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ESTERI
Stato del Missouri fa causa alla Cina per virus “prevedibile”
Negli Stati Uniti,
il paese ormai più colpito
dal Coronavirus,
sono milioni i cittadini
che hanno perso il lavoro.
Il clima generale
di panico e frustrazione
si è manifestato il 21 aprile
con la causa presentata
dallo stato del Missouri
contro il governo cinese.
Eric Schmitt,
il procuratore generale,
sostiene che il governo cinese
abbia omesso
numerose informazioni sul virus
e silenziato gli allarmi degli esperti
sulle modalità di contagio.
Viene mossa inoltre l’accusa
che la diffusione del virus
fosse “prevedibile”,
e che il governo cinese
non abbia fatto abbastanza
per contrastarla.
Il lockdown americano
ha causato consistenti danni economici
allo stato del Missouri,
ove gran parte della popolazione
è costretta a fare i conti
con la disoccupazione.
Il clima di malcontento
ha generato numerose proteste
durante le quali,
ignorando le restrizioni di prevenzione,
si è chiesto al governo
di mettere fine al lockdown
e di riaprire le imprese.
ITALIA
Arriva “Immuni”, l’app di tracciamento contagi
Il Governo italiano ha autorizzato
la diffusione dell’applicazione “Immuni”
da scaricare sui dispositivi mobili.
L’app sarà disponibile dal 4 maggio,
all’avvio della Fase 2,
cioè della lenta ripresa
di alcune attività
per i cittadini italiani.
L’open source dell’app
sarà disponibile a giorni
per permettere agli esperti
di verificarne la validità tecnica.
Nel discorso del 21 aprile al Senato
il Presidente Conte ha dichiarato
che ‘Immuni’ “sarà solo volontaria
e non ci saranno pregiudizi
per chi non vorrà scaricarla”.
Ma le polemiche e i timori
sulla sua legittimità costituzionale
sono già esplosi sui media
e presso l’opinione pubblica.
Il tracciamento funziona
attraverso il meccanismo Bluetooth,
ma questo può causare
delle “interferenze” nella mappatura
dei contatti tra le persone.
Per esempio,
il Bluetooth può segnalare
il contatto tra due vicini di casa,
anche se divisi da muri.
Altri dubbi e incertezze
si riferiscono ai dati sensibili
che saranno accumulati sui server.
Chi garantisce ai cittadini
che quei dati saranno utilizzati
soltanto a livello statistico e preventivo
e cancellati a fine emergenza?
www.huffingtonpost.it
www.donnamoderna.com
ESTERI
Russia, le proteste in piazza diventano virtuali
E’ emersa una nuova forma di protesta
in Russia,
dovuta alle restrizioni preventive
che impediscono
gli assembramenti di persone.
Si tratta di proteste virtuali,
svoltesi per la prima volta
il 20 aprile
in alcune città russe,
grazie alle applicazioni Yandex Maps
e Yandex Navigator.
Cominciando nella città di Rostov sul Don,
alcuni attivisti digitali
hanno segnalato la propria presenza
vicino alla sede
dell’amministrazione locale,
dove sono stati “raggiunti”
da altri sostenitori
che hanno così dato vita
a una manifestazione collettiva
in una piazza virtuale.
Utilizzando lo strumento di conversazione
sulle app
(il cui scopo è permettere agli utenti
di segnalare le condizioni del traffico),
i manifestanti hanno espresso rancore
verso le conseguenze economiche
dell’isolamento,
attaccando l’inadeguatezza
(o l’inesistenza)
delle misure di assistenza sociale.
Tuttavia, presto i commenti degli utenti
sono stati cancellati
dai gestori dell’applicazione,
i quali hanno spiegato
che è normale eliminare contenuti
non relativi alle condizioni stradali.
www.rainews.it
www.agenzianova.com
ITALIA
Un paese del Molise stampa le proprie banconote
A Castellino del Biferno,
in Molise,
il sindaco ha adottato
una misura piuttosto originale
per aiutare le famiglie meno abbienti
del suo piccolo comune.
Enrico Fratangelo, il sindaco,
ha infatti coniato
una moneta comunale:
il Ducato.
Simile alla moneta
del regno di Napoli,
il ducato ha lo stesso valore dell’euro
e viene stampato in tagli
del valore da 5 fino a 50.
