EasyItalianNews.com 10 settembre 2020

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ESTERI

Trump: “Pronto a spendere soldi miei per campagna elettorale”

Secondo alcune indiscrezioni
la campagna presidenziale
di Donald Trump
sarebbe vicina
a esaurire i fondi.

La notizia è stata confermata
dallo stesso Trump
che ha dichiarato:
“Sono pronto a metterci
tutto quello che serve”.

Secondo il New York Times, infatti,
la campagna di Trump
avrebbe raccolto
oltre un miliardo di dollari,
ma 800 milioni
sarebbero già stati spesi.

Nel 2016,
Trump aveva investito
66 milioni di dollari
nella sua campagna.

Questa volta
sarebbe pronto a spendere
100 milioni di dollari
di tasca propria.

Sarebbe il primo presidente in carica
a finanziare la propria campagna
in tutta la storia
della presidenza americana.

www.rainews.it
www.tgcom24.mediaset.it

ESTERI

Afghanistan, attentato al vicepresidente, vari morti

Si aggirano tra le 4 e le 12,
a seconda della fonte,
le persone rimaste uccise
la mattina del 9 settembre
in un attentato contro il vicepresidente afghano
a Kabul.

Amrullah Saleh,
il vicepresidente dalle “nove vite”,
è ormai un frequente bersaglio
di attacchi terroristici,
a cui finora è sopravvissuto,
a causa delle sue aperte critiche
ai talebani in Afghanistan.

Il vicepresidente si stava recando al lavoro
accompagnato dal figlio
e dalle guardie del corpo,
quando ha avuto luogo l’attacco.

Più di 14 persone
sono rimaste ferite,
incluso il vicepresidente stesso
e alcune guardie del corpo.

Il precedente attentato alla sua vita
risale al luglio del 2019,
quando ci furono più di 20 morti
e 50 feriti.

www.ilmessaggero.it
www.repubblica.it

CULTURA & SOCIETA’

Proteste contro il film Mulan, girato in Xinjiang

Varie proteste
e minacce di boicottamento
hanno accolto l’uscita ufficiale
del film ‘Mulan’,
un remake del classico film d’animazione
prodotto 22 anni fa.

Il film,
reso disponibile da inizio settembre
sulla piattaforma di streaming Disney+,
aveva già attirato numerose polemiche
l’anno scorso.

Nel 2019, infatti,
l’attrice protagonista Liu Yifei,
americana di origini cinesi,
si era pubblicamente schierata
a favore della polizia
durante le proteste di Hong Kong
contro l’incombente stretta anti-democratica
del governo cinese.

Ora, ad alimentare le proteste contro il film,
vi è anche il luogo
in cui è stato girato.
Alcune scene infatti
riprendono i personaggi
nella regione cinese dello Xinjiang
dove, nonostante le negazioni
del governo cinese,
sembrano esserci
dei campi di internamento
volti alla repressione
della minoranza uigura.

Tra i titoli di coda del film
figurano vari ringraziamenti
a istituzioni statali dello Xinjiang,
tra cui l’ufficio di pubblica sicurezza locale,
al centro dello scandalo
di repressione etnica.

L’hashtag #BoycottMulan
è diventato virale sui social.

video.repubblica.it
www.rainews.it

CULTURA & SOCIETA’

Baby-boom da lockdown: la parola agli esperti

La generazione dei “coronials”
o “quaranteens”
forse non sarà una realtà.

L’obbligo di rimanere in casa per molto tempo
non ha creato
un’effettiva possibilità
di un baby-boom da Covid-19.
È quello che sostengono economisti
ed epidemiologi
riguardo agli effetti della pandemia
sul tasso di natalità.
Si parla addirittura di calo delle nascite,
dovuto alla perdita
dei posti di lavoro
e alle condizioni preoccupanti
della sanità pubblica.

