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ESTERI

Image President.gov.ua, Creative Commons Attribution 4.0 International license.
Zelensky in visita negli USA
Il presidente ucraino Zelensky
si è recato in visita negli USA
dove ha incontrato il presidente Biden
e parlato al Congresso:
si tratta della sua prima visita all’estero
dall’inizio del conflitto.
La visita è stata tenuta segreta
fino all’ultimo.
Zelensky al Congresso è stato accolto
da una standing ovation
e il suo discorso
è stato più volte interrotto dagli applausi.
“Contro ogni probabilità,
l’Ucraina non è caduta
ma vive e combatte:
non ci arrenderemo mai”
queste le parole del presidente
che ha ringraziato gli Stati Uniti
per l’aiuto fornito.
Zelensky ha dichiarato che gli aiuti
“non sono beneficienza,
ma un investimento nella sicurezza globale
e nella democrazia”.
Ha poi consegnato al Congresso
una bandiera ucraina
firmata dai soldati.
Prima del discorso
c’era stato l’incontro con Biden
seguito da una conferenza stampa congiunta
dove il presidente USA
ha assicurato l’Ucraina
che “non saranno mai soli”.
ESTERI
Afghanistan: niente università per le donne
Il governo dell’Afghanistan ha interrotto
“fino a nuovi ordini”
l’accesso delle donne
a tutte le università del Paese.
Lo ha comunicato in una nota
il ministero dell’Istruzione superiore
di Kabul.
Da quando nell’agosto 2021
i talebani hanno conquistato il potere,
la vita delle donne
è ogni giorno più difficile
e caratterizzata da continue
restrizioni e proibizioni,
nonostante i talebani
avessero promesso all’epoca
di essere più flessibili.
Le donne ormai sono state escluse
dalla vita pubblica
e da qualche giorno
anche dall’istruzione.
Dopo essere state già escluse
dal mondo del lavoro,
questa ennesima limitazione
della libertà delle donne afghane
non è una sorpresa,
ma anzi la decisione
era già stata annunciata dal governo
qualche mese fa.
Adesso bisogna capire quale sarà
la reazione delle donne afghane.
Se ci sarà una protesta
di fronte all’ufficializzazione
della decisione.
Le donne di Kabul
avevano già protestato
nel maggio scorso,
per il diritto al lavoro
e all’istruzione.
La piccola manifestazione
era stata però subito messa a tacere
dagli uomini della sicurezza.
www.repubblica.it
stream24.ilsole24ore.com
ESTERI
Giallo nello Yorkshire, trovata morta coppia italiana
Una coppia italiana,
originaria della provincia di Messina
è stata trovata morta
nel primo pomeriggio
di giovedì 22 dicembre
a Thornaby,
una cittadina
nella contea dello Yorkshire.
Nino Calabrò,
25enne di Barcellona Pozzo di Gotto,
si era trasferito nel Regno Unito
tre anni fa
per un’opportunità di lavoro
come croupier
in un casino di Stockton-on-Tees.
Come accadeva spesso,
Francesca Di Dio,
ventenne residente
nel piccolo comune di Montagnareale
e sua compagna da ben tre anni,
era andata a trovarlo
per un paio di giorni.
I due giovani
dovevano tornare in Sicilia
per le vacanze natalizie,
ma amici e famigliari
hanno cominciato a preoccuparsi
quando mercoledì
la coppia ha smesso
di rispondere al telefono.
Allora alcuni amici
hanno chiamato la polizia,
che ha scoperto
i loro corpi senza vita.
Ancora l’avvenuto
non è stato etichettato come omicidio,
ma l’ex-coinquilino di Nino
sarebbe stato fermato dalle autorità.
Quest’ultimo è originario di Palermo,
e soffrirebbe di psicosi.
ESTERI
Scozia, approvata legge che amplia i diritti transessuali
In Scozia è stato approvato dal Parlamento
il Gender Recognition Act,
un’iniziativa che facilita
il cambiamento di genere
a livello anagrafico.
Secondo il nuovo sistema di autoidentificazione,
primo nel Regno Unito,
sarà possibile cambiare sui documenti
la propria identità di genere
in modo più semplice e veloce.
Oltre ad abbassare la soglia d’età
dai 18 ai 16 anni,
il testo toglie il requisito
di una diagnosi di disforia di genere,
e impone un “periodo di riflessione”
molto più corto.
