ITALIA
Napoli: bomba contro la storica pizzeria Sorbillo
Una bomba
è esplosa
davanti all’ingresso
della pizzeria Sorbillo,
nel centro storico
di Napoli.
Il locale
era già stato preso di mira
in precedenza.
5 anni fa, infatti,
era stato incendiato.
Secondo il proprietario,
Gino Sorbillo,
che possiede anche
altri locali
a Napoli,
il motivo sarebbe il racket.
“Credo sia in corso
una guerra
per nuovi equilibri tra clan”,
dichiara Sorbillo
intervistato.
Al momento dell’esplosione,
il guardiano notturno
si trovava
all’interno del locale.
Le porte blindate
della pizzeria
hanno impedito
che rimanesse ferito.
Numerose le manifestazioni
di solidarietà
nei confronti di Sorbillo
da parte di istituzioni
e cittadini.
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ESTERI
Usa, sventato attacco jiadista: nel mirino la Casa Bianca
Un 21enne,
Hasher Jallal Taheb,
è stato arrestato
negli Stati Uniti
dall’ FBI.
Radicalizzatosi di recente,
il ragazzo programmava
una serie di attentati
contro alcuni
dei maggiori punti di interesse
americani.
Tra questi,
anche la Casa Bianca.
L’indagine,
partita da una segnalazione anonima,
sarebbe durata
oltre un anno.
Durante questo periodo,
Taheb è stato avvicinato
da un agente
sotto copertura.
Il sospettato è stato quindi
attirato in trappola
con una finta consegna
di armi ed esplosivi,
che ha portato
di conseguenza
al suo arresto.
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ITALIA
Rintracciata la donna che investì il clochard a Roma
E’ stata individuata,
grazie a un filmato
di sorveglianza,
la donna
che lo scorso 7 gennaio
investì uccidendolo
il clochard 73enne
Nereo Gino Murari.
Si tratterebbe
di una donna italiana
di 56 anni.
R.D.L., queste le sue iniziali,
è già stata fermata
dalla polizia
e sottoposta
a interrogatorio.
Le sono stati contestati
il reato di omicidio stradale,
con fuga e omissione di soccorso.
La donna dichiara
di non essersi accorta
di nulla.
Secondo la sua versione,
non avrebbe notato
l’uomo travolto
dalla sua auto.
Tuttavia,
le indagini rivelano
che il paraurti
e un tergicristallo
dell’auto della donna
sono stati sostituiti
di recente.
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ESTERI
USA: Trump ordinò a Cohen di mentire al Congresso
Robert Mueller,
il procuratore speciale
che indaga sul Russiagate,
sarebbe in possesso,
secondo quanto riporta
il sito BuzzFeed,
di nuove carte
che accusano
il Presidente Donald Trump.
In questo caso
si tratterebbe dell’ordine
impartito al suo ex avvocato
Michael Cohen
di mentire al Congresso
sulle trattative in corso
per costruire una Trump Tower
a Mosca.
Cohen avrebbe quindi affermato
che le trattative
si erano concluse
mesi prima
di quanto accadde
nella realtà.
Trump avrebbe anche
appoggiato il piano
messo a punto da Cohen
di recarsi in visita
in Russia
durante la sua campagna presidenziale,
con l’obiettivo di incontrare
il presidente Vladimir Putin:
“Fai che avvenga”,
avrebbe detto
il futuro presidente
al suo legale.
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ITALIA
Berlusconi: “Mi candido alle Europee”
Esattamente a 25 anni
dalla famosa “discesa in campo”,
Silvio Berlusconi,
che a settembre
compirà 83 anni,
si candida ufficialmente
alle Elezioni Europee
del prossimo 26 maggio.
L’annuncio
è stato dato
giovedì 17 gennaio
a Quartu Sant’Elena,
in Sardegna,
dove Berlusconi si trova
in tour elettorale
in vista delle amministrative
di febbraio.