La Brookings Institution
e il Guttmacher Institute
hanno pubblicato, di recente,
delle ricerche
in cui si è stimato un calo
compreso tra 300.000 e 500.000 nascite
a causa della pandemia.
Inoltre, molte donne intervistate
hanno cambiato idea
su quanti bambini avere
a causa del Covid.
Solo una minima parte
ha dichiarato di volere più figli.

Nell’attesa di capire
quali saranno realmente
gli effetti di questa pandemia
sul lungo termine,
gli economisti ed epidemiologi
concordano sul fatto
che ci saranno conseguenze importanti
sulla popolazione mondiale,
e non solo per quanto riguarda
il numero delle nascite.

www.adnkronos.com
www.affaritaliani.it

RELIGIONE

Asia Bibi vorrebbe incontrare il Papa

Asia Bibi è la donna pachistana
diventata simbolo
della lotta per la libertà religiosa
e delle persecuzioni cristiane.

E’ stata anni in carcere
con la falsa accusa
di aver offeso Maometto.

Dal Canada, dove ora vive,
lancia un appello internazionale
contro la barbarie
che molte adolescenti cristiane subiscono:
il rapimento e lo stupro
per convincerle alla conversione.

La donna afferma:
“Ho profondo desiderio
di incontrare il Santo Padre”
poiché lui, continua,
“ci sostiene nella fede”.

Asia Bibi chiede a gran voce
la modifica della legge contro la blasfemia
che porta a tante condanne in Pakistan.
E’ infatti sufficiente
la testimonianza di una persona
che sostiene di aver sentito offendere
il corano o Maometto,
per rischiare la pena capitale
o l’ergastolo.

www.ilmessaggero.it
www.avvenire.it

CULTURA & SOCIETA’

Banksy in mostra al Chiostro del Bramante di Roma

Dall’8 settembre fino all’11 aprile 2021
sono in mostra oltre 90 opere
dell’artista di strada Banksy
nella suggestiva cornice
del Chiostro del Bramante,
a Roma.

Lo spazio è uno straordinario esempio
di architettura rinascimentale,
realizzato da Donato Bramante,
primo architetto di Papa Giulio II
e grande rivale di Michelangelo.

Nello stesso complesso si trova
la Chiesa di Santa Maria della Pace
che ospita le famose Sibille di Raffaello.

Sono molte le opere note di Banksy
esposte al Chiostro.

Per giustificare la sua tecnica
l’artista afferma:
“Facevo proprio schifo con la bomboletta,
così ho cominciato
a ritagliare stencil”.

Oltre alle stampe su carta o tela,
sono in mostra anche opere realizzate
con tecniche diverse:
olio, acrilico e spray su tela,
stencil su metallo o su cemento,
sculture di resina o di bronzo verniciato.
Ci sono poi più di 20 progetti
per copertine di dischi e libri.

Con Banksy il Chiostro prosegue
il ciclo di esposizioni
iniziato con “Bacon, Freud, la Scuola di Londra”,
per “raccontare al pubblico
l’arte attraverso i protagonisti”.

www.rainews.it
www.chiostrodelbramante.it

SPORT

Us Open: eliminato Berrettini

Si ferma agli ottavi
la corsa di Matteo Berrettini
agli Us Open di tennis:
esce così di scena
l’ultimo italiano rimasto in gara.

Il tennista romano
è stato battuto
dal russo Rublev
in quattro set
con il punteggio di
4-6 6-3 6-3 6-3.

Berrettini era partito bene
riuscendo a strappare il servizio all’avversario
nell’avvio del primo set.
Nel secondo set ha però subito
il primo break della partita
e da lì in poi le sue energie sono calate.

Sfuma quindi il sogno di ripetere
l’impresa dello scorso anno
quando riuscì ad arrivare in semifinale.

Nei quarti di finale derby russo
tra Rublev e Medvedev.

www.gazzetta.it
www.sportmediaset.mediaset.it

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