ESTERI

Image Julian Nyča, Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 International license.
Crolla palazzo a Istanbul, vivo sedicenne
Continua a crescere
il bilancio delle vittime
in seguito al crollo
di un palazzo
nella periferia di Istanbul
avvenuto giovedì 7 febbraio.
Nel quartiere di Kartal,
luogo dove è accaduta la tragedia,
il bilancio delle vittime
è salito a 11.
Il ministro dell’Interno turco,
Suleyman Soylu,
ha però annunciato
che un ragazzo di sedici anni
è stato estratto vivo
dal cumulo di macerie.
Le condizioni del giovane
sono al momento ignote,
ma si tratta
della quattordicesima persona
sopravvissuta alla catastrofe.
A più di 48 ore dal crollo
degli otto piani di calcestruzzo,
i soccorsi continuano
a scavare tra le macerie,
nel disperato tentativo
di trovare altri sopravvissuti
e fermare il bilancio
delle vittime.
ESTERI
Siria: padre Dall’Oglio sarebbe vivo e in mano all’Isis
Paolo Dall’Oglio,
il sacerdote gesuita
rapito nel 2013 in Siria,
sarebbe ancora vivo.
E’ quanto riporta
il Times.
Secondo il giornale, infatti,
il sacerdote sarebbe
in mano all’Isis.
Le fonti curde del Times,
riferiscono che,
oltre a Dall’Oglio,
anche altri ostaggi
sarebbero oggetto
di una trattativa in corso.
A quanto pare,
lo Stato Islamico
starebbe cercando un accordo
con le forze curdo-arabe:
la liberazione degli ostaggi
in cambio di un passaggio sicuro.
L’Isis, infatti,
si trova accerchiato
nel sud-est della Siria
dalle forze curdo-arabe
sostenute dagli Stati Uniti.
Il Vaticano,
non ha rilasciato
nessun commento in merito.
www.tgcom24.mediaset.it
www.ansa.it
ITALIA
Autista obbligato a versare latte per protesta
E’ successo
la mattina del 6 febbraio
a Giana,
nelle campagne del sud
della Sardegna,
quando un autista
addetto alla raccolta del latte
per conto del caseificio Argiolas,
è stato fermato
su una strada sterrata
di campagna,
da due sconosciuti
armati di spranghe
e passamontagna.
I due hanno fatto scendere
l’autista dal veicolo,
lo hanno costretto
a vuotare a terra il latte
che stava trasportando,
e a riprendere il tutto
con il proprio telefono cellulare.
Dopo averlo poi costretto
a condividere il video
con tutti i contatti
della sua rubrica telefonica,
i due sono fuggiti.
Il movente del gesto
è tutt’altro che certo,
ma le forze dell’ordine
ipotizzano un collegamento
con la protesta
avvenuta la stessa mattina
tra Villacidro e Serramanna,
sempre in Sardegna,
contro un recente innalzamento
dei prezzi del latte.
Durante la protesta
un gruppo di pastori
ha rovesciato a terra
circa 50mila litri di latte.
ESTERI

Image Clément Bucco-Lechat, Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported license.
Ritrovato il corpo di Emiliano Sala
È stato ritrovato il corpo
del calciatore Emiliano Sala
che era scomparso
dopo che l’aereo
su cui viaggiava
era precipitato
nella Manica.
La polizia del Dorset,
in un comunicato stampa,
ha confermato
che il corpo ritrovato
dopo giorni di ricerche
è proprio quello di Sala.
L’identificazione
è stata resa possibile
dall’analisi del DNA.
Manca ancora all’appello
il pilota.
Molte le manifestazioni di cordoglio
del mondo del calcio,
sia da parte di club
che da parte di singoli giocatori.
www.lastampa.it
www.gazzetta.it
ESTERI

Image David Shankbone, Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported.
Woody Allen fa causa ad Amazon Studios per 68 milioni
Woody Allen,
noto regista statunitense,
ha recentemente fatto causa
agli Amazon Studios
per aver rifiutato
di rispettare un contratto
che prevedeva la futura
produzione e distribuzione
di quattro suoi film.
Allen, accusato in passato
di molestie sessuali
nei confronti della figlia Dylan Farrow,
è stato avvisato a giugno
della decisione
dell’azienda miliardaria
di non ottemperare
al contratto.
Ora, nello sporgere denuncia,
il regista accusa l’impresa
di sfruttare “accuse
senza fondamento,
di 25 anni fa”
per sottrarsi
a un contratto legale.
Allen sostiene infatti
che Amazon Studios
fosse già a conoscenza
delle accuse
prima della stesura finale dell’accordo,
e chiede oltre 68 milioni di dollari
di risarcimento.
SCIENZA
Patagonia: scoperto “nuovo” dinosauro con lunghe spine
Importante scoperta
nel campo della paleontologia:
il team di ricerca
dell’università argentina di Maimónides,
guidato da Pablo Gallina,
ha rinvenuto il fossile
di un dinosauro
vissuto 140 milioni di anni fa.
Battezzato come
“Bajadasaurus pronuspinax”,
la sua caratteristica principale
è quella di avere una gobba,
simile a quella dei dromedari,
e lunghe e sottili spine
su tutto il corpo.
Gallina spiega
che questo rettile
era erbivoro,
e aveva gli occhi molto separati,
che gli permettevano di avere
una visuale molto ampia
per evitare predatori.
Inoltre, le spine
fungevano da protezione
contro gli attacchi.
Infatti, le analisi di laboratorio
hanno rivelato
che questi grandi aculei
erano in cheratina,
una sostanza molto più resistente
delle ossa,
presente anche nelle corna
di molti animali
tuttora esistenti.
Intanto una riproduzione
dello scheletro
è stata esposta
al Cultural Science Center
di Buenos Aires.
CULTURA & SOCIETA’

Image Dave Proffer, Creative Commons Attribution 2.0 Generic license.
La Città Proibita di Pechino si svela al pubblico
Quattro aree
completamente ristrutturate
della Città Proibita
saranno aperte
per la prima volta al pubblico.
La grande inaugurazione
avverrà nel 2020,
durante il seicentesimo anniversario
del palazzo imperiale.
I lavori di restauro
sono in corso
da oltre vent’anni.
Questi giardini privati
sono stati costruiti
tra il 1771 e il 1776,
per ospitare l’imperatore Qianlong
dopo il suo ritiro.
La Città Proibita
è stata dichiarata
patrimonio dell’umanità
nel 1987 e da allora
questo è il primo grande restauro
a cui viene sottoposta.
Le aree apriranno
man mano che i lavori
verranno terminati.
www.lastampa.it
www.newsstandhub.com
SPORT

Image Vale93b, Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported
Mondiali di sci: Paris oro nel Super G
Ai Mondiali di sci
ad Are in Svezia,
mercoledì 6 febbraio
Dominik Paris
ha vinto la medaglia d’oro
nel Super G.
Paris, sceso con il pettorale
numero 3,
ha ottenuto il primo posto
nonostante una gara
non perfetta.
Ha creato qualche problema
la scarsa visibilità,
come dichiarato
dallo sciatore.
L’azzurro ha preceduto
di 9 centesimi
l’austriaco Kriechmayr
e il francese Clarey,
argento ex aequo.
Un altro italiano,
Innerhofer,
ha terminato la gara
in quarta posizione
a 35 centesimi
da Paris.
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