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ESTERI
New York prepara il suo ospedale da campo a Central Park
New York ricorre
a misure d’emergenza.
Visti i numeri elevati
delle vittime causate dal virus,
la città sta avviando la costruzione
di un ospedale da campo.
La struttura verrà costruita
a Central Park,
vicino all’ospedale Mount Sinai,
ad Harlem,
e dovrebbe essere operativa
entro 48 ore.
La decisione è stata presa
dopo l’allarme
lanciato dall’esperto di malattie infettive
Anthony Fauci,
che ha avvisato del rischio
legato alla diffusione del virus.
Un altro ospedale da campo
verrà allestito
nel Javits Center,
ma sarà destinato
ai malati non affetti
da coronavirus.
www.tgcom24.mediaset.it
www.liberoquotidiano.it
ESTERI
Donald Trump ordina alla General Motors di produrre ventilatori
Donald Trump ha ordinato
alla General Motors
di avviare la produzione
di ventilatori polmonari,
che potrebbero servire
a eventuali pazienti
affetti da coronavirus.
Per farlo,
ha utilizzato una legge del 1950
che, in base al Defense Production Law,
permette alla Casa Bianca
di imporre alle aziende
di cambiare la propria produzione
in casi di emergenza.
Trump ha poi aggiunto:
“produrremo 100mila ventilatori
in 100 giorni”,
ma spetterà al Segretario per la Salute
determinare il numero esatto
di ventilatori necessari.
Tuttavia, secondo il presidente americano,
potrebbero non essere necessari
tutti gli apparecchi prodotti.
In quel caso gli Usa
“potrebbero inviarli
all’Italia e alla Gran Bretagna”.
ITALIA
Maschere da sub Decathlon trasformate in respiratori
Una nuova risorsa
per l’emergenza sanitaria
arriva dall’idea geniale
di una piccola società di Como.
La Lombardia
è tra le regioni italiane
più colpite dal contagio,
e proprio da qui
è arrivata l’intuizione
dell’ingegnere Cristian Fracassi,
che ha trovato il modo di trasformare
le maschere integrali da sub
di Decathlon
in respiratori per i malati di polmonite
da Covid-19.
L’adattamento è stato possibile
grazie alla tecnologia
che stampa in 3D
in tempi molto rapidi
“il raccordo che permette
di collegare l’ossigeno alla maschera”.
Gli ospedali del bresciano
hanno immediatamente acquistato
dalla Decathlon di Torino
500 esemplari delle maschere
per procedere all’adattamento.
Visto l’aumento massiccio delle richieste
da tutta Italia,
Decathlon ha deciso di regalare
10 mila maschere
a tutte le Regioni,
recuperandole dalle sedi
sparse su tutto il territorio nazionale.
milano.corriere.it
www.repubblica.it
ESTERI
La Corea del Nord effettua test lanciatore di razzi
La mattina del 29 marzo
la Corea del Nord
ha testato
un lanciatore multiplo di razzi
in direzione del Mar del Giappone.
Annunciato dalla Kcna,
la Korean Central News Agency,
si pensa che l’esercizio
sia conseguente
al blocco dei negoziati sul nucleare
con gli Stati Uniti,
e alla decisione della Corea del Nord
di rafforzare le sue capacità di autodifesa.
Il test è stato guidato
da Ri Pyong-chol,
vicepresidente del Comitato centrale
del Partito dei Lavoratori,
mentre è stata notata
l’assenza del leader.
“In una situazione
in cui il mondo
sta avendo serie difficoltà
per la pandemia del Covid-19,
si tratta di atti militari
inappropriati”
ha commentato
il Comando di stato sudcoreano,
i cui militari
hanno identificato i razzi
come missili balistici
a corto raggio.
SPORT
Corre 100 km sul balcone di casa
Il corridore Gianluca Di Meo
ha trovato una soluzione
alle restrizioni imposte
a causa del coronavirus.
