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ITALIA
Mattarella a Bologna per ricordare le stragi del 1980
Giovedì 30 luglio,
per commemorare
il peggior attacco terroristico in Italia
dal secondo dopoguerra,
il presidente della Repubblica
Sergio Mattarella
ha voluto rendere omaggio alle vittime
recandosi a Bologna.
La celebre strage di Bologna
è avvenuta il 2 agosto del 1980,
nella sala d’aspetto
della stazione centrale.
Una bomba al tritolo
è stata fatta esplodere,
colpendo in pieno un treno in sosta,
la sala d’attesa
e i locali sopra di essa,
e grande parte della pensilina della stazione.
85 persone hanno perso la vita,
tra i quali molti bambini
e anziani.
Tre militanti dei Nuclei armati rivoluzionari
sono stati condannati
come esecutori della strage,
ma per molti anni
le famiglie delle vittime
hanno chiesto invano
di conoscere l’identità dei mandanti.
Mattarella, durante la sua visita,
si è recato anche
al museo della strage di Ustica.
Quest’ultima ha avuto luogo
sempre nel 1980,
quando un volo da Bologna
diretto a Palermo
è caduto nel Mar Tirreno
provocando la morte
di tutte le 81 persone a bordo,
per motivi ancora non del tutto chiari
ma che coinvolgono
le forze militari libiche e americane.
Il Presidente, dopo un incontro
con il cardinale di Bologna,
ha voluto riassumere la sua visita
con le parole:
“Dolore, ricordo e verità piena”,
nella speranza che un giorno
si possa fare luce completa
su entrambe le stragi.
www.ilrestodelcarlino.it
www.rainews.it
ESTERI
Turchia: legge sul controllo dei social
Il parlamento turco
ha approvato una legge
che permetterà al governo
di controllare i social network
come Facebook,
Twitter e Youtube.
Le nuove disposizioni prevedono
che i social che hanno
più di un milione di utenti giornalieri
abbiano un rappresentante legale turco,
e in caso non adempiano a questo obbligo
si vedranno ridotta la larghezza della banda.
Inoltre i dati degli utenti
dovranno essere archiviati
per poterli rendere più accessibili
alla magistratura.
L’opposizione è insorta
per questa decisione
ma la legge è stata approvata
in ogni caso.
Negative anche le reazioni internazionali
con Amnesty International
che ha definito questa legge
“una chiara violazione del diritto
alla libertà di espressione online”.
ITALIA
Commissione d’inchiesta sulle fake news
La Camera dei Deputati ha votato
con 234 voti a favore
e 172 contrari,
la proposta di legge che istituisce
la Commissione parlamentare d’inchiesta
sulle fake news.
La Commissione “avrà 18 mesi di tempo
per delineare una strategia”.
In generale nel mirino della commissione
ci saranno contenuti illeciti
e informazioni false
fatti circolare su internet,
sui media tradizionali
e sulle piattaforme digitali.
In passato erano i giornalisti
e le redazioni della stampa,
delle tv e delle radio
ad avere la responsabilità
della veridicità delle fonti.
Ora siamo passati
a un sistema senza regole,
né intermediazione,
né verifica,
“veloce a tal punto
da apparire veritiero e autorevole,
ma purtroppo spesso falsato”.
I 20 deputati e senatori
componenti la Commissione
dovranno verificare
se durante l’emergenza Covid
siano state diffuse notizie false.
Si occuperanno anche
di attività di disinformazione
“effettuate con la creazione
di false identità digitali”.
La proposta di legge
ora attende il benestare del Senato.
www.huffingtonpost.it
www.corrierecomunicazioni.it
SALUTE
Covid, arriva i cerotto che misura la temperatura
Una start up laziale,
la AEBiosystem,
ha creato un innovativo cerotto
super flessibile
che rileva la temperatura corporea.
Si chiama “Easytemp”
e potrebbe essere molto utile
in questo periodo.
I cerotti,
igienici e sostituibili,
possono essere applicati
in qualsiasi area del corpo
e sono rapidissimi (0,3 secondi)
e molto precisi.
Il suo sistema di monitoraggio
è in grado di rilevare la temperatura
a intervalli stabiliti dall’operatore
e di trasmettere i dati
a un’applicazione.
