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ESTERI

Image Richard Townshend , Creative Commons Attribution 3.0 Unported license.
Gran Bretagna, fermato il killer del deputato conservatore
E’ stato identificato
e fermato dalla polizia
il killer del deputato conservatore britannico
David Amess,
ucciso venerdì 15 ottobre
a Leigh-on-Sea
durante un incontro di routine
con gli elettori.
Ali Harbi Ali, 25enne
di cittadinanza britannica,
era noto alle autorità
come individuo a rischio di “radicalizazzione”.
Secondo le forze dell’ordine,
quest’ultimo avrebbe pianificato l’attacco
con più di una settimana di anticipo,
agendo da solo.
Ali in passato abitava
presso il collegio elettorale di Amess,
quello di Southend West,
ma si sarebbe recentemente
trasferito a Londra.
Secondo John Lamb,
consigliere conservatore,
Ali avrebbe prenotato
un incontro con Amess
e, dopo aver aspettato il suo turno,
lo avrebbe pugnalato 17 volte
davanti ai suoi consiglieri.
La morte di Amess è compianta
dall’intera classe politica britannica,
oltre che dalla sua comunità,
alla quale era molto legato,
indipendentemente dai rispettivi
credi politici o religiosi.
ITALIA
Uccide per sbaglio la sorella con un fucile
Una ragazzina di 15 anni è morta
dopo che un colpo di fucile
partito per sbaglio
l’ha colpita in pieno petto.
Il fatto è avvenuto
in un paesino del bresciano:
il padre della ragazza
era rientrato dalla caccia
e aveva lasciato il fucile incustodito.
Il figlio di 13 anni
ha preso in mano l’arma
e ha premuto il grilletto
senza sapere
che c’era un colpo in canna.
Fatalità ha voluto
che in quel momento
la sorella passasse in corridoio.
La ragazza è stata così colpita
dal proiettile esploso.
Il padre della ragazza
è indagato
per omessa custodia delle armi
mentre il ragazzino
non è imputabile.
ITALIA

Image Chimecip , Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 International license.
Escursionista precipita dopo essersi sporto per scattare una foto
Andrea Cimbali,
un escursionista di 29 anni,
è morto domenica 17 ottobre
nel comprensorio del Corno alle Scale
sull’Appenino tosco-emiliano
in provincia di Bologna.
L’amico con cui era partito la mattina stessa
per l’escursione sugli Appennini,
racconta che Andrea si è sporto
per scattare una foto
per poi perdere l’equilibrio
e precipitare.
I ragazzi si trovavano già
a un’altezza di 1.850 metri.
La via dei Balzi dell’Ora,
una parte del Corno alle Scale,
è un percorso classificato
per escursionisti esperti.
La cima infatti si trova
a 1.945 metri di altezza.
L’amico ha subito chiamato il 118
e i soccorsi sono arrivati dopo pochi minuti,
tuttavia il 29enne era incosciente
e privo di polso
e non sono servite
le manovre di rianimazione cardiopolmonare.
www.lastampa.it
bologna.repubblica.it
ITALIA
Fugge a Roma per vedere il Colosseo
Incredibile fuga di un bambino
di soli 11 anni:
scappato dalla sua città natale,
Pontedera in provincia di Pisa,
il ragazzino avrebbe fatto un viaggio
di circa 350 chilometri
per raggiungere la capitale.
Il motivo?
Voleva semplicemente vedere il Colosseo.
Il bambino sarebbe riuscito
a scappare dalla scuola elementare che frequenta,
per prendere un treno
con destinazione Roma,
senza pagare il biglietto.
Durante il viaggio,
si sarebbe nascosto nel bagno del treno
per evitare i controlli del titolo di viaggio.
Una volta alla stazione di Roma Tiburtina,
molte ore dopo la sua scomparsa,
il fuggitivo sarebbe stato rintracciato dalla Polfer
(la polizia ferroviaria)
e fermato.
I poliziotti avrebbero poi informato la madre
del ritrovamento del suo bambino.
Per fortuna il ragazzino
è arrivato a Roma sano e salvo;
la sua intenzione era solo
quella di visitare il Colosseo
e tornare a casa,
come avrebbe dichiarato ai poliziotti.
