Listen online as you read:
ITALIA
Si torna a scuola senza DAD e mascherine
Il 12 settembre sono tornati a scuola
le studentesse e gli studenti
di Abruzzo, Basilicata,
Friuli-Venezia Giulia,
Lombardia, Piemonte,
Veneto e Provincia di Trento.
Entro 19 settembre torneranno
sui banchi delle scuole statali
7.286.151 alunne e alunni.
Dopo tre anni di pandemia,
per la prima volta,
si torna a scuola senza mascherine,
senza ingressi scaglionati
né misurazione della temperatura corporea
all’ingresso delle scuole,
senza distanziamento dei banchi
e senza didattica a distanza (DAD).
Le mascherine sono richieste
solo per i più fragili.
Un semplice raffreddore
non sarà più motivo
di assenza da scuola.
Restano le misure di prevenzione base:
l’igiene delle mani
e l’“etichetta respiratoria’”,
cioè come gestire
starnuti e colpi di tosse.
Resta anche l’obbligo
di sanificazione ordinaria e straordinaria.
In caso di peggioramento
della curva pandemica
le scuole devono essere
“preparate e pronte”
ad attivare le misure
di contenimento del contagio
utilizzate negli ultimi tre anni.
ESTERI
Covid: Cina, milioni in lockdown anche con problemi di cibo
In Cina,
milioni di persone
sono attualmente in lockdown
in oltre 30 regioni
e provincie.
Il governo cinese
sta nuovamente applicando
un rigido protocollo di controllo
per evitare la diffusione
del Covid.
Le misure particolarmente severe
sono applicate soprattutto
in vista del 20esimo congresso
del partito comunista,
che si terrà il 26 ottobre
e che vedrà
il presidente Xi Jinping
ricevere il terzo mandato
alla guida del Pcc.
Molti dei cittadini
sottoposti alle misure restrittive
stanno chiedendo aiuto
e lanciando appelli
sui social.
A causa del lockdown, infatti,
stanno iniziando a scarseggiare
anche i beni di prima necessità.
In alcuni edifici residenziali
sono anche stati bloccati gli ascensori,
rendendo quindi impossibile spostarsi
e anche poter effettuare
consegne a domicilio.
Le autorità hanno però annunciato
l’allentamento delle restrizioni
in 5 distretti.
ECONOMIA
Unione Europea, tetti energia elettrica e promozione rinnovabili
Secondo una bozza
circolata sui media
nei giorni scorsi,
martedì prossimo
la commissione dell’Unione Europea
presenterà una proposta
volta a tagliare
i consumi di elettricità
degli stati membri.
Essa prevederebbe
l’imposizione di un target
di riduzione mensile,
lasciando però ai singoli stati
la flessibilità nel decidere
in quali ore della giornata
implementare il taglio.
La proposta prevederebbe anche
l’imposizione di un limite obbligatorio
ai ricavi derivabili
dalle energie alternative e rinnovabili,
per garantire la loro convenienza.
Nel caso in cui i ricavi
derivati dalla produzione di energia elettrica
eccedano il limite,
essi potranno essere distribuiti
a cittadini e imprese
particolarmente provati
dall’innalzamento dei prezzi.
Infine, la bozza introdurrebbe
un contributo di solidarietà
per l’industria fossile
per la durata del 2022.
ESTERI
Haarlem vieta la pubblicità sulla carne
Sarà la prima città al mondo
a proibire le pubblicità sulla carne:
dal 2024 la città olandese di Haarlem
vieterà le affissioni
che riportano prodotti
a base di carne;
basta pubblicità sui mezzi pubblici,
sulle pensiline o sugli schermi
degli spazi pubblici.
La stretta è legata alla crisi climatica,
in quanto le emissioni di gas serra
dovute agli allevamenti di bestiame
costituiscono circa il 14%
di tutte le emissioni di CO2
degli esseri umani.