Le banconote
vengono consegnate alle famiglie
che hanno diritto ai buoni pasto,
e che possono usarle
per fare la spesa
nei negozi convenzionati.
Secondo Fratangelo
queste iniziative locali
sono necessarie
per combattere l’attuale crisi,
data l’inadeguatezza
dei mezzi nazionali.
CULTURA & SOCIETA’
Harry e Meghan escludono alcuni tabloid
I duchi di Sussex Harry e Meghan
hanno scritto una lettera
in cui dichiarano
che non collaboreranno più
in alcun modo
con quattro tabloid britannici:
il Sun, il Daily Mail,
il Daily Mirror e il Daily Express.
I duchi nella loro lettera
accusano i quattro giornali
di pubblicare “notizie distorte,
false e invadenti
oltre qualsiasi ragione.”
Hanno quindi dichiarato
di aver deciso di tagliare
qualsiasi rapporto
con queste pubblicazioni:
non risponderanno a nessuna domanda
né daranno loro alcuna comunicazione.
Resta invece aperta la collaborazione
con altri mezzi di informazione:
“I media hanno tutto il diritto
di riferire la loro opinione
sul duca e la duchessa di Sussex,
buona o cattiva che sia.
Ma (il servizio) non può essere basato
su una bugia”.
d.repubblica.it
www.rainews.it
CULTURA & SOCIETA’
Ikea svela la ricetta delle sue polpette
Il colosso svedese Ikea
ha deciso di fare un regalo
ai suoi numerosi clienti
estimatori delle polpette.
Per molte persone infatti
le polpette che si mangiano da Ikea
sono la loro cosa migliore.
Il profilo twitter inglese di Ikea
ha deciso quindi di pubblicare
la ricetta per le polpette,
in modo che tutte le persone
possano realizzarle a casa propria,
seguendo le istruzioni
proprio come quando si montano
i loro mobili.
Oltre alle polpette
hanno anche aggiunto le istruzioni
per realizzare la salsa alla panna
da accompagnare.
In entrambi i casi
bastano pochi ingredienti
facilmente reperibili,
così chiunque sentisse la mancanza
delle polpette Ikea
può divertirsi a provare
a riprodurle a casa propria.
www.wired.it
www.repubblica.it
CULTURA & SOCIETA’
La Regina Elisabetta compie 94 anni
Il 21 aprile
la regina Elisabetta II d’Inghilterra
ha compiuto 94 anni.
Incoronata all’età
di 25 anni,
la regina Elisabetta II
è la regnante rimasta più a lungo sul trono
nella storia britannica.
Il suo regno dura infatti
da 68 anni.
Data la situazione di crisi
dovuta al coronavirus,
i festeggiamenti per la regina
sono stati molto contenuti.
La sovrana ha infatti chiesto
che non venissero sparati
i tradizionali colpi di cannone.
Il suo staff
ha però condiviso
sul profilo Instagram
della famiglia reale
un filmato d’epoca
che mostra la regina
all’età di 6 anni
mentre gioca
con la sorella minore Margaret.
Il video ha superato
le 500.000 visualizzazioni
in poco tempo.
Un’altra grande differenza
che caratterizza questo compleanno
è la lontananza dagli altri membri
della famiglia reale.
Anche la regina, infatti,
deve rispettare
il regime di quarantena
imposto all’Inghilterra.
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Michael Nolan says
Lovely EIN as always. Well done. Just a slight quibble – ‘la regina Elisabetta II d’Inghilterra is actually la regina di Gran Bretagna. We Scots are a wee bit sensitive about referring to the UK as England. Understandible though. Lamguage = English. Country = UK 🙂
Edward Campbell says
another little quibble…she is in fact Elizabeth 11 of England, but Elizabeth 1 of the UK. Year zero was 1604, with the union of the crowns. James v1 of Scotland became James 1 of England. After the union of the crowns, we never had an Elizabeth1.(until now). It is said that Elizabeth insisted on the regnal title she uses and that Churchill concocted a convoluted argument to justify her stance.
Jo Spratley says
Many thanks for continued excellent service. Have just made a second donation to help the funding! Joanna
wpx_easyital says
Thanks, Jo. It’s much appreciated!
Daniel