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ESTERI
Fossa comune a New York
Le immagini riprese da un drone
di uomini in tuta bianca
che scavano a Hart Island,
hanno fatto il giro del mondo.
Il luogo è una striscia di terra
situata nel Bronx,
a nord di Manhattan,
dove il comune di New York
seppellisce da decenni i defunti
che nessuno reclama.
È un’isola “nefasta” o dannata
da più di 150 anni:
è stata infatti un campo di prigionia,
un manicomio, un sanatorio,
un carcere e oggi, appunto,
è la fossa comune dei dimenticati
e dei poverissimi newyorkesi.
Se prima del contagio da Covid-19
i corpi sepolti a Hart Island
erano 25 a settimana,
adesso sono arrivati a circa 25 al giorno.
Per ora le bare di pino grezzo
sono interrate in colonne
e su ogni cassa è scritto il nome
della persona deceduta.
Visto il record mondiale di contagi
raggiunto dallo stato di New York,
il suo sistema funerario è quasi al collasso,
e l’isola è perciò diventata il cimitero
anche per i morti da Covid-19.
Prima dell’emergenza
gli scavatori erano i detenuti
del carcere di Rikers Island,
adesso sono operai assunti per l’occasione.
ESTERI
Johnson dimesso da ospedale: “Sistema sanitario mi ha salvato la vita”
Il premier britannico Boris Johnson
è stato dimesso dall’ospedale.
La notizia arriva direttamente
da Downing Street.
Johnson era stato ricoverato
poco più di una settimana fa
perché trovato positivo
al coronavirus.
Il premier ha voluto ringraziare
tutto lo staff del Saint Thomas’,
l’ospedale dove è stato ricoverato,
per avergli salvato la vita.
In un messaggio su Twitter
ha anche fatto i nomi
dei due infermieri
che si sono occupati di lui,
Jenny e Luis,
ringraziandoli personalmente.
Johnson ha quindi aggiunto:
“E’ difficile trovare le parole
per esprimere il debito di gratitudine
verso il sistema sanitario nazionale
per avermi salvato la vita”.
Secondo quanto riportato
da un portavoce,
il primo ministro
non tornerà subito al lavoro,
come consigliato
del suo staff medico.
ITALIA
La Pasqua degli italiani in isolamento
La tradizione pasquale in Italia
vede le famiglie riunite
per il pranzo della domenica.
L’agnello è il piatto d’obbligo,
vegetariani e vegani a parte.
L’animale ha chiaramente
un preciso significato religioso,
sia nella della Pesach ebraica
che nella Pasqua cristiana.
Ma in tempi di Coronavirus
gli italiani festeggiano
con i pochi cari
con cui vivono in casa.
Le statistiche parlano
di massimo 3-4 persone a famiglia.
Ci sono poi i molti single
rimasti a casa da soli,
che condividono il pranzo
in videochiamata con familiari,
amici o partners lontani.
Per non parlare del lunedì dell’Angelo,
la cosiddetta Pasquetta,
che è il giorno per eccellenza
delle grigliate di carne all’aperto
insieme con gli amici.
Ma – è inutile dirlo – quest’anno
al massimo si organizzano
buffet sui balconi
o nei giardini di casa.
Inoltre il menù è leggero:
“La spesa complessiva
per il pranzo di Pasqua
– secondo l’associazione dei Coltivatori diretti –
è in media di 41 euro,
con un calo del 27%
rispetto allo scorso anno”.
Anche i riti tradizionali religiosi
sono vissuti da casa,
tutti i luoghi di culto infatti
sono chiusi al pubblico,
il Vaticano è blindato
e Papa Francesco si è connesso
attraverso i social network
per i tradizionali appuntamenti
della settimana santa
e del week-end pasquale.
www.vaticannews.va
www.dissapore.com
ESTERI
Image Snapperjack, Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo 2.0 Generico.
Julian Assange padre, la madre avvocato spera nella cauzione
Secondo un’intervista
pubblicata dal Daily Mail,
Julian Assange
avrebbe avuto due figli
con uno dei suoi avvocati.
Stella Morris stessa,
l’avvocato di Assange,
ha raccontato che la relazione
sarebbe iniziata nel 2015,
durante l’esilio di Assange
durato 7 anni
all’interno dell’ambasciata londinese
dell’Ecuador.
Mentre la Morris
era impegnata a difenderlo
dalla richiesta di estradizione
verso gli Stati Uniti,
ove Assange farebbe i conti
con 17 capi d’accusa
– e una pena
di 175 anni di reclusione –
i due si sarebbero fidanzati
e avrebbero concepito
i due bambini nel 2016 e 2019.
La confessione della legale,
giunge in contemporanea
ai primi decessi per Covid-19
nel carcere di Belmarsh,
nel sud-est londinese,
dove l’attivista australiano
è rinchiuso dallo scorso aprile.
Stella Morris spera perciò
di poter ottenere
la cauzione per Assange,
e ha così espresso il suo timore:
“È a rischio
se dovesse restare ancora in prigione”.
AMBIENTE
In India dopo 30 anni si vede l’Himalaya
In India con il lockdown
dovuto al Coronavirus
per la prima volta in 30 anni
si vede l’Himalaya.
Il fenomeno è dovuto
alla diminuzione delle polveri sottili
che ha provocato un miglioramento
delle condizioni atmosferiche.
L’India infatti,
come altri paesi,
per combattere il Coronavirus
ha deciso di chiudere tutte le attività,
lasciando aperti
solo i servizi essenziali.
La qualità dell’aria
è quindi migliorata
e da alcune località
a 100 miglia dalla vetta
è ora possibile ammirare l’Himalaya.
Diversi utenti hanno postato le foto
su twitter
mostrando tutta la meraviglia
di una visione che mancava
da anni nel paese.
CULTURA & SOCIETA’
Boccelli si esibisce a Piazza Duomo deserta
In occasione della domenica di Pasqua,
Andrea Boccelli
– celebre tenore
e cantante italiano –
si è esibito nel Duomo di Milano,
senza pubblico
e a porte chiuse.
La performance,
trasmessa in diretta streaming
sul canale YouTube del cantante,
era volta a ricordare
le vittime globali della pandemia
con una preghiera collettiva.
Accompagnato da Emanuele Vianelli
all’organo della cattedrale,
Boccelli si è esibito
in un’interpretazione di un repertorio sacro,
concludendo il concerto
con ‘Amazing Grace’ a cappella
davanti a Piazza Duomo,
completamente deserta.
Il tenore ha esortato alla preghiera
“affinché possiamo superare
quanto prima
questo periodo drammatico,
ripartendo
con una nuova consapevolezza,
giungendo a un nuovo concetto
di cura del prossimo
e del pianeta”.
CULTURA & SOCIETA’
Il testo di Hey Jude venduto all’asta
Si è tenuta un’asta online
durante la quale sono stati venduti
diversi cimeli
appartenuti ai Beatles.
La vendita è avvenuta
in occasione del cinquantesimo anniversario
dello scioglimento della band.
L’oggetto che è stato venduto
al prezzo più alto
è stato il manoscritto
con il testo originale di ‘Hey Jude’,
scritto a mano da Paul McCartney.
Il testo è stato venduto
a 910.000 dollari,
nove volte il valore stimato
dalla casa d’aste.
Oltre al testo della famosa canzone
sono stati venduti altri 250 cimeli
tra cui un posacenere
usato da Ringo Starr
e il palco in legno
di un locale di Liverpool
dove i Beatles si sono esibiti
prima del loro successo.
www.soundsblog.it
www.repubblica.it
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Jackie owen says
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Stefi says
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marie esposito says
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Grazie molto!