Il 45enne bolognese infatti,
sul suo balcone di 8,8 metri,
ha portato a termine
la sua particolare impresa sportiva.
Ha iniziato a correre
alle 4.30 del mattino
e dopo 7 ore e 6000 giri
ha raggiunto il traguardo
di una maratona.
L’atleta però ha continuato a correre
per 18 ore,
raggiungendo così
il traguardo di 100 km.
Una vera e propria impresa
per un atleta che già nel 2017
ha vinto la 150 km di Rovaniemi.
Di Meo ha commentato così la sua corsa:
“Questo per me non è un balcone,
lo affronto con lo stesso spirito
delle altre avventure in natura.
In qualunque condizione
non bisogna perdersi d’animo.
Mi piace quello che sto facendo”.
www.corrieredellosport.it
www.ansa.it
RELIGIONE
La benedizione del Papa
Papa Francesco da solo,
sotto la pioggia
e in una piazza San Pietro vuota
ha tenuto la benedizione Urbi et Orbi.
Nella piazza
oltre al santo padre
anche alcune icone
come il crocifisso di San Marcello.
Il Papa ha concesso l’indulgenza plenaria
e ha pregato
per la fine della pandemia.
Il Papa si è rivolto a Dio
chiedendogli di “non lasciarci
in balia della tempesta”.
“Da settimane sembra
che sia scesa la sera” ha detto il Papa
che ha rivolto la sua preghiera
verso i medici stremati
e i politici chiamati a prendere
decisioni difficili.
CULTURA & SOCIETA’
Venezia, La Fenice organizza spettacoli live per raccolta fondi Protezione civile
Il Teatro La Fenice di Venezia
ha dato vita a un’iniziativa
per raccogliere fondi
destinati alla Protezione civile nazionale,
in difficoltà
per l’emergenza Covid-19.
“La Fenice & Friends for Italy”,
in collaborazione
con il regista Damiano Michieletto,
prevede quindi varie interviste
ed esibizioni quotidiane
in diretta sul profilo Instagram del teatro.
Tutti i giorni alle 18.00,
a partire dal 30 marzo,
Michieletto si collegherà live
con un artista di fama internazionale
per una breve intervista,
che potrà includere
anche una performance.
Il calendario degli artisti
è stato inaugurato lunedì
dal pianista Igor Levit,
e la lista completa
dei partecipanti
è disponibile su www.teatrolafenice.it.
In segno di solidarietà
e di riconoscimento
del valore artistico dell’evento,
il teatro esorta il pubblico a donare
attraverso la piattaforma
GoFundMe
per sostenere
la Protezione civile italiana.
CULTURA & SOCIETA’
Image Secretaría de Cultura de la Nación, Creative Commons Attribution-Share Alike 2.0 Generic license.
È morto il compositore polacco Krzysztof Penderecki
Il celebre compositore polacco
Krzysztof Penderecki
è morto a Cracovia,
all’età di 86 anni.
È considerato
uno dei maggiori esponenti
della musica contemporanea,
al pari di altri geni musicali del Novecento
come Luigi Nono,
Bruno Maderna,
Pierre Boulez
e Karl-Heinz Stockhausen.
Tra le sue opere più celebri
c’è la “Trenodia per le vittime di Hiroshima”
e la “Polymorphia per 48 strumenti ad arco”.
Di lui si ricordano anche
le composizioni di musica sacra
come il “Requiem polacco”,
scritto alla morte
di papa Giovanni Paolo II,
di cui era amico personale,
e la monumentale
“Passione secondo San Luca”.
Ha composto in tutto otto sinfonie.
La sua modernità
non è sfuggita alla musica pop
e al cinema.
Alcuni dei suoi brani
sono infatti nelle colonne sonore
di “Shining” e “L’esorcista”,
e per Jonny Greenwood,
chitarrista e arrangiatore dei Radiohead,
è sempre stato “fonte di ispirazione”.
www.rainews.it
www.repubblica.it
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