EasyItalianNews.com 16 marzo 2019

ESTERI

Nuova Zelanda: spari in moschea

2 moschee sono state assaltate
nella città di Christchurch,
in Nuova Zelanda.
Almeno 49 persone
sono morte
e altre 48
sono rimaste ferite.

Un commando
formato da 4 persone
ha fatto irruzione
nella moschea di Al Noor,
che in quel momento
ospitava circa 300 fedeli,
raccolti per la preghiera
del venerdì.

Il gruppo ha trasmesso l’assalto,
della durata di 17 minuti,
in diretta su Facebook.
Il social ha immediatamente provveduto
a rimuovere il video.

L’organizzatore dell’attentato
è stato identificato
come Brenton Tarrant,
un estremista australiano
di 28 anni.
Tarrant pianificava l’attentato
da 2 anni
e aveva preannunciato l’attacco
su un forum online.

Un secondo attacco
ha avuto luogo
nella moschea di Masjid,
nel sobborgo di Linwood.
Secondo le prime ricostruzioni
sarebbero state usate
delle automobili
cariche di esplosivo.

Altre auto cariche di esplosivo
sono state individuate
nel centro della città
dove era in corso
la manifestazione degli studenti
per il clima.
Gli ordigni sono stati rinvenuti
e disinnescati,
ma la manifestazione
è stata comunque sospesa
in via precauzionale.

www.repubblica.it
www.lastampa.it

ITALIA

Bologna: falso allarme bomba alle poste

Un allarme bomba
è stato lanciato
al centro meccanografico
delle poste di Bologna.

Gli addetti alla sicurezza
hanno notato
sullo scanner di controllo,
che un pacco conteneva
una granata Mk2
di fabbricazione americana.

Un’esame accurato
ha rivelato che la granata
era stata svuotata
e resa inoffensiva.

Il pacco era diretto
a un collezionista
di residuati bellici
in Calabria.

Sul posto sono intervenuti
gli artificieri
che hanno sequestrato il pacco.

Per il mittente
e il destinatario del pacco
si sta valutando
se procedere con una denuncia
per procurato allarme.

corrieredibologna.corriere.it
www.ansa.it

ESTERI

Il governatore della California sospende la pena di morte

Il democratico Gavin Newsom,
attuale governatore della California,
ha firmato una moratoria
contro la pena di morte,
bloccando le esecuzioni
dei 737 prigionieri
nel braccio della morte.

Secondo Newsom,
ex sindaco di San Francisco,
la pena di morte non può fare parte
di una società civilizzata,
ed è pronto a sfidare
l’opinione pubblica
pur di arrivare
alla sua totale abolizione.

Per farlo, però,
è necessario un referendum,
che già in due occasioni
ha riscontrato pareri negativi,
portando alla bocciatura
della proposta.

Anche Donald Trump
si è dichiarato contrario
all’iniziativa di Newsom
attraverso il suo account Twitter.

Il presidente degli Stati Uniti
ha infatti accusato Newsom
di mancare di rispetto
nei confronti
delle famiglie delle vittime.

www.ilfattoquotidiano.it
www.repubblica.it

ITALIA

Sequestrati 36 milioni di euro falsificati

La mattina del 15 marzo
sono stati sequestrati
trentasei milioni di euro falsi
in una stamperia clandestina
collocata nel retrobottega
di una macelleria
in provincia di Napoli.

Due uomini
sono stati arrestati
per falsificazione di banconote
dagli investigatori
della Guardia di Finanza
dopo essere stati colti
nella stamperia di Pomigliano d’Arco
intenti a stampare
banconote da 50 euro.

Queste ultime,
dopo una serie di accertamenti,
sono state dichiarate
talmente ben fabbricate
da poter ingannare chiunque.

Infatti,
sono state prodotte
con macchine di ultima generazione
talmente sofisticate
da permettere
un’eccellente definizione.

napoli.fanpage.it
www.ansa.it

ESTERI

Congo: graziati 700 prigionieri

Felix Tshisekedi,
il nuovo presidente del Congo,
ha firmato il decreto per la grazia
di circa 700 prigionieri politici,
incarcerati durante il governo
del suo predecessore.

Tshisekedi ha firmato il 14 Marzo,
mantenendo così la promessa
di farlo entro i primi 100 giorni
della sua carica.

Tra i prigionieri liberati
vi sono esponenti dell’opposizione
del precedente governo
e soggetti ritenuti una minaccia
per la sicurezza nazionale del paese,
condannati anche
a 20 anni di carcere.

Tshisekedi ha poi invitato
tutti i cittadini in esilio politico
a fare ritorno nel paese.

www.lagazzettadelmezzogiorno.it
www.tgcom24.mediaset.it

ITALIA

Quadro di Bruegel rubato è un falso

Mercoledì 13 marzo
è stato rubato un quadro
dalla chiesa di Santa Maria Maddalena
in provincia di La Spezia.
Tuttavia, grazie alla precauzione
delle forze dell’ordine,
il quadro era stato da poco sostituito
con una copia.

Dopo la circolazione
di voci riguardanti
un possibile furto,
il quadro originale
raffigurante la ‘Crocifissione’
di Pieter Bruegel il Giovane,
era infatti stato spostato
poco più di un mese fa.

