uscita
che affacciava su un ponticello,
il quale è crollato sotto il loro peso.
Sono morte 6 persone
e moltissimi sono rimasti feriti.
Gli avvocati dei sei indagati
hanno avanzato in questi giorni
la richiesta di procedere
con il rito alternativo
che permette di avere uno sconto di pena
in caso di condanna.
I sei indagati
sono ritenuti responsabili
di almeno un centinaio di reati
in locali del centro e nord Italia,
messi in atto
spruzzando spray al peperoncino
e poi approfittando della confusione
per rubare denaro e gioielli.
gazzettadimodena.gelocal.it
www.ansa.it
ECONOMIA
Portogallo: fine alle pensioni straniere senza tasse
Fine dei benefici fiscali
per gli stranieri in Portogallo:
finora infatti i pensionati stranieri
potevano risiedere nel paese
senza pagare tasse.
Una situazione che aveva attirato
anche molti pensionati italiani:
solo nel 2019 quasi 3000 pensionati
si sono trasferiti nel paese lusitano.
La nuova finanziaria 2020
del premier Antonio Costa
prevede una tassa del 10%
con un pagamento minimo di 7500 euro
sulle entrate previdenziali
dei residenti non abituali
che fino ad oggi godevano invece
di un’esenzione per dieci anni.
Questa misura non è però retroattiva
e si applicherà ai nuovi arrivati
e non a chi già è presente nel paese.
Critiche a questa nuova proposta
sono giunte dagli imprenditori
del settore edilizio
e dagli agenti immobiliari,
che con i pensionati
facevano affari d’oro.
www.repubblica.it
www.ilsole24ore.com
AMBIENTE
In migliaia in marcia per salvare il Parco della Lessinia
Una proposta di legge regionale
ha ottenuto il voto favorevole
della Commissione ambiente
della Regione Veneto
e ora attende l’approvazione definitiva.
La proposta prevede il taglio
di circa 1800 ettari
del parco naturale della Lessinia
nelle province di Verona e Vicenza.
La motivazione ufficiale
è combattere la diffusione dei cinghiali,
ma di fatto dietro a questo pretesto
ci sarebbero interessi economici
per sfruttare turisticamente
e commercialmente
le zone “liberate” dall’area protetta.
Contro questa decisione,
che vede come diretto responsabile
il governatore leghista Luca Zaia,
in migliaia hanno marciato pacificamente
nella “Camminata per il Parco della Lessinia”.
Tommaso Bianchini, geologo,
commenta così:
“Il nostro parco è composto di pascoli
e straordinari canyon […].
Proprio questi […] rischiano
di essere tagliati fuori dal parco.
La zona protetta perderà quasi la metà
dei suoi boschi di castagni,
carpini e ontani”.
Luca Zaia non ha rilasciato
alcuna dichiarazione,
ma la marcia non lo ha messo
in buona luce.
www.ilfattoquotidiano.it
www.ansa.it
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