Queste le parole
dell’anziano leader
di Forza Italia:
“In campo
per fermare questo governo,
rappresentato in parte
dal Movimento Cinquestelle,
guidato da persone
con nessuna esperienza
e nessuna competenza.
Mi candido
per senso di responsabilità
nei confronti
del mio Paese”.
Archiviati i “comunisti”
perché estinti,
sono ora i pentastellati
il nuovo nemico
da combattere
per l’imprenditore milanese.
ITALIA
Emigrato negli USA, festeggia 100 anni nel paese di origine e poi muore
Luigi Montella,
nato in Irpinia
nel 1919,
ha esaudito
il suo ultimo desiderio
ed è morto
il giorno seguente.
L’uomo,
emigrato negli Stati Uniti
subito dopo la fine
della Seconda Guerra Mondiale,
ha voluto festeggiare
il suo centesimo compleanno
nel paese in cui era nato.
Luigi ha così passato
il giorno più bello
della sua vita,
festeggiando i cento anni
nel suo paese di origine,
insieme alla moglie Rosaria
e al fratello Salvatore,
unico ancora in vita,
e tutti gli altri parenti
che vivono in Italia.
Al fratello Salvatore,
Luigi aveva chiesto
di essere seppellito
nel New Jersey
dopo la sua morte,
che è avvenuta proprio
il giorno dopo
il suo centesimo compleanno.
SCIENZA
Morti i primi germogli di cotone nati sulla luna
Sono morti i germogli
delle piante di cotone
rilasciate lo scorso 3 gennaio
sulla superficie lunare
dopo la missione cinese
Cheng’e-4.
I germogli
hanno avuto vita breve:
dopo 213 ore
dall’allunaggio
sono morti per il freddo
a causa della lunga notte lunare,
che ha portato la temperatura
a -52° C.
Ma i tecnici
dell’agenzia spaziale cinese Cnsa
sono tutt’altro che delusi:
questa è infatti
la prima forma di vita
nata su un corpo celeste
diverso dalla Terra.
L’esperimento
aveva lo scopo
di testare la possibilità
di coltivare frutta e verdura
su altri pianeti
per il sostentamento
di future colonie umane
nello spazio.
CULTURA
Il dialetto veneto e la somiglianza con altre lingue
Negli ultimi anni
in Italia
si parla molto
della possibilità
di insegnare nelle scuole,
insieme alla lingua italiana,
anche i diversi
dialetti regionali.
Nell’ultima Legge di Bilancio
è addirittura presente
una richiesta fondi
per portare i nonni
nelle scuole
a parlare in dialetto
con i più piccoli.
Un dialetto che sicuramente
ha avuto grande influenza
sulle altre lingue circostanti
è il dialetto veneto.
Ai tempi dell’Impero Romano,
molti soldati veneti
vennero inviati
nella penisola iberica,
soprattutto nella zona
della Catalogna:
questo ha influenzato moltissimo
la lingua catalana.
Inoltre il Veneto
ha avuto grande importanza
durante il periodo
dell’espansione veneziana,
tra il 1200 e il 1700:
l’epoca della Repubblica Serenissima.
Famosi navigatori,
i veneziani hanno portato
parole di uso comune
anche in Grecia,
soprattutto relative al cibo .
Ma l’influenza veneta
è arrivata
anche più lontano:
in Messico e in Brasile,
dove sono presenti comunità
(come quella di Chipilo)
che hanno mantenuto
la lingua originaria
degli antenati veneti
giunti non troppi decenni fa.
Non a caso
il portoghese brasiliano
presenta numerose somiglianze
con il veneto:
si pensi alla “xicara” brasiliana (tazza),
che in veneto si dice “cicara”,
e alla “cadeira”,
che in italiano
significa sedia,
e in veneto si dice “carega”.
Dal veneto deriva anche
la parola “ghetto”,
(il nome del quartiere ebraico
a Venezia),
diventata poi
tristemente famosa
in tutto il mondo.
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