Molta preoccupazione e paura invece per i genitori,
che hanno vissuto ore
davvero molto tribolate.
www.ilmattino.it
www.ilmessaggero.it
CULTURA & SOCIETA’
Tornata sulla Terra la squadra che ha girato il primo film nello spazio
La navicella Soyouz MS-18
ha fatto ritorno sulla terra
dopo 12 giorni
trascorsi nello spazio.
Partita il 5 ottobre
dal cosmodromo russo di Baikonur,
in Kazakistan,
la navicella trasportava
un equipaggio particolare:
l’attrice Yulia Peresild,
il regista Klim Šipenko
e il cosmonauta Oleg Novitski.
I 3, infatti, si trovavano
a bordo della Stazione Spaziale Internazionale
per girare il primo film della storia
realmente ambientato nello spazio.
La Russia si aggiudica quindi
il primato,
battendo sul tempo l’America
che progettava
di spedire nello spazio Tom Cruise.
Il film russo
si intitola “The Challenge”
e racconta la storia di un chirurgo
inviato nella Stazione Spaziale
per salvare la vita di un astronauta.
I 3 sono ritornati sulla terra
il 17 ottobre,
atterrando nello stesso punto
da cui erano partiti.
Le immagini dell’atterraggio
sono state trasmesse in diretta
dall’Agenzia spaziale russa Roscosmos.
CULTURA & SOCIETA’
Ercolano, ritrovato lo scheletro dell’ultimo fuggiasco
A 25 anni dagli ultimi scavi,
a Ercolano è stato ritrovato
lo scheletro parzialmente mutilato
di un uomo nel tentativo di fuga,
oppure forse un soccorritore
rimasto vittima
insieme a centinaia di persone
nell’eruzione del Vesuvio del 79 d.C.
Negli scavi del Novecento
furono riportati alla luce
i resti di più di 300 fuggiaschi
che avevano cercato riparo
ammassati nei piccoli magazzini
davanti alla spiaggia,
mentre aspettavano la flotta di salvataggio
di Plinio il Vecchio.
Ma il flusso di lava
arrivò all’improvviso e velocissimo,
correndo a 100 km orari
e a una temperatura
che raggiunse fino a 700 gradi,
pietrificando tutto e tutti.
Ercolano è diventata parco archeologico
patrimonio dell’umanità.
Lo scheletro ritrovato nei nuovi scavi
corrisponde a quello di un maschio
di età tra i 40 e i 45 anni,
ed è stato scoperto
alla base dell’altissimo muro di pietra lavica
che oggi chiude
l’antico “fronte a mare”.
Ancora oggi,
questo insediamento sul lungomare
rimane l’unico completamente conservato
di una città romana.
Il ritrovamento dello scheletro
fa sperare in “grandi novità e scoperte”,
ha detto Massimo Osanna,
direttore generale dei Musei di Stato.
www.ansa.it
www.ilriformista.it
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Sergey says
Ciao EasyItalianNews team!
Vorrei segnalare alcune inesattezze nella vostra notizia sulla spedizione di una squadra di cinematografisti russi nello spazio. Quelle imprecisioni hanno penetrato nel vostro testo dal sito tg24.sky.it.
Era il cosmonauta Anton Shkaplerov (Антон Шкаплеров) che si sono partito insieme con attrice Yulia Peresild e regista Klim Shipenko dal cosmodromo di Baikonur. Poi Anton Shkaplerov è rimasto a bordo della ISS per svolgere il suo lavoro di ricerca. (Per l’agenzia Roscosmos sarebbe troppo costoso e non produttivo mandare un cosmonauta nello spazio solo come guida per un gruppo di registi). Allora, Peresild e Shipenko si sono tornati sulla terra con un altro cosmonauta, Oleg Novitski, che ha trascorso sei mesi nello spazio. Il veicolo di discesa Soyuz MS 18 è atterrato nella steppa kazaka a distanza di 148 chilometri a sud-est della città di Dzhezkazgan, questo luogo si trova circa 570 chilometri dal Baikonur. Così, la vostra frase “atterrando nello stesso punto da cui erano partiti” mi fa sorridere.
Ciao!