Daniele Montebello,
sindaco di Castelnuovo,
spiega che i carabinieri
avevano preso la decisione
in via precauzionale,
e collocato l’opera originale
in un luogo sicuro.

Nonostante un paio di fedeli
si fossero accorti
che il quadro non era l’originale,
nessuno ha svelato il segreto,
e il piano dei carabinieri
è andato a buon fine.

www.ansa.it
www.ilsecoloxix.it

AMBIENTE

Friday for Future

In tutto il mondo
il 15 marzo 2019
migliaia e migliaia di persone,
soprattutto studenti,
hanno risposto all’iniziativa
proposta dall’attivista svedese Greta Thunberg
di manifestare per chiedere ai governi
più attenzione e azione
per quanto riguarda
il riscaldamento globale.

In particolare si chiede
che vengano ridotte
le emissioni di anidride carbonica,
tra i principali gas serra.

Greta Thunberg è un’attivista svedese
di soli 16 anni,
che involontariamente
sta guidando questo movimento giovanile
con l’iniziativa “Friday for Future”.

Si tratta di uno sciopero record,
previsto infatti in 2052 città
in tutto il mondo.

In piazza si contano tantissimi studenti
ma hanno aderito anche professori
e presidi di varie scuole.

Solo in Italia,
si contano in tutto
circa un milione di persone manifestanti,
100mila a Milano, seguita da Firenze,
Roma e Bologna.

L’Italia si ritrova a essere
il paese più attivo in Europa,
seguito da Francia,
Germania, Stati Uniti,
Svezia e Gran Bretagna.

Tra gli slogan principali:
“Scendiamo in piazza,
manifestiamo,
oggi a scuola non ci andiamo.”

www.repubblica.it
www.bolognatoday.it

SCIENZA

NASA: molecole d’acqua si muovono sulla superficie della Luna

Che ci sia acqua sulla Luna
è ormai una certezza
dal febbraio del 2018,
quando le immagini generate dallo strumento
‘Moon Mineralogy Mapper’ della NASA
hanno confermato inequivocabilmente
la presenza di ghiaccio d’acqua.

L’ipotesi più accreditata
che spiega la presenza d’acqua
sulla Luna,
è quella del bombardamento di ioni
del vento solare
a cui la Luna è (quasi) costantemente sottoposta.
Questi ioni spazzano
la superficie lunare
e la arricchiscono di ingredienti
che porterebbero alla formazione
dell’acqua.

Uno studio recente
pubblicato sulla rivista
‘Geophysical Research Letters’
mostra che le molecole d’acqua,
distribuite sullo strato più superficiale della Luna,
intorno al mezzogiorno lunare
(quando sulla superficie
la temperatura raggiunge il suo massimo)
migrano verso zone circostanti
più fresche
in modo da conservare
la loro stabilità chimica.

La distribuzione di acqua
sulla superficie lunare
dipende quindi non solo dal tipo di materiale
a cui le molecole d’acqua
si aggregano,
ma anche dalla temperatura
(quindi dall’ora locale).
La Nasa studia costantemente
la superficie lunare,
per esaminarne eventuali risorse disponibili
e individuare possibili luoghi
di atterraggio
per missioni di esplorazione umana.

Una riserva di acqua
sul nostro satellite
renderebbe il ritorno dell’uomo sulla Luna
una eventualità ancora più possibile,
perché i costi della missione
risulterebbero più contenuti.

www.media.inaf.it
www.universoastronomia.com

CULTURA & SOCIETA’

Gli archeologi hanno scoperto in Messico una grotta contenente antichissimi manufatti della civiltà Maya

Gli archeologi hanno scoperto
in Messico
una grotta con antichi reperti
della civiltà Maya.
Hanno dovuto strisciare
per circa 460 metri
all’interno della grotta di Balamku
per arrivare a scoprire
l’antico tesoro Maya.

La grotta di Balamku
era già stata scoperta
50 anni fa
da un archeologo,
che in seguito aveva murato
il sito di esplorazioni per proteggerlo,
poiché pensava che questo
fosse l’accesso al mondo sotterraneo
del “Dio Giaguaro”.

I ricercatori hanno trovato
centinaia di oggetti fatti a mano,
risalenti all’età precolombiana.
Questo ritrovamento
permetterà di ampliare
le nostre conoscenze
sulla civiltà di Chichen Itza,
facente parte del mondo Maya,
le cui origini risalgono al 2000 a.C.

Gli oggetti sono stati trovati
a 24 metri di profondità,
tra essi c’erano anche brucia-incensi,
per cui si pensa
che la grotta fosse una sede
per i loro culti mistici.
Gli oggetti sono conservati molto bene,
e i ricercatori sperano
di trovare anche residui
di ossa umane.

Secondo la leggenda
la grotta veniva difesa
dal serpente corallo,
che è uno degli animali
più velenosi al mondo
e che è stato realmente trovato all’interno.

Per ora la grotta
è stata temporaneamente chiusa
per sicurezza
dall’Istituto nazionale
di antropologia e storia.

www.repubblica.it
it.blastingnews.com

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