La decisione,
accolta da 86 voti favorevoli
e 39 contrari,
ha suscitato grande polemica
a livello nazionale:
negli scorsi mesi
un ministro si è dimesso,
e il governo britannico
ha espresso “preoccupazioni”
che potrebbero prevenire
l’entrata in vigore della legge.
Gli oppositori, infatti,
credono che garantire più libertà
alle persone transgender
influirà sui diritti
e sugli spazi delle donne.
ITALIA
Puglia insegna la lingua dei segni nelle scuole
Una nuova iniziativa
che potrebbe cambiare il futuro
di molte scuole e molti studenti.
Finalmente la lingua dei segni
verrà insegnata
nelle scuole italiane.
A fare da apri pista
saranno le scuole medie
della regione Puglia.
Il programma si svolgerà in collaborazione
con l’Ente Nazionale Sordi della Puglia
e permetterà così l’inclusione sociale
e l’integrazione scolastica
delle persone non udenti.
Questo è uno dei due passi fondamentali
per l’acquisizione
e la diffusione della LIS.
Il programma appena inaugurato
dalla regione Puglia
prevede anche l’introduzione
di servizi di interpretariato
sia in presenza che a distanza
nei tribunali,
nell’amministrazione territoriale
e nelle strutture socio-sanitarie.
Finora in Italia
il servizio di interpretariato
è stato utilizzato solo
dai canali di informazione
della televisione nazionale.
Ma purtroppo non basta,
in quanto le barriere comunicative
sono ovunque intorno a noi,
e il posto migliore dove iniziare
a sensibilizzare la comunità
è proprio la scuola.
bari.repubblica.it
www.orizzontescuola.it
ECONOMIA
Microsoft, multa da 60 milioni di euro per cookie pubblicitari
Microsoft è stata multata
per 60 milioni di dollari
dalla Commission Nationale
de l’Informatique et des Libertés (CNIL).
Il sito in questione
è bing.com,
che è stato sanzionato
perché non permette
di rifiutare i cookie
con la stessa semplicità
con la quale si accettano.
Secondo la commissione, infatti,
sono necessari 2 click per rifiutare
e soltanto uno per accettare.
Inoltre, il motore di ricerca
avrebbe anche trasmesso
dei cookie pubblicitari
senza il consenso dell’utente.
Il sito multato ha quindi
3 mesi di tempo
per modificare le irregolarità;
dopo questa scadenza
dovrà pagare una sanzione
di 60.000 dollari
per ogni giorno di ritardo.
La CNIL
aveva già multato
anche altri colossi
come Google e Amazon.
www.tgcom24.mediaset.it
www.hdblog.it
CULTURA & SOCIETA’
Il divorzio tra Babbo Natale e Madre Natura nello spot delle poste norvegesi
Posten, l’azienda di servizi postali norvegesi,
si distingue ogni anno
per i suoi spot natalizi
di alta qualità estetica e contenutistica,
che fanno riflettere molto.
Quest’anno ha scelto
di scuotere le coscienze
sull’urgente crisi climatica.
Protagonisti dello spot
sono Babbo Natale e Madre Natura:
un tempo vivevano felici
e in armonia nei boschi,
quando i bambini a Natale,
si accontentavano
di castagne e mandarini.
Ma il Natale negli anni si è trasformato
nella celebrazione sfrenata
del consumismo,
aumentando lo spreco e inquinamento.
La coppia entra in crisi
e Madre Natura va via di casa,
delusa dalla cecità del compagno.
Ma non è mai troppo tardi
per aggiustare le fratture,
e dopo la dolorosa separazione
i due tornano insieme.
Fuor di metafora,
lo spot vuole dire
che c’è ancora speranza
per salvare la Terra.
Posten invita così chi fa business
a una maggiore responsabilità etica,
facendo seguire le azioni alle parole.
Monica Solberg,
direttore marketing della società,
ha dichiarato che “Posten è consapevole
di essere parte del problema
e dal 2012 ha ridotto del 51%
le sue emissioni di CO2
e tutta la distribuzione
sarà priva di emissioni entro il 2030″.
www.brand-news.it
video.repubblica.it
BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO DA EasyItalianNews.com!!!
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Rosalie Calvaruso says
BUONE FESTE!
Lynne F says
Buon Natale e Felice Anno Nuovo a tutti a EIN e un enorme grazie🤶🎄