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ESTERI
Conflitto Israele e Gaza, aumentano le vittime
Le tensioni e i bombardamenti
continuano in Israele
e nella Striscia di Gaza,
provocando centinaia di morti
nella regione.
Le vittime,
che continuano ad aumentare
di giorno in giorno,
sono di tutte le età.
Secondo le Nazioni Unite,
circa 47mila palestinesi
sono stati costretti
ad abbandonare le proprie case
nel corso di una sola settimana.
Ciò è avvenuto a causa
dei continui attacchi aerei israeliani,
che hanno distrutto centinaia di abitazioni
e di edifici commerciali.
Dalla parte di Hamas,
sono circa 3400
i razzi lanciati finora.
Secondo la stampa ufficiale israeliana,
una tregua potrebbe cominciare
giovedì 20 maggio,
anche in assenza
di una risoluzione del conflitto.
Ciò avverrebbe in coincidenza
con una riunione d’emergenza dell’Onu
per discutere della situazione.
www.rainews.it
www.unimondo.org
ESTERI
Africa, 8000 migranti arrivano in territorio spagnolo
La Spagna sta affrontando
la crisi migratoria
peggiore degli ultimi anni.
Il 18 maggio,
circa 8000 migranti
sono arrivati a Ceuta,
una città autonoma spagnola
sulla costa settentrionale dell’Africa.
Molti di essi
hanno attraversato il confine a nuoto,
oppure scavalcato la barriera
nonostante la presenza
di forze di sicurezza.
La vicenda si è ripetuta a Melilla,
un altro territorio spagnolo
nel Nord Africa.
Secondo le autorità,
circa metà dei migranti
sono stati rimpatriati.
Alcune unità militari
sono state collocate lungo il confine
per prevenire ulteriori flussi migratori.
Le tensioni tra Spagna e Marocco
potrebbero aver portato
a un allentamento dei controlli
da parte della polizia marocchina
ai confini,
tuttavia è più probabile che il motivo
dietro alla migrazione di massa
sia la conseguenza di pandemia e povertà
nei paesi del sub-Sahara.
www.repubblica.it
www.rainews.it
ESTERI
Australia resta chiusa fino al 2022
Le misure severe per contrastare
la diffusione del Covid-19
riguardano tutti i paesi,
tra cui l’Australia.
L’ultima comunicazione ufficiale
è che per tutto il 2021,
fino alla metà del 2022,
l’Australia sarà chiusa
in entrata e in uscita.
Molti paesi l’avevano segnalata
come meta possibile
per i viaggi e vacanze
della prossima estate,
ma proprio in previsione
di una massiccia ondata di visitatori,
il governo australiano
ha deciso drasticamente
di rinunciare per quasi un anno
alla stagione turistica.
Anche i viaggi d’affari saranno limitati,
in quanto la maggior parte
dei visti per l’Australia
non è più utilizzabile.
Anche se sarà possibile richiedere il visto,
questo sarà lasciato in sospeso
almeno fino a quando verrà revocato
il divieto di ingresso nel paese.
I viaggiatori che provengono
da altri paesi,
possono fare scalo/transito in Australia
solo se si tratta di Paesi autorizzati.
Il transito è consentito
per un massimo di 72 ore.
L’unico paese con cui è consentito
fare spostamenti è la Nuova Zelanda,
ma devono comunque sottostare a forti restrizioni,
come essere residenti in Australia
oppure aver soggiornato in Nuova Zelanda
almeno 14 giorni
prima di entrare in Australia.
Insomma, la terra dei canguri al momento
non è una meta così semplice
da raggiungere.
www.lastampa.it
www.quotidiano.net
ESTERI
Usa: figlio di Giuliani si candida a governatore di New York
Andrew Giuliani ha annunciato ufficialmente
la sua candidatura a governatore
dello stato di New York.
Andrew è il figlio
di Rudy Giuliani,
ex sindaco di New York
ed ex legale di Donald Trump.
Il neo-candidato,
anche lui impegnato
nella precedente amministrazione Trump,
ha infatti dichiarato
di avere il supporto
proprio dell’ex presidente in persona.
Giuliani ha poi ironizzato
sullo scontro con Cuomo:
“Giuliani vs Cuomo.
E’ come Muhammad Ali vs. Joe Frazier.
