EasyItalianNews.com 19 maggio 2020

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ITALIA

Dal 3 giugno l’Italia riapre le frontiere

Il nuovo “Decreto Rilancio”
in vigore da questa settimana
prevede una serie di misure
di uscita dal lockdown della fase 1.

Tra queste, è prevista anche
la riapertura delle frontiere
per i flussi di persone
provenienti dai paesi UE,
da quelli dell’area Schengen,
dalla neutrale Svizzera
e dal Principato di Monaco,
a partire dal 3 giugno.

Chi vorrà entrare in Italia
non dovrà trascorrere
14 giorni in quarantena,
come invece attualmente è obbligatorio
per chi arriva dall’estero.

Anche gli altri paesi UE
stanno affrontando
la questione della riapertura
dei confini nazionali,
ma l’Italia in particolare
lo ha deciso
per “ridare fiato” al turismo,
settore tra i più colpiti
dalle restrizioni dovute
al contenimento del contagio.

www.ilpost.it
www.money.it

ESTERI

Brasile, niente lockdown e ospedali quasi pieni

Il numero di contagi da Covid-19
in Brasile
ha superato quello
di Italia e Spagna,
portando il paese sudamericano
al quarto posto
nella macabra classifica globale
del numero di casi.

Nell’ultimo fine settimana, infatti,
un incremento esponenziale dei casi
ha portato il numero dei morti in Brasile
a superare i 16mila.

Si ipotizza che l’elevato numero di vittime
sia direttamente collegato
alla politica anti-isolamento
del presidente brasiliano,
Jair Bolsonaro.
Egli, infatti,
in passato ha definito il Coronavirus
come una “piccola influenza”,
sottolineando di essere convinto
della semi-immunità
del popolo brasiliano,
persone abituate
“a nuotare anche nelle fogne”.

Numerosi governatori
e sindaci locali
hanno provato a instaurare
misure di isolamento,
nonostante la mancanza
di una direttiva presidenziale,
ma in nessuna città ha aderito
più del 50% della popolazione
(mentre sarebbe necessario
arrivare almeno al 70%).

Gli ospedali di San Paolo,
la città più grande del Brasile
nonché epicentro del virus,
sono vicini all’esaurimento dei posti letto
e, secondo il primo cittadino,
al collasso del sistema sanitario.

www.corriere.it
www.rainews.it

ESTERI

Arrestato a Parigi latitante strage in Ruanda

A Parigi è stato arrestato
Felicien Kabuga,
un uomo d’affari ritenuto
tra i finanziatori e collaboratori
del genocidio avvenuto in Ruanda
nel 1994,
che provocò la morte di circa
800.000 mila persone.

Era ricercato da 25 anni,
segnalato come codice rosso
dall’Interpol
e gli Stati uniti avevano una taglia
di 5 milioni di dollari
sulla sua testa.

Viveva a Parigi
usando un falso nome
grazie alla complicità dei suoi figli.

Kabuga, 84 anni,
verrà processato
al tribunale dell’Aia
per crimini contro l’umanità
e genocidio.

www.ilpost.it
www.repubblica.it

ITALIA

6000 piante in piazza a Bologna per la cultura

Sono 6000 le piante
che il 14 maggio
hanno occupato Piazza Maggiore,
la piazza principale
della città di Bologna.

L’iniziativa è stata organizzata
dalle ‘Sardine’,
il gruppo di universitari
che ormai sette mesi fa
ha ideato i raduni in piazza
contro il partito della Lega.

Questa volta l’iniziativa
prende il nome di “Fotosintesi culturale”.
Le piante rosse e verdi
disposte in piazza
sono rosmarino,
elicriso, salvia,
timo e begonia,
e, se viste dall’alto,
delineano la forma
del perimetro di Bologna.

Le piante, segno di rinascita
che coincide
con la riapertura delle attività,
sono state messe in vendita
su un portale online,
e in poche ore sono esaurite.

Grazie alla vendita
di tutte le piantine,
e all’impegno del Comune di Bologna
di donare 5 euro per ogni acquisto,
sono stati raccolti 60mila euro,
che saranno destinati
a eventi culturali locali
da svolgersi durante l’estate.

Mattia Santori,
rappresentante delle Sardine,
ha commentato
“È un modo per lanciare
un crowdfunding anomalo,
diverso dal solito,
per rimettere al centro
la cultura, l’ambiente,
le relazioni umane
nel rispetto delle regole”.

www.rainews.it
incronaca.unibo.it

ESTERI

Trump: “Vaccino sul mercato entro fine anno”

Donald Trump promette un vaccino
per il Covid-19
e avvia l’“Operation Warp Speed”,
una speciale task force
incaricata di produrlo
entro la fine dell’anno.

Il presidente americano
ha riunito esperti
da ogni settore
per collaborare nella ricerca.

Alla guida della task force
ci sono un esperto di vaccini
e ricerche farmaceutiche,
e un generale dell’esercito
che si occupa
di logistica militare.

La corsa al vaccino
appare come un’aperta competizione
contro la Cina.

Come ha detto
uno dei funzionari del governo, infatti,
“chiunque riesca
a produrre il vaccino
governa il mondo”.

Trump ha quindi promesso
di arrivare
a 300 milioni di dosi
entro gennaio 2021.

www.tgcom24.mediaset.it
www.ilfattoquotidiano.it

RELIGIONE

Riaperta San Pietro

La basilica di San Pietro,
a Roma,
ha riaperto al pubblico
lunedì 18 maggio
dopo un’opera di sanificazione.

La riapertura è stata inaugurata
con una messa
sulla tomba di Papa Giovanni Paolo II
nel centenario della sua nascita.

Alla messa erano presenti
circa 30 fedeli,
il cui ingresso è stato regolato
dalla Guardia svizzera.

È stata anche l’ultima messa
a venire trasmessa
in diretta streaming.

Dopo la messa
la basilica è stata aperta al pubblico:
all’ingresso sono presenti termo scanner
per prendere la temperatura ai fedeli
e dentro la basilica
ci sono dei percorsi definiti da seguire.

www.tgcom24.mediaset.it
www.lastampa.it

CULTURA & SOCIETA’

Giornata internazionale contro l’omofobia, i giovani italiani tra pregiudizi e paure

Dall’indagine di “Gay Help line” –
il numero verde
contro l’omofobia –
fatta nelle scuole italiane,
risulta che una percentuale dei giovani
manifesta “atteggiamenti
tra bullismo e paura”
nei confronti dei compagni omosessuali.

Il 17 maggio,
la giornata internazionale
dedicata alla lotta contro l’omofobia,
i media hanno pubblicato
i risultati dell’indagine:
“Un [giovane] su tre
considera l’omosessualità
qualcosa di sbagliato,
il 10% pensa che sia
una malattia o un peccato,
tre su dieci non vogliono
neppure sedersi accanto
a un/a coetaneo/a gay o lesbica”.

I dati sulle violenze e gli abusi
sono poi ancora più allarmanti:
arrivano al 25%,
con un aumento del 9%
rispetto all’anno precedente.
Durante l’emergenza Covid19
la percentuale è cresciuta
sino al 40% per gli adolescenti.

Il Presidente Sergio Mattarella,
ha sottolineato l’importanza di combattere
ogni discriminazione
basata sull’orientamento sessuale:
lo scopo delle istituzioni
è quello di lavorare
“per una società libera e matura,
basata sul rispetto dei diritti
e sulla valorizzazione delle persone”.

www.fanpage.it
www.ansa.it

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