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ESTERI
USA, sparatoria in una scuola
Ennesima sparatoria
in una scuola americana.
L’assalto è stato portato a termine
da Audrey Elizabeth Hale,
di 28 anni,
che ha aperto il fuoco
alla Covenant School di Nashville.
Hale, ex alunna della scuola,
ha ucciso 7 persone,
tra cui 3 bambini.
Prima di compiere la strage
avrebbe lasciato un manifesto,
di cui però la polizia
non ha rivelato il contenuto.
La killer era armata
con 2 fucili d’assalto e una pistola
acquistati legalmente
e non aveva precedenti penali.
E’ la 129esima sparatoria di massa
negli Stati Uniti
solo dall’inizio dell’anno.
ITALIA
Louise Michel, la nave da soccorso di Banksy, bloccata a Lampedusa
Si chiama Pia Klemp,
ha 39 anni, è tedesca,
ed è la capitana della Louise Michel.
La nave soccorre i migranti in difficoltà
ed è stata così intitolata
dall’artista Banksy,
che ne è proprietario,
in onore dell’anarchica femminista francese.
Banksy ha scelto Pia
alla guida della Louise Michel
per le sue manifeste posizioni “antifasciste”.
Proprio il suo attivismo
le è valso un’accusa di favoreggiamento
dell’immigrazione clandestina
per la quale la Klemp
rischia 20 anni di carcere.
Come la sua collega Carola Rackete,
la capitana della Sea Watch 3
che nel 2019 sfidò
l’allora Ministro dell’Interno Matteo Salvini.
Ma non è tutto, in questi giorni
Pia è stata nuovamente accusata
per aver violato il decreto Ong.
Dopo aver effettuato
un primo intervento di soccorso
di un barcone di migranti in acque libiche,
la capitana si è rifiutata
di seguire le indicazioni
delle autorità marittime
che la invitavano a raggiungere
il porto di Trapani,
e ha invece proseguito la navigazione
per soccorrere altri tre barconi.
Ma secondo la Guardia costiera,
la Klemp, così facendo,
ha intralciato le operazioni di soccorso,
obbligando i barconi a sbarcare
a Lampedusa anziché Trapani.
Ora la nave “rosa” è sotto sequestro
e resterà ferma a Lampedusa
in attesa degli sviluppi giudiziari.
ESTERI
Messico, incendio in centro di detenzione migranti
Un incendio è divampato
in un centro di detenzione per migranti
a Ciudad Juarez,
sul confine tra Messico e Stati Uniti,
uccidendo almeno 39 persone
e ferendone 29.
Secondo le prime ricostruzioni,
l’incendio sarebbe stato causato
dai migranti stessi
per protestare contro le condizioni di vita
all’interno del centro.
Tuttavia, a preoccupare
è piuttosto quanto emerso
dalle telecamere di sorveglianza:
nel video si vedono
i dipendenti del centro allontanarsi
dando le spalle
alle persone rinchiuse dietro alle sbarre,
nonostante il propagarsi delle fiamme,
e altri due dipendenti
bloccare le uscite.
Nessuno dei detenuti
è riuscito a scappare illeso dall’incendio,
giustificando quindi l’accusa di negligenza
rivolta alle guardie.
La maggior parte delle vittime
proveniva dall’America Centrale,
in particolare dal Guatemala
e dall’Honduras.
www.rainews.it
www.open.online
ITALIA
Savona, intercettato carico di droga dal Marocco
Durante una normale ispezione
dei flussi commerciali marittimi
al porto di Vado Ligure,
in provincia di Savona,
alcuni agenti della Guardia di finanza
hanno intercettato un carico di cocaina
del valore di 7 milioni di euro.
E’ normale per le autorità
monitorare attentamente gli import
provenienti da zone del mondo
“sotto osservazione” per il traffico di droga,
e in questo caso i controlli
hanno dato frutto.
Ispezionando il carico di un container
proveniente da Tangeri, in Marocco,
contenente delle banana ecuadoriane,
gli agenti hanno trovato
ben 83 chili di cocaina
nascosti in circa 70 panetti.
Tre uomini recatisi sul posto
per ritirare il carico
sono stati arrestati
con l’accusa di traffico di stupefacenti.
Questi hanno 23, 28 e 33 anni
e sono tutti di cittadinanza albanese
residenti a Pisa.
ECONOMIA
Approvato il divieto ai cibi sintetici
Il governo italiano
ha approvato un provvedimento
che vieta l’uso e il commercio
di cibi sintetici in Italia.
Si tratta di alimenti
realizzati in laboratorio
a partire da colture di cellule staminali
oppure da tessuti
derivanti da animali.
In Italia sarà quindi illegale
qualsiasi tipo di attività
che riguardi questi prodotti:
importazione, detenzione,
produzione e distribuzione.
Per i trasgressori
sono previste multe salate
e la chiusura degli stabilimenti.
Per il ministro dell’agricoltura,
Francesco Lollobrigida,
si tratta di un modo
per tutelare i consumatori italiani
e la cultura e le tradizioni
del nostro paese.
Ai festeggiamenti si sono uniti
gli agricoltori di Coldiretti,
che hanno organizzato un flash mob
davanti a Palazzo Chigi
dopo l’approvazione del provvedimento.
SPORT
No alle atlete transgender nelle gare femminili
Dal prossimo 31 marzo
le atlete transgender
non potranno prendere parte
alle competizioni femminili.
A deciderlo il Consiglio della federazione mondiale,
il quale ha aggiornato le regole
sull’eleggibilità delle atlete.
Un’esclusione totale
per tutte le atlete diventate donne
dopo avere attraversato la pubertà maschile,
e non verrà nemmeno considerato
il livello di produzione del testosterone
delle atlete.
Questa diminuzione del livello di testosterone
a partire dal 31 marzo
toglie a queste atlete la possibilità
di partecipare ai mondiali
di agosto a Budapest,
e le porterà a nuove terapie
per abbassare il testosterone,
terapie e medicinali
che metterebbero a rischio la loro salute.
Il presidente del World Athletics Council,
Sebastian Coe, avrebbe dichiarato
che la decisione non è assolutamente definitiva,
in quanto potrebbe cambiare in futuro,
in base alla disponibilità di nuove prove.
Cambieranno anche le condizioni per gareggiare
per le atlete DSD,
cioè con sviluppo delle caratteristiche sessuali atipiche;
per gareggiare nelle prove femminili,
queste atlete devono avere
un livello di testosterone inferiore
a 2,5 millimoli per litro
per un periodo minimo di 6 mesi.
www.ilgiornale.it
www.elle.com
CULTURA & SOCIETA’
Morto Gianni Minà
Si è spento all’età di 84 anni
il grande giornalista Gianni Minà
dopo una breve malattia cardiaca.
È stato autore di alcune interviste
diventate celebri a grandi personaggi
in particolare del mondo dello sport:
la sua carriera inizia sul giornale ‘Tuttosport’
e poi in Rai per le Olimpiadi di Roma.
Ha seguito otto mondiali di calcio
e sette olimpiadi,
interessandosi in particolare di pugilato.
Nel 1987 divenne celebre
per la sua intervista di 16 ore
a Fidel Castro,
per la realizzazione di un documentario.
Tra i suoi incontri più celebri
quelli con Troisi, Muhammad Ali,
Maradona e Pelè.
Iconica la foto che lo ritrae a cena
con Muhammad Ali, Sergio Leone,
Robert de Niro e Gabriel García Marquez.
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