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ITALIA
Image MaxPixel, Creative Commons Zero – CC0.
Milano, incendio rade al suolo edificio ad alta combustibilità
Un incendio devastante
ha raso al suolo,
in poche ore,
un grattacielo di Milano
di 15 piani.
E’ accaduto verso le 17.30
di domenica 29 agosto,
quando in soli 30 minuti
un incendio partito dal quindicesimo piano
della Torre del Moro,
in via Antonini,
si sarebbe propagato
attraverso l’intera facciata esterna
dell’edificio.
Miracolosamente,
tutti i residenti dell’edificio
sono riusciti ad evacuare
le proprie abitazioni in tempo,
e non sono ancora stati registrati
né morti né feriti.
I vigili del fuoco
hanno impiegato oltre 12 ore
per domare le fiamme.
Nonostante l’edificio
sia stato costruito
soltanto un decennio fa,
la rapida propagazione delle fiamme
ha indicato un’alta combustibilità
del materiale termico
di rivestimento esterno.
Per questo motivo,
la Procura di Milano
ha indetto un’indagine
per disastro colposo
al fine di rilevare
le cause del disastro.
ESTERI
L’uragano Ida spaventa New Orleans
L’uragano Ida
è arrivato in Louisiana.
Nel giorno del sedicesimo anniversario
dell’uragano Katrina,
Ida ha colpito
con venti a 240 chilometri orari
e trenta centimetri di pioggia.
Fortunatamente, il ciclone si è indebolito
ed è stato declassato
dalla categoria 4
a uragano di categoria 2.
I danni, tuttavia,
sono comunque ingenti;
ci sarebbe anche una vittima,
colpita da un albero sradicato.
A New Orleans,
più di 900.000 persone
sono rimaste senza energia elettrica
a causa dei danni
provocati dall’uragano.
Inoltre, a causa delle condizioni meteorologiche,
le squadre di soccorso
non possono ancora intervenire.
A complicare ulteriormente la situazione
si aggiunge anche
la bassa disponibilità di posti letto
negli ospedali.
La maggior parte dei posti
è infatti occupata
da pazienti Covid,
trattandosi di uno degli stati americani
con la minore percentuale
di vaccinazioni.
ITALIA
Centinaia di pesci morti sulle rive del Tevere
A Fiumicino,
alla diga sul Tevere,
sono stati rimossi
circa 6 quintali di pesci morti.
Il fenomeno è stato causato
dai forti temporali
che hanno colpito la capitale
negli ultimi giorni.
L’intervento di rimozione è stato eseguito
in collaborazione con la Protezione civile.
I pesci sono stati raccolti
e chiusi in sacchi per lo smaltimento.
Nonostante ciò,
ci sono ancora moltissime carcasse,
miste a rifiuti e detriti,
che il Tevere sta trascinando
verso le due foci
e da qui
sulla costa del litorale romano.
Gli enti di controllo ambientale
hanno prelevato campioni di acqua
e trattenuto alcune carcasse
per analizzarle.
In attesa dei risultati,
il WWF di Roma
parla dei probabili effetti letali
dei pesticidi utilizzati
in agricoltura.
Con il temporale, infatti,
le sostanze tossiche dei campi
sono finite a valle,
hanno raggiunto i fiumi
che d’estate hanno meno acqua.
Qui i pesci più adulti le hanno ingerite
e sono morti avvelenati.
Questo fenomeno è già accaduto
ben tre volte nell’ultimo anno.
Il problema dello smaltimento
di questa enorme quantità di carcasse
non è secondario.
Roma soffre infatti da tempo
una crisi ambientale
legata alla gestione dei rifiuti urbani.
Le associazioni ambientaliste
esprimono profonda preoccupazione
per quest’ennesimo incidente.
www.rainews.it
www.romatoday.it
ESTERI
Cina, “lista” discriminatoria degli studenti Lgbtq+ suscita paura
Ha scatenato paura e agitazione
un documento dell’Università di Shanghai,
in Cina,
fatto trapelare sui social,
che sarebbe un chiaro segno
della crescente discriminazione
subita dai membri
della comunità Lgbtq+ cinese
negli ultimi anni.
La direttiva universitaria,
della quale presto
si sono perse le tracce
sui media cinesi,
avrebbe richiesto ai college
di indagare su tutti gli studenti
appartenenti alla comunità Lgbtq+,
sulle loro “condizioni psicologiche”,
sulla loro ideologia politica,
sulla loro vita sociale,
e prendere nota
di altri “requisiti rilevanti”.
Così una lista degli studenti
appartenenti a minoranze sessuali
potrebbe essere usata
per prendere di mira
una comunità già sotto attacco.
Infatti l’anno scorso,
il Shanghai Pride
è stato ufficialmente cancellato,
nonostante fosse una delle uniche manifestazioni
a favore dei diversi orientamenti sessuali
ad essere permessa.
La notizia ha scatenato
forte indignazione
sul social cinese Weibo
e su Twitter.
SALUTE
CTS prolunga la validità del green pass
Il Comitato tecnico scientifico (CTS)
ha accettato di prolungare
la validità del green pass
da 9 a 12 mesi.
Il passaporto sanitario
avrebbe una validità più lunga,
in quanto si sarebbe provato
che la resistenza degli anticorpi al virus,
attraverso il vaccino,
sarebbe di un periodo
più lungo di quello stimato.
Per cambiare la data di scadenza
del green pass
è atteso un emendamento al decreto
che sarà presentato in Parlamento
il 6 settembre 2021.
Secondo le autorità sanitarie,
coloro i quali hanno partecipato
alla sperimentazione del vaccino
a luglio del 2020
hanno avuto anticorpi per circa un anno:
si tratta circa del 97%
delle persone sottoposte alla sperimentazione,
quindi è verosimile pensare
di estendere il green pass
a tutte le persone
che hanno ricevuto
la doppia dose del vaccino.
Anche se la protezione del vaccino
diminuisce nell’arco dell’anno,
rimane comunque alta.
La priorità in Italia
rimane sicuramente
quella di immunizzare l’80% della popolazione,
poi si parlerà eventualmente
di terza dose.
www.ilgiornale.it
www.rainews.it
SPORT
Image Mark McArdle, Creative Commons Attribution-Share Alike 2.0 Generic license.
Gran Premio di Spa
Gara anomala
quella che si è verificata
in Formula 1
nel gran premio di Spa.
La pioggia ha infatti caratterizzato
tutto il weekend
e in particolare domenica,
quando doveva svolgersi la gara,
non ha dato tregua.
Da qui la decisione
di rimandare la partenza di 3 ore
nella speranza che il tempo migliorasse,
ma ciò non è accaduto.
Per questo motivo la direzione gara,
pur di non annullare il gran premio,
ha fatto percorrere ai piloti
3 giri in pista,
dietro la Safety Car,
per poi assegnare punti dimezzati
ai primi 10 classificati,
praticamente tenendo conto
della classifica delle qualifiche.
Una decisione che ha scontentato molti,
in primis Lewis Hamilton
che ha visto così ridurre
il suo vantaggio su Verstappen.
www.gazzetta.it
www.oasport.it
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