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ESTERI
Stati Uniti, bambina rapita ritrovata dopo 51 anni
Una famiglia del Texas
si è finalmente ricongiunta
con la figlia scomparsa
a distanza di più di 50 anni
dal suo rapimento.
Sembra un miracolo
quello accaduto a Melissa Highsmith,
rapita nel 1971 a Forth Worth
dalla sua babysitter
all’età di 21 mesi.
I genitori di Melissa
e i suoi fratelli e sorelle
hanno continuato a cercarla
nonostante il passare degli anni,
finché l’anno scorso
hanno ricevuto un messaggio anonimo.
Quest’ultimo ha informato la famiglia
che Melissa si trovava a Charleston,
nello stato della Carolina del Sud.
Dopo aver fatto un test del DNA
che ha confermato l’identità di Melissa,
cresciuta con il nome di Melanie Walden,
la famiglia si è potuta ricongiungere.
Purtroppo Melissa ha raccontato
di aver avuto un’infanzia difficile,
fino a sentire
di dover scappare di casa
per sopravvivere.
Non è chiaro se la donna
che ha cresciuto Melissa
sia la sua rapitrice,
ma le forze dell’ordine
hanno annunciato una nuova indagine
sull’accaduto.
ITALIA
Favara, litiga col cardiologo e gli spara
A Favara,
in provincia di Agrigento,
un cardiologo è stato ucciso
da un paziente.
L’assassino, Gaetano Vetro,
un 47enne incensurato,
ha raggiunto il medico,
Gaetano Alaimo,
nel suo studio,
dove sarebbe poi scoppiata
una lite tra i due.
Secondo le prime ricostruzioni,
Vetro sarebbe andato
su tutte le furie
per una diagnosi del cardiologo
che gli avrebbe impedito
di ottenere il rinnovo
della patente di guida.
Il paziente,
al culmine della discussione,
ha quindi estratto la pistola
e ha sparato al medico
a distanza ravvicinata.
Subito dopo l’accaduto
Vetro si è rifugiato
nella sua casa di campagna,
dove è stato rintracciato
dalle forze dell’ordine
che hanno anche ritrovato la pistola.
L’assassino è stato quindi arrestato
per essere interrogato,
in modo da poter ricostruire
la dinamica dei fatti.
www.tgcom24.mediaset.it
palermo.repubblica.it
ESTERI
Qatar 2022, minacce alle famiglie della nazionale iraniana
Lo scorso 21 novembre,
in occasione della partita
di Iran contro l’Inghilterra
ai mondiali in Qatar,
i giocatori della nazionale iraniana
si sono rifiutati di cantare l’inno
in segno di sostegno
alle proteste degli ultimi mesi.
Queste ultime si sono svolte
in decine di città
del paese islamico e all’estero
per rivendicare una serie
di diritti civili fondamentali,
tra cui l’emancipazione femminile.
Secondo una fonte anonima
riportata dalla Cnn,
in seguito al rifiuto dei giocatori,
essi sarebbero stati convocati
dal Corpo delle guardie
della rivoluzione islamica.
In questa occasione,
le famiglie dei giocatori
sarebbero state minacciate
di “violenze e tortura” dal regime,
e agli atleti sarebbe stato proibito
incontrare stranieri
e uscire da ambienti specifici.
Sempre secondo la fonte,
per rimediare allo scarso sostegno
a causa delle proteste
da parte dei tifosi iraniani
ai mondiali in Qatar,
il governo avrebbe inoltre assunto
centinaia di finti sostenitori
per creare atmosfera
durante le partite.
www.rainews.it
www.open.online
ITALIA
Camion si ribalta e schiaccia un’ambulanza ad Ancona
Nella zona di Falconara Marittima
lungo lo svincolo di collegamento
tra autostrada A14 e superstrada SS76
in provincia di Ancona,
si è verificato un incidente mortale.
Un camion si è ribaltato
e ha schiacciato un’ambulanza
della Croce Rossa
e un’auto in transito
nella corsia di senso opposto.
