EasyItalianNews.com 18 ottobre 2022

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ESTERI

Droni e missili kamikaze, tutta l’Ucraina in allerta

Lunedì 17 ottobre
ha dato il via all’ultima offensiva
degli occupanti russi
tramite un attacco mirato
alle infrastrutture energetiche
di tutto il territorio ucraino.

Il paese è stato messo in allerta
quando droni Shahed-136
e missili kamikaze
di fabbricazione iraniana
hanno causato esplosioni
nella capitale di Kiev
e nelle regioni di Dnipropetrovsk e Sumy,
rispettivamente nel centro
e nord-est dell’Ucraina.

Secondo il sindaco di Kiev,
un drone avrebbe causato l’esplosione
di una palazzina residenziale,
e almeno una persona
sarebbe ancora sepolta
sotto alle macerie.

E’ stata coinvolta
anche la centrale nucleare di Zaporizhzhia,
che sta facendo ricorso
all’energia fornita
da generatori diesel d’emergenza.

Mentre i residenti delle zone colpite
continuano a nascondersi nei rifugi
senza elettricità,
le Unità delle Forze armate ucraine
avrebbero distrutto 11 droni
di quelli lanciati finora.

www.rainews.it
www.ansa.it

ESTERI

Esplosione in una miniera in Turchia

In una miniera di carbone
ad Amasra,
nel nord-ovest della Turchia,
si è verificata una esplosione.

Nello scoppio
sono morte 41 persone
e altre decine sono rimaste ferite.
Le ricerche per recuperare
tutte le persone
sono andate avanti per 20 ore.

Da una prima ricostruzione
sembrerebbe che a causare l’esplosione
sia stata una miscela di gas
che a volte si forma nelle miniere
e che esplode
a contatto con l’aria.

Sul luogo del disastro
si sono recati
sia il presidente Erdogan
che il ministro degli interni.
Hanno fatto sapere
che è stata aperta un’indagine
per accertare le cause dell’esplosione
ed eventuali responsabilità.

www.tgcom24.mediaset.it
www.ansa.it

ITALIA

Napoli, inaugurato polo universitario a Scampia

Lunedì si è svolta
la cerimonia di inaugurazione
di un nuovo polo
dell’università partenopea Federico II
a Scampia,
un quartiere famoso negativamente
per il suo degrado infrastrutturale
e la diffusione della criminalità.

Il progetto Restart-Scampia,
spiega il sindaco di Napoli
Gaetano Manfredi,
è volto a nutrire
le potenzialità umane ed economiche
del territorio,
e in passato è già risultato
nella ottimizzazione del sistema di trasporti
e nella costruzione di aree verdi
e piste ciclabili.

A partire dal 17 ottobre,
il quartiere sarà ospite
dei corsi di Laurea Triennale e Magistrale
delle Professioni Sanitarie,
ad esempio infermieristica,
ostetricia e fisioterapia,
nella speranza che frutti
utili opportunità
sia di formazione che lavorative
per la popolazione locale.

www.minformo.com
www.fanpage.it

ESTERI

Messico, almeno 12 vittime in un attacco armato dentro un bar

12 persone sono rimaste uccise
all’interno di un bar
a Irapuato,
nello stato di Guanajuato,
nel Messico centrale.

Non si conosce ancora il movente
ma sembra che un commando armato
abbia fatto irruzione
all’interno del locale
e abbia aperto il fuoco
contro i clienti.

Secondo le prime ricostruzioni,
l’attacco sarebbe avvenuto
intorno alle 20 ora locale;
non si conosce l’identità dei killer
né delle vittime.

Le autorità hanno subito avviato
una caccia agli assassini
con il supporto della polizia,
dell’esercito
e della Guardia Nazionale.

Guanajuato è diventato in poco tempo
lo stato con il più alto
tasso di omicidi del Messico
a causa delle faide
tra i cartelli della droga
presenti sul territorio.

www.ansa.it
www.rainews.it

CULTURA & SOCIETA’

Zuppa di pomodoro sui “Girasoli” di Van Gogh

Due attiviste ambientaliste
del movimento “Just Stop Oil”
hanno lanciato barattoli
di zuppa di pomodoro
sul capolavoro di Van Gogh,
i “Girasoli”,
in mostra alla National Gallery di Londra.
“Girasoli” è una delle 5 versioni dell’opera
in mostra in tutto il mondo.

