These articles are a mix of stories produced during the set-up phase of this website, so they might be a little dated.
Still, they should make GREAT Italian reading and listening practice!
ITALIA
Salvini incontra Orbán a Milano
Matteo Salvini e Viktor Orbán
si sono incontrati a Milano
per parlare di politica internazionale.
Sono d’accordo
su molti punti
e pensano che insieme
saranno più forti.
I due politici sono uniti
riguardo alla politica sugli immigrati.
Nessuno dei due
vuole accoglierli in Europa.
Orbán in Ungheria
ha chiuso i confini
e dice che Salvini
fa bene a chiudere
i porti italiani
alle navi che trasportano
le persone dall’Africa.
I due leader nel 2019
vogliono partecipare insieme
alle elezioni europee.
Non hanno ancora scritto
un programma ufficiale.
Il nemico da sconfiggere
è la finanza europea
che non ascolta i cittadini
e vuole solo più potere.
Il loro incontro
ha causato molte proteste.
Più di mille persone
sono andate in piazza
per la manifestazione
“Europa senza muri”
dove hanno partecipato
anche molti partiti.
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CULTURA
Mostra del Cinema di Venezia: critiche contro Netflix
Il film vincitore
della Mostra del Cinema
di Venezia 2018
è stato prodotto da Netflix.
Alcune associazioni cinematografiche italiane,
come ANAC, FICE e ACEC,
hanno criticato questa decisione
e pensano
che non sia giusto
pagare un abbonamento
per vedere un film premiato.
Queste associazioni
dicono che il cinema
dovrebbe essere libero
ed accessibile a tutti
e richiedono più controlli
per le edizioni successive.
Cuarón, regista del film vincitore,
si difende:
“Questa discussione è inutile.
Nel cinema
l’importante è la diversità”
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SPORT
Esordio vincente per la nazionale di pallavolo
Ieri sera, a Roma
la nazionale di pallavolo
ha vinto la partita d’esordio
del mondiale.
A tifare per la nostra squadra
c’erano il presidente della Repubblica
Mattarella
e più di 11.000 spettatori.
Gli azzurri
hanno battuto il Giappone
per 3-0
e hanno conquistato così
i primi 3 punti.
I nostri giocatori
hanno dominato nei tre set
nonostante alcuni errori di troppo
dovuti alla tensione
ed emozione
dell’esordio.
La prossima partita
sarà giovedì, a Firenze,
contro il Belgio,
un avversario più impegnativo
del Giappone.
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SALUTE
Epidemia di polmonite a Brescia
150 casi di polmonite
a Brescia e dintorni
in cinque giorni.
Finora due persone
sono morte,
ma non è ancora sicuro
che dipenda dalla polmonite.
Le cause non sono chiare:
forse un batterio
presente nell’acqua.
L’ATS,
Agenzia di Tutela della Salute,
sta facendo indagini
e invita i sindaci
dei comuni interessati
a seguire
procedure di sicurezza.
L’ATS consiglia anche
di sostituire
i filtri dei rubinetti
e di portare l’acqua
a 70-80°C
per alcuni minuti
prima di utilizzarla.
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ITALIA
Di Maio propone nuove regole per i negozi
Il ministro Di Maio
propone di chiudere
i negozi
la domenica.
L’obiettivo è
garantire ai lavoratori di
poter passare
più tempo
in famiglia
e di potersi riposare.
I negozi potranno essere
aperti a turno.
Così la domenica
sarà aperto solo
il 25% dei negozi.
La Lega però
vuole escludere le
località turistiche
da questa decisione.
Saranno i comuni
a regolare le aperture
dei negozi.
Alcuni politici però
temono che così
si favoriranno
i negozi di e-commerce.
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ITALIA
Il MOSE, la diga di Venezia, non funziona
Si chiama MOSE
l’esperimento fatto a Venezia
per ridurre la differenza
tra alta e bassa marea.
E’ un sistema di dighe
costruite sotto il mare
che si alzano
soltanto quando
sale anche il livello dell’acqua.
Infatti la città di Venezia
soffre molto quando
c’è l’acqua troppo alta:
si rischia che
in pochi anni
finisca tutta sommersa.
Il MOSE non è mai
stato finito
però si vedono già
i segni del tempo.
Conchiglie e pesci
hanno mangiato
alcune parti della diga
che ora
si rompono facilmente.
Inoltre la corruzione
nel cantiere
ha causato ritardi
e problemi:
un processo nel 2017
ha condannato i colpevoli.
Gli ingegneri
hanno poi dimostrato
che ad allagare Venezia
non è solo il mare:
basta anche poca pioggia,
quindi il MOSE non serve.
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SCIENZA
Si è estinto il pappagallo blu
Gli scienziati
hanno annunciato
che il pappagallo blu ara di Spix
si è estinto.
L’uccello
è stato protagonista
del film d’animazione
Rio che lo ha fatto conoscere
al grande pubblico.
Ora esistono
solo alcuni esemplari
in cattività
ma in natura
non è più presente.
Gli scienziati vorrebbero
cercare di usare
gli esemplari rimasti
per ripopolare la foresta.
Questo però potrebbe
non bastare perché
la riduzione delle foreste
è la causa principale
dell’estinzione.