Possiamo vendere i biglietti
al Madison Square Garden”.
Tuttavia, la candidatura
non è ancora effettiva:
Giuliani dovrà prima superare
le primarie repubblicane
per essere scelto
come principale candidato.
L’annuncio della corsa
alla carica di governatore
arriva poche settimane dopo
l’inizio di un’indagine
sul padre Rudy
da parte dell’Fbi.
www.ansa.it
www.lagazzettadelmezzogiorno.it
ESTERI
Riaperture in Gran Bretagna
Continuano le riaperture
in Gran Bretagna:
dopo mesi, infatti,
gli abitanti potranno tornare
a mangiare al ristorante
oppure al pub al chiuso.
Riaperti anche cinema,
teatri e musei,
così come le strutture alberghiere.
Sarà possibile poi avere
fino a 6 persone ospiti in casa
e si potranno abbracciare
parenti o amici
purché non siano persone con fragilità.
I britannici potranno inoltre
tornare a viaggiare per turismo
anche se permane l’obbligo di quarantena
per il ritorno da quasi tutti i paesi
con poche eccezioni,
tra cui Portogallo e Israele.
Il primo ministro Johnson
invita alla prudenza:
“Abbiamo raggiunto un’altra pietra miliare
nella nostra road map
di uscita dal lockdown,
ma dobbiamo affrontare questo passaggio
con una rinnovata dose
di forte cautela”.
A preoccupare è infatti
soprattutto la variante indiana
che potrebbe far slittare
gli ulteriori allentamenti
previsti per il 21 giugno.
CULTURA & SOCIETA’
Giornata mondiale contro l’omobitransfobia
Il 17 maggio si celebra
la “Giornata mondiale
contro l’omobitransfobia”
perché il 17 maggio 1990
è il giorno in cui l’Oms
(Organizzazione Mondiale della Sanità)
cancellò l’omosessualità
dall’elenco delle malattie mentali.
Si celebra in oltre 130 Paesi
con l’obiettivo di promuovere
eventi di sensibilizzazione e prevenzione
contro omofobia, bifobia e transfobia.
Con il termine “omofobia”
si indica “la paura e l’avversione,
basate sul pregiudizio,
nei confronti dell’omosessualità,
bisessualità e transessualità”,
che spesso provocano
atteggiamenti di esclusione,
discriminazione e violenza.
La prima Giornata internazionale
contro l’omofobia risale al 17 maggio 2004.
Nel 2007 l’Unione europea
l’ha estesa ai suoi Paesi membri.
In Italia manca ancora una legge
che contrasti l’omobitransfobia.
Il Disegno di Legge “Zan”
sta incontrando difficoltà
a essere approvato,
per l’opposizione dei partiti di destra.
Il Ddl vuole estendere le sanzioni penali
ai reati di discriminazione e violenze
basate “sul sesso, sul genere,
sull’orientamento sessuale
e sull’identità di genere”.
Nella classifica dei diritti umani
di 49 Paesi europei,
in una scala da 0 a 100,
dove 0 equivale a gravi violazioni
e 100 al rispetto e alla piena uguaglianza,
l’Italia si colloca a livello 22.
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CULTURA & SOCIETA’
Morto Franco Battiato
E’ morto Franco Battiato,
famoso cantautore italiano.
Il cantante catanese
aveva 76 anni
ed era molto amato.
Colpisce soprattutto
il mix di stili
che Battiato ha mescolato tra loro:
il pop degli anni sessanta,
il rock progressivo,
la musica etnica,
elettronica e l’opera lirica.
La carriera di Battiato
è iniziata negli anni sessanta
con la fondazione del duo
“Gli ambulanti”
con Gregorio Alicata.
I due artisti si esibivano
davanti alle scuole
quando sono stati notati
da Giorgio Gaber.
Il grande successo
è arrivato negli anni ottanta
che lo ha consacrato
come grande cantautore.
Indimenticabili i suoi brani
‘La cura’, ‘Centro di gravità permanente’,
‘Voglio vederti danzare’.
Il corpo del cantautore,
per sua espressa volontà,
sarà cremato.
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K. Murton says
I think Sofia, Daniel and team do a fantastic job. I support them fully. With regard to the article, I had no issue with it. It was sad to read about especially what is happening there at the moment.