Il movimento chiede
l’immediata cessazione
di qualsiasi nuovo progetto petrolifero.

La polizia di Scotland Yard
fa sapere che le due attiviste,
di 20 e 21 anni,
entrambe inglesi,
sono state arrestate per “deterioramento”.

Il valore stimato del dipinto
è di oltre 84 milioni di dollari.
La cornice ha “danni minori”
ma l’opera è “intatta”,
ha assicurato la National Gallery.

Il costo del petrolio
è una delle cause
della crisi mondiale in atto.
“Vale più l’arte o la vita umana?”,
si chiedono le due ambientaliste.
“Milioni di persone
non possono permettersi
nemmeno di riscaldare
una lattina di zuppa”,
da qui il loro gesto simbolico.

Azioni simili erano state compiute
nei mesi scorsi
ai danni della “Gioconda”
di Leonardo da Vinci
e della “Primavera”
di Sandro Botticelli.

La prima al Louvre nel maggio del 2022:
una torta lanciata da due vandali.
La seconda a luglio agli Uffizi di Firenze:
due giovani avevano incollato le loro mani
al vetro protettivo dell’opera.
Per fortuna i dipinti
non hanno subito danni.

www.corriere.it
www.ilpost.it

CULTURA & SOCIETA’

Mamma e figlio laureati insieme alla Ca’ Foscari di Venezia

Ranja Mansour e suo figlio Omar
hanno celebrato la consegna del diploma
con il lancio in aria del tocco
insieme agli oltre mille studenti neolaureati
di Ca’ Foscari,
durante la cerimonia
organizzata in Piazza San Marco,
a Venezia.

Ranja e Omar sono di origini siriane:
Ranja ha fatto la tesi su Qabbani,
diplomatico,
editore e poeta,
mentre Omar ha completato
gli studi in Management.

L’università Ca’ Foscari da sempre
ha avuto studenti
di diversa provenienza geografica,
ma considerando la storia
del Paese di Ranja e Omar,
la richiesta dei due di laurearsi
e ricevere il diploma insieme
è molto toccante.

Le congratulazioni a questa famiglia
sono state fatte direttamente
dalla rettrice dell’ateneo,
Tiziana Lippiello,
durante il discorso di apertura della cerimonia.
Hanno partecipato,
in rappresentanza dell’Amministrazione,
l’assessore alla Sicurezza Elisabetta Pesce
e l’assessore alle Politiche educative Laura Besio.

Tutti gli studenti hanno sfilato
uno alla volta,
sul palco della piazza,
tra di loro anche Omar e Ranja.

www.repubblica.it
www.ilgazzettino.it

TECNOLOGIA

Elon Musk presenta il primo prototipo di robot umanoide

Elon Musk ha mantenuto
la promessa fatta ai suoi investitori
poco più di un anno fa:
ha presentato Optimus,
il primo prototipo di robot umanoide.

Nonostante la realizzazione in tempi molto brevi
e la presentazione molto euforica,
in perfetto stile Musk,
il robot non ha suscitato grande entusiasmo,
ma solo tanto rumore.
In effetti Optimus non è in grado di fare
tutto ciò che era stato annunciato
dal CEO di Tesla negli scorsi mesi.

La presentazione è iniziata
in un tono insolitamente sobrio,
con un prototipo di nome Bumble C,
il quale in un video
annaffia le piante
e sposta oggetti.
Successivamente ha fatto la sua comparsa in scena Optimus,
trasportato di peso sul palco
dai valletti.

Questo ingresso poco entusiasmante
sarebbe stato spiegato da Musk
dal fatto che la macchina,
essendo priva di cervello,
non sarebbe in grado di camminare.
Risultati ben molto al di sotto
delle previsioni aziendali,
mentre i costi di produzione
diventano sempre più alti.

L’idea di Musk sarebbe quella
di spostarsi totalmente
sul mercato dei robot,
che però non ha ancora conquistato
la fiducia di Wall Street.

www.ansa.it
www.adnkronos.com

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