L’impatto ambientale
viene poi aggravato
dalla deforestazione,
che servirebbe per fare spazio ai pascoli.
L’iniziativa di questa città
si inserisce all’interno di un piano
elaborato dal governo dei Paesi Bassi
per ridurre il consumo di carne,
tagliando un terzo del totale del bestiame,
per dimezzare
la concentrazione di azoto nei terreni
causata dai fertilizzanti,
e le emissioni di gas serra.
Tutto questo entro il 2030.
L’iniziativa della città di Haarlem
ha provocato molte proteste
da parte delle aziende
che operano nel settore,
le quali ritengono che sia esagerato
dire alla gente
cosa è meglio per loro.
ITALIA
Caritas, il Piemonte la regione più povera del nord Italia
Una serie di dati pubblicati
la scorsa settimana dalla Caritas
rivela dati preoccupanti sulla povertà
nella regione italiana del Piemonte.
Tra tutte le regioni del nord Italia,
il Piemonte ha registrato
i tassi di povertà più alti,
con il 6% delle famiglie
dipendente dal reddito di cittadinanza.
La percentuale è rimasta la stessa
nonostante la riapertura delle attività
in seguito alla pandemia,
al contrario di molte altre regioni.
Per esempio, a Torino
la percentuale di famiglie
dipendenti dal reddito di cittadinanza
è rimasta la stessa
dell’anno scorso al 7%,
mentre a Milano
la percentuale è scesa
dal 5,4% al 3,5%.
La Caritas ha annunciato
che sempre a Torino,
le richieste di aiuto nei centri di ascolto
sono aumentate del 40% nel 2022,
coinvolgendo tutti,
da anziani a lavoratori,
e rischiano ulteriori aumenti
dovuti alla crisi energetica.
CULTURA & SOCIETA’
Emmy awards 2022
Si è tenuta al Microsoft Theater di Los Angeles,
la cerimonia degli Emmy Awards,
i premi della tv americana
che negli ultimi anni
hanno premiato serie
di successo internazionale.
La serata è stata condotta
dal comico del Saturday Night Live,
Kenan Thompson.
A causa della pandemia e del lockdown
le serie tv hanno guadagnato
un ruolo fondamentale
nell’industria dei media
e dell’intrattenimento,
e la cerimonia è sempre attesa
con grande trepidazione.
Dopo le precedenti cerimonie,
una totalmente online
e una in versione ridotta,
si è finalmente tornati in piena presenza.
‘Succession’ di Hbo
ha ottenuto il premio
come miglior serie drammatica,
e ‘Ted Lasso’ come serie comica.
Enorme successo per ‘Squid Game’
arrivata in finale
con 14 candidature:
un record per una serie non in inglese.
www.repubblica.it
www.corriere.it
CULTURA & SOCIETA’
Morto Jean-Luc Godard
È morto all’età di 91 anni
il regista franco-svizzero
Jean-Luc Godard:
avrebbe fatto ricorso al suicidio assistito
in Svizzera.
Il regista è considerato uno dei fondatori
della corrente della Nouvelle Vague,
nonché uno dei registi più influenti
del cinema francese.
Ha diretto oltre 150 film,
e tra le pellicole più note ci sono
‘Fino all’ultimo respiro’ con Belmondo
e ‘Il disprezzo’ con Brigitte Bardot.
Il presidente francese Macron
lo ha ricordato così in un tweet:
“Nel cinema francese,
fu come un’apparizione.
Poi, ne divenne un maestro”.
Ricevette diversi premi
tra cui due Leoni d’oro alla Mostra di Venezia,
e nel 2010 rifiutò di ritirare
l’Oscar alla carriera.
Subscribe to receive each bulletin via email (free!)
Know others who’d enjoy EasyItalianNews.com? Forward this email!
Donations pay our writers and editorial staff. You could help, too!
- Donate in British pounds
- Donate in American dollars
- Donate in Australian dollars
- Donate in euros