Grazie a queste rilevazioni
sarà possibile tenere sotto controllo
lo stato di salute
di chi lo indossa.
www.cronachedellacampania.it
www.rainews.it
TECNOLOGIA
Attacco a twitter
Twitter ha reso noto
che alcune settimane fa
è stato oggetto di un attacco
da parte di hacker
che hanno violato i telefoni
di alcuni dipendenti.
I pirati informatici
hanno contattato
un numero ristretto di dipendenti
attraverso il phishing,
cioè un falso messaggio o chiamata
che apre l’accesso ad alcuni strumenti interni.
Ciò ha permesso di violare
il sistema di controllo degli account.
“Questo attacco si è basato
sul tentativo massiccio
e concertato di ingannare
alcuni dipendenti
e sfruttare le vulnerabilità umane
per ottenere l’accesso
al nostro sistema interno“,
ha dichiarato Twitter,
sottolineando come quanto è avvenuto
sia “un monito” per ogni dipendente
a mantenere le misure di protezione e sicurezza.
www.ilfaroonline.it
www.adnkronos.com
CULTURA & SOCIETA’
Madonna: “Vaccino c’è già ma lo nascondono”. E Instagram la oscura
Madonna è stata censurata da Instagram
dopo aver condiviso un video
su una teoria di cospirazione del coronavirus.
Nel suo post la cantante ha affermato
che sarebbe già stato trovato
un vaccino per il Covid-19,
ma è stato nascosto
per “lasciare che i ricchi
diventino sempre più ricchi”.
Instagram ha oscurato il video,
aggiungendo una didascalia:
“Informazioni false”.
Il video è stato successivamente cancellato,
ma non prima che i fan
la criticassero duramente
per la sua decisione di condividere tale post.
Il video condiviso da Madonna
faceva riferimento
al gruppo American Frontline Doctors
e ad un messaggio diffuso
all’esterno della Corte Suprema degli Stati Uniti
durante un evento organizzato
da Tea Party Patriots Action.
Nella clip la dottoressa Stella Immanuel
affermava di aver curato con successo
con l’idrossiclorochina
ben 350 pazienti
affetti da coronavirus.
Donald Trump Jr è stato bloccato da Twitter
per 12 ore
per aver condiviso la stessa clip.
Non è la prima volta
che Madonna fa affermazioni controverse
sul coronavirus.
A marzo, ha pubblicato un video
dal suo bagno
mentre immersa in una vasca
di petali di rose
sosteneva che il coronavirus
sarebbe stato “il grande equalizzatore”
tra classi sociali.
Due mesi dopo,
ha rivelato di essere risultata positiva
agli anticorpi da Covid-19.
www.adnkronos.com
www.huffingtonpost.it
CULTURA & SOCIETA’
Svelato il mistero dell’ultimo quadro di Van Gogh
Grazie a un casuale colpo di fortuna,
uno dei misteri
che circondava gli ultimi giorni di vita
di Vincent Van Gogh,
è stato risolto.
Durante il suo ultimo giorno,
Van Gogh ha completato l’opera
“Radici d’albero”,
un quadro che rappresenta
tronchi e radici di vari alberi
illuminati dal sole su una collina.
Wouter Van der Veen,
uno tra i principali specialisti
dell’arte del pittore olandese,
racconta di essere stato a casa
durante il lockdown
impegnato a scannerizzare vecchie cartoline,
quando una di esse
ha catturato la sua attenzione.
La cartolina raffigurava un ciclista
sul lato di quella che ora
è rue Daubigny,
a Auvers-sur-Oise,
nei pressi di un albero
che Van der Veen sembrava riconoscere.
Infatti, dopo giorni di paragoni e analisi,
sembra proprio che il boschetto della cartolina
coincida con quello raffigurato nel quadro,
che si trova nei pressi dell’hotel
dove Van Gogh risiedeva.
Grazie alle lettere
di un famigliare dell’artista,
ci è noto che il quadro
è stato cominciato la mattina
del giorno della sua morte.
Secondo Van der Veen,
la luce di tardo pomeriggio
che illumina il quadro
indica che l’autore
ha quindi continuato l’opera
nel corso della giornata,
per poi suicidarsi tra le 19:00 e le 21:00.
Ciò implicherebbe
un’immagine dell’artista ben diversa
da quella del folle suicida
alla quale si spesso allude,
donando una certa lucidità
ai suoi ultimi momenti in vita.
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Tony D’Costa says
Where were you in 1980 ?
Marcelo says
Molto buone notizie! grazie mille!