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ESTERI
Image Mohammad Hossein Kiani, Fars Media Corporation, Creative Commons Attribution 4.0 International license.
Esplosioni in Iran alla tomba di Soleimani: più di 100 morti
A Kerman, in Iran,
a circa 800 chilometri da Teheran,
due esplosioni hanno provocato
la morte di oltre 100 persone.
Le bombe sono esplose
a distanza di 15 minuti
l’una dall’altra
nel Cimitero dei Martiri,
dove una folla di persone
partecipava alla cerimonia
per commemorare la morte di Qasem Soleimani,
il capo storico delle Guardie della Rivoluzione,
provocata da un attacco
di droni statunitensi
nella capitale dell’Iraq nel 2020.
L’Isis ha rivendicato
la responsabilità dell’attentato.
L’Iran ha invece dichiarato
che l’attentato è stato voluto
per punire la posizione del Paese
contro Israele.
Gli attacchi sono avvenuti
un giorno dopo l’uccisione
di un leader chiave
del gruppo militante Hamas,
sostenuto dall’Iran,
nella capitale del Libano.
Il portavoce del Dipartimento
di Stato americano Matt Miller
smentisce invece ogni coinvolgimento
di Israele nell’attacco terroristico.
www.ilsole24ore.com
www.agi.it
ESTERI
Miracolo in mare: sopravvissuto 24 ore
L’incredibile vicenda
è avvenuta martedì 2 gennaio.
Al largo della penisola di Coromandel,
a nord della Nuova Zelanda,
un uomo era impegnato
in una battuta di pesca solitaria.
Dopo aver agganciato un marlin,
è caduto in acqua.
Le correnti
lo hanno subito allontanato
dall’imbarcazione,
lasciandolo a galleggiare
in un’area infestata dagli squali.
Il giorno dopo
è stato ritrovato da 3 pescatori
che hanno notato
un riflesso insolito nell’acqua.
L’uomo stanco e infreddolito
stava usando il suo orologio
per riflettere la luce del sole
e attirare l’attenzione dei pescatori.
E’ stato immediatamente soccorso
e portato in un ospedale
vicino alla città di Whangamata.
“Ha passato una notte fredda nell’oceano,
troppo esausto per continuare a nuotare.
Durante la sua permanenza in acqua,
uno squalo si è avvicinato
e lo ha annusato
prima di allontanarsi”,
queste le vicende raccontate dall’uomo
riportate da un agente di polizia.
www.ansa.it
www.unionesarda.it
ESTERI
Freddo record in Svezia: registrata temperatura di -43,6 gradi
In Svezia è stata registrata
la temperatura estremamente bassa
di -43,6 gradi,
che ha stabilito un nuovo record
nel paese.
La temperatura gelida
è stata registrata
nella città di Naimakka,
situata nella regione settentrionale
della Lapponia;
questo valore rappresenta
uno dei livelli più bassi
mai registrati in Svezia.
Il freddo intenso
ha comportato diverse sfide
per la popolazione locale,
inclusi problemi legati ai trasporti
e alla gestione delle attività quotidiane.
Molte persone sono infatti rimaste bloccate
lungo le strade,
e in alcune zone è mancata la corrente
per diverse ore.
La bassa temperatura
è stata causata
da una massa d’aria polare
che si è spostata verso la regione,
provocando condizioni di gelo estreme.
ITALIA
Allerta smog a Roma
L’aria di Roma è irrespirabile
in questi primi giorni dell’anno.
Smog e polveri sottili
hanno formato intorno alla città una nube,
e il Campidoglio ha raccomandato ai cittadini
di restare a casa,
specialmente bambini, donne in gravidanza,
anziani, cardiopatici,
e chi ha malattie respiratorie.
Il rischio di respirare
maggiore quantità di polveri sottili
è concentrato in alcune zone della città,
quelle situate a nord della capitale:
Aurelio, Boccea, Fidene,
Tufello, Nomentano,
San Basilio, Tiburtino.
In questi quartieri si supererebbe
il valore limite di 50 microgrammi per metro cubo
di Pm10 (“Particulate Matter”,
materiale particolato).
Il direttore del Dipartimento del ciclo
dei rifiuti, prevenzione e risanamento degli inquinanti
Paolo Gaetano Giacomelli
ha chiesto ai cittadini di utilizzare
mezzi di mobilità sostenibile,
come il car sharing,
i mezzi di trasporto pubblici,
e soprattutto incentivare lo smart working.
Limitare gli orari di accensione
degli impianti termici
e ridurre la temperatura massima degli edifici,
specialmente negli uffici,
potrebbe essere un’altra misura auspicabile.
www.ilgiornale.it
roma.corriere.it
CULTURA & SOCIETA’
Napoli, il primo degli Esposito è nato 400 anni fa
Nel 1623 un bambino
è stato il primo neonato
ad essere registrato come Esposito nella storia.
Da allora questo cognome
è diventato il più famoso e diffuso
nel napoletano.
Al primo bambino
fu dato il nome di Fabritio.
All’ospedale dell’Annunziata
tutti i bambini abbandonati
presero il nome Esposito
per almeno duecento anni.
Nel 1814 Gioacchino Murat
impose l’annullamento di quel cognome,
e questo comportò una serie di cognomi
che le suore inventavano per i bambini
che purtroppo venivano abbandonati ogni giorno.
La ruota degli esposti,
ovvero il meccanismo che permetteva
di abbandonare i neonati senza essere visti,
è stata chiusa in maniera definitiva
il 22 giugno del 1875,
anche se i bimbi di Napoli
sono stati accolti nel brefotrofio
fino al 1980.
grandenapoli.it
www.ilmattino.it
CULTURA & SOCIETA’
La Befana
La festa della befana
è tipica della penisola italiana
e si celebra alla fine
delle vacanze di natale:
il giorno dell’epifania,
cioè della befana,
è il 6 gennaio.
La tradizione racconta
di una donna molto anziana
che di notte gira su una scopa
per fare visita ai bambini.
La befana lascia nelle calze
lasciate apposta dai bambini,
cose diverse
in base al loro comportamento
durante l’anno passato.
Ai bambini che si sono comportati bene
lascia dolci e piccoli giocattoli,
invece a quelli
che si sono comportati male
del carbone o dell’aglio.
La famosa filastrocca popolare intona:
“La Befana vien di notte
con le scarpe tutte rotte
col cappello alla romana
viva viva la Befana!”
www.festadellabefana.com
it.wikipedia.org
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