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ESTERI
Francia: coprifuoco in alcune aree
Il presidente francese Macron
ha annunciato delle nuove restrizioni
per arginare l’aumento
dei contagi di Covid-19.
In particolare
ha imposto il coprifuoco
in alcune aree del paese
nella fascia oraria
che va dalle 21 di sera
alle 6 del mattino.
Durante quelle ore
bar, ristoranti,
cinema e teatri
rimarranno chiusi.
Il coprifuoco varrà per l’Ile de France
e per altre 8 città
tra cui Lione e Marsiglia.
Il provvedimento rimarrà in vigore
per almeno 4 settimane
e sono previste multe
per chi non si atterrà alle regole.
Il presidente afferma che la decisione
è stata presa “per proteggere
i bambini e gli anziani,
e il sistema sanitario”.
www.rainews.it
www.lastampa.it
ESTERI
Barak Obama a favore di Joe Biden nella corsa alla Casa Bianca
L’ex presidente degli Stati Uniti Obama
ha fatto un video
di “endorsement” a Biden
di 12 minuti,
nel quale appoggia il suo ex vice presidente,
assicurando che ha l’esperienza necessaria
per lavorare bene
in qualità di capo di un grande paese
come gli Stati Uniti.
Durante il video Obama
non ha mai nominato Trump,
ma ha sottolineato l’importanza delle elezioni,
e che questa può essere per gli americani
una buona occasione per contrastare
una politica caratterizzata da corruzione,
negligenza, auto referenzialità,
disinformazione,
ignoranza e meschinità.
La leardership, secondo Obama,
deve essere contraddistinta
da conoscenza ed esperienza,
onestà ed umiltà,
empatia e grazia.
Il candidato democratico alla Casa Bianca
ha manifestato il suo grande riconoscimento
per l’appoggio di Obama.
“Questo endorsement
significa tutto per Jill e per me”,
ha commentato Biden,
aggiungendo che non c’era nessuno
che avrebbe voluto di più
dalla sua parte.
www.adnkronos.com
www.iltempo.it
ITALIA
Oltre 5000 gli studenti positivi al Coronavirus in Italia
Secondo un’inchiesta
condotta dal Ministero dell’Istruzione
in concomitanza con i dirigenti scolastici
di tutta Italia,
sono 5.793 gli studenti
che al 10 ottobre
erano positivi al Covid-19.
Si tratta di circa
lo 0,080% del totale.
Tra i docenti
e il personale scolastico, invece,
si sono verificati rispettivamente
1.020 e 283 casi positivi.
Secondo Sileri,
il viceministro alla Salute,
la scuola resta un luogo sicuro
se le regole di sicurezza
vengono applicate regolarmente
e con rigidità.
Per questo motivo,
il ritorno a una “didattica a distanza”
non è ancora previsto
per gli studenti italiani.
Secondo alcune fonti,
il ministro dell’istruzione Azzolina
sarebbe disponibile a instaurare
orari diversi di ingresso
e uscita dalle scuole,
pur di evitare picchi di contagi
all’interno di alcuni istituti
con una popolazione scolastica numerosa.
ESTERI
Proteste in Thailandia
Il governo thailandese
ha proclamato lo stato di emergenza
che vieta assembramenti
di più di 5 persone
e la pubblicazione di notizie
che danneggino la sicurezza nazionale.
Nonostante i divieti
le proteste sono continuate
concentrandosi nella zona dello shopping
di Bangkok.
I manifestanti
hanno 3 fondamentali richieste:
un nuovo governo che sostituisca
quello del generale Prayuth Chan-ocha,
una nuova costituzione
al posto di quella scritta dai militari,
e la fine della persecuzione
dei dissidenti politici.
La polizia, in assetto antisommossa,
è intervenuta per bloccare i partecipanti
e almeno 20 attivisti
sono stati arrestati.
ESTERI
Twitter sospende account McEnany
Twitter ha bloccato l’account
della portavoce della Casa Bianca,
Kayleigh McEnany,
dopo che questa aveva diffuso
un articolo del New York Post
su delle presunte email
di Hunter Biden,
il figlio di Joe Biden.
Il commento di Trump
non si è fatto attendere:
“L’hanno bloccata
solo perché cercava
di diffondere la verità”,
ha dichiarato il presidente
durante un comizio in Iowa.
Secondo la McEnany, invece,
questo sarebbe
un vero e proprio caso di censura.
Twitter ha inoltre sospeso
anche una serie di account fake
di presunti sostenitori di Trump
per “violazione delle regole
contro lo spam
e la manipolazione della piattaforma”.
Quasi tutti i profili fake
riportavano la frase
“Io sono afroamericano
e voto per Trump”.
AMBIENTE
Giappone, possibile il rilascio di acqua radioattiva nell’oceano
Secondo alcuni media giapponesi,
il governo locale
starebbe prendendo in considerazione
l’opzione di riversare in mare
l’acqua usata
per raffreddare gli impianti nucleari
danneggiati dalle esplosioni catastrofiche
avvenute a Fukushima
nel marzo del 2011.
Si tratta di ben 1,23 milioni di tonnellate
di acqua contaminata,
attualmente contenuta
in oltre mille serbatoi.
Secondo la Tokyo Electric Power,
a capo della gestione dell’impianto nucleare,
lo spazio per conservare l’acqua
contaminata da elementi radioattivi
si esaurirà attorno all’estate del 2022.
Secondo alcune fonti,
una sottocommissione governativa
aveva definito il rilascio dei rifiuti nel mare
o la loro evaporazione,
come “opzioni realistiche”.
Tuttavia, i residenti dell’area
e alcuni gruppi di pescatori
si sono dichiarati contrari.
Il prossimo passo
per il governo di Tokyo
sarà quello di istituire un comitato
per valutare ogni opzione,
tenendo conto dei tempi brevi a disposizione.
www.tgcom24.mediaset.it
www.ansa.it
CULTURA & SOCIETA’
“Il grande dittatore” compie 80 anni
Forse non tutti sanno
che l’idea del film “Il grande dittatore”
nasce dalla somiglianza fisica
tra Chaplin e Hitler,
e dal fatto che erano coetanei:
entrambi nati nell’aprile 1889
a distanza di pochi giorni l’uno dall’altro.
Quest’anno la celebre pellicola
compie 80 anni.
Uscì a ottobre del 1940
con il sostegno del presidente
Franklin Delano Roosevelt
nelle sale americane,
e vi restò per quindici settimane.
Ancora oggi è considerato
uno dei capolavori
della storia del cinema.
Chaplin iniziò a girarlo nel 1939,
la Seconda guerra mondiale era iniziata
e il mondo non aveva ancora scoperto
gli orrori delle persecuzioni antisemite.
In Europa, il film fu censurato
in tutti i territori occupati dai nazisti
e in Italia.
Chaplin infatti metteva in ridicolo
le figure di Hitler e Mussolini
attraverso i personaggi di Hynkel e Napaloni.
La vena comica e tragica
che attraversa il film
ancora oggi non conosce eguali.
In Italia, con il titolo “Il Dittatore”,
il film fu presentato nel 1946,
a guerra conclusa.
Ma l’edizione integrale,
senza tagli e censure,
verrà autorizzata soltanto dopo decenni.
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marie esposito says
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