Il conducente del mezzo pesante
è rimasto illeso,
ma è in stato di shock,
invece è deceduto
l’autista 28enne dell’ambulanza
e anche il paziente
che si trovava all’interno.
L’altro volontario CRI dell’ambulanza
è rimasto gravemente ferito.
Non si hanno invece notizie
sulle condizioni della persona
nell’altra auto
coinvolta nello scontro.
Lo svincolo stradale
è stato temporaneamente chiuso
per accertamenti
riguardo le dinamiche dell’incidente.
www.ansa.it
www.tgcom24.mediaset.it
ECONOMIA
Italia, addio alle sigarette in 10 anni?
“Il mio sogno? Che l’Italia diventi
entro i prossimi 10 anni
il primo paese in Europa
senza sigarette”.
Parola di Marco Hannappel,
presidente e amministratore delegato
di Philip Morris Italia.
La multinazionale del tabacco
da anni promuove
le sigarette elettroniche a inalazione,
senza combustione.
Lo ha fatto nel 2014 con Iqos,
il dispositivo per riscaldare il tabacco,
che da dicembre utilizzerà
il sistema a induzione.
L’obiettivo di un futuro senza sigarette
spetterà prima al Giappone.
Ma in Europa sarà
per prima l’Italia a realizzarlo,
secondo l’ad Hannappel.
“Circa il 70% degli utilizzatori
di dispositivi elettronici
abbandonano del tutto
le sigarette a combustione”.
Philip Morris si aspetta
che questa percentuale
cresca negli anni.
Attualmente la multinazionale
dà circa 3 mila posti di lavoro diretti,
ma arriva a oltre 38 mila occupati
con l’indotto dell’agricoltura,
dell’industria e dei servizi,
per un giro d’affari
di 8,8 miliardi l’anno,
pari a mezzo punto percentuale di Pil.
www.corriere.it
initalia.virgilio.it
CULTURA & SOCIETA’
Voie Gras, la novità contro la sofferenza degli animali
L’alternativa vegana al foie gras,
che spesso viene usato e abusato
durante le festività natalizie,
potrebbe essere quest’anno
una scelta gastronomica etica.
Il celebre piatto francese
a base di fegato d’oca o di anatra,
potrebbe essere rimpiazzato
da questo nuovo prodotto,
completamente basato
su ingredienti vegetali.
La produzione del foie gras,
è noto a tutti,
comporta dei veri e propri
maltrattamenti sugli animali
costretti a ingozzarsi di cibo
per “ingrassare” (appunto) il loro fegato.
Si tratta di un cibo di lusso,
che costa centinaia di euro al chilo,
e la versione vegetariana
potrebbe essere anche più competitiva,
dati i prezzi molto più bassi.
La versione vegetariana del foie gras
si rivolge a quei consumatori
che amano il buon gusto,
ma hanno a cuore il benessere degli animali.
La Svizzera sarà uno dei primi paesi
a lanciare questo nuovo prodotto,
in primo luogo per un’indagine di mercato,
per poi arrivare alla grande distribuzione
e alla vendita anche negli altri paesi.
www.repubblica.it
www.vanityfair.it
SPORT
Si dimette il CDA della Juventus
Lunedì la Juventus
ha accettato le dimissioni
di 9 dei membri
del suo consiglio di amministrazione,
compreso il presidente Andrea Agnelli,
che sarà sostituito da Gianluca Ferrero.
La decisione nasce dalle indagini
che, da oltre un anno,
coinvolgono i dirigenti
per le cosiddette “plusvalenze false”
e altre presunte irregolarità
nei bilanci e nei pagamenti degli stipendi
dei calciatori.
La procura di Torino
aveva dichiarato conclusa l’indagine
il 24 Ottobre
ed entro la fine dell’anno
dovrebbe chiedere il rinvio a giudizio
per alcuni degli imputati,
tra cui lo stesso presidente
e il vicepresidente Nedved.
Agnelli lascia la presidenza
dopo 12 anni
e con 9 scudetti consecutivi.
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