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ESTERI
Annunciata la tregua Iran-Israele
La mattina del 24 giugno
è entrato in vigore un cessate il fuoco
tra Iran e Israele,
mediato dal presidente statunitense Donald Trump.
La tregua arriva
dopo dodici giorni di guerra aerea
e un intervento militare americano
contro siti nucleari iraniani.
Israele ha confermato l’accordo,
mentre l’Iran non lo ha ufficializzato
anche se sembra intenzionato
a rispettarlo.
Le prime ore sono state confuse:
Israele ha accusato Teheran
di aver lanciato missili,
l’Iran ha negato
e ha parlato di bombardamenti israeliani
dopo l’inizio della tregua.
Trump ha criticato entrambi i paesi
per aver violato l’accordo
e ha commentato
che “non sanno cosa stanno facendo”.
Israele ha parlato di una “vittoria storica”,
sostenendo di aver distrutto
parti del programma nucleare iraniano.
Al momento non è chiaro
se il cessate il fuoco reggerà.
La situazione resta incerta e il
futuro del conflitto è ancora imprevedibile.
ESTERI
Uragano Erik in Messico
L’uragano Erik ha colpito
il sud-ovest del Messico.
Inizialmente era un uragano
di Categoria 4, molto forte,
ma ha raggiunto la terraferma
con forza di Categoria 3.
Le zone più colpite
sono gli stati di Oaxaca
e Guerrero.
I venti hanno superato
i 200 chilometri all’ora
e le onde sono arrivate
a 10 metri di altezza.
Ci sono state forti piogge,
frane e allagamenti.
Purtroppo, due persone sono morte:
un uomo durante i soccorsi
e un bambino travolto
da un ruscello in piena.
Oltre 26.000 case
sono state danneggiate
e 285 scuole sono diventate inagibili.
Molte strade sono interrotte,
così come le linee elettriche
e i segnali telefonici.
Tante famiglie sono rimaste
senza luce e senza acqua.
Il governo ha avviato evacuazioni
e ha creato centri di emergenza.
Anche nei prossimi giorni
sono previste piogge forti e smottamenti.
Le autorità raccomandano alla popolazione
di non uscire di casa
se non è necessario
e di seguire sempre le indicazioni
della Protezione Civile.
ITALIA
Napoli dice basta al genocidio
A San Gregorio Armeno,
storica via dei presepi a Napoli,
gli artigiani hanno esposto uno striscione
contro la guerra a Gaza
con un forte messaggio in dialetto:
“Sotto ’e bbombe
moreno ’e creature
e si ce stammo zitti
murimmo pure nuje”
(“Sotto le bombe
muoiono i bambini
e se stiamo zitti
moriamo anche noi”).
L’iniziativa è stata promossa
dall’associazione “Le Botteghe di San Gregorio Armeno”,
e ha voluto esprimere solidarietà
al popolo palestinese,
chiedendo la fine del massacro in corso.
“Non siamo contro un popolo,
ma per la pace e la giustizia”,
ha dichiarato il presidente Vincenzo Capuano,
sottolineando come il silenzio
di fronte a tali orrori
possa diventare complicità.
L’iniziativa “ha voluto rompere
il muro dell’indifferenza
e richiamare ognuno
alle proprie responsabilità”.
napoli.corriere.it
www.ilmattino.it
CULTURA & SOCIETA’
Nave Italia: l’imbarcazione che porta l’inclusione in mare
Nave Italia è un veliero
gestito dalla Fondazione ‘Tender To Nave Italia’
e dalla Marina Militare,
nato per offrire esperienze di inclusione
a persone con fragilità.
Dal 19 al 21 giugno,
per la prima volta in acque internazionali,
ha toccato il porto del Pireo ad Atene,
su invito dell’Ambasciata italiana.
A bordo si trovavano circa
200 ragazzi con disabilità.
Tra le iniziative principali
organizzate per e con loro,
ci sono state le rappresentazioni del Teatro Patologico,
che unisce teatro e disagio mentale,
e una regata con lo Yacht Club del Pireo,
dove la nave ha fatto da boa di partenza.
Dopo la tappa greca,
l’imbarcazione continuerà
il suo viaggio in Italia per tutta l’estate
con nuovi progetti dedicati a giovani
in fase di ripresa oncologica,
con disturbi dello spettro autistico
oppure difficoltà scolastiche.
www.ansa.it
www.ilsecoloxix.it
CULTURA & SOCIETA’
Festival “Il Cinema Ritrovato” di Bologna
Il festival “Il Cinema Ritrovato” di Bologna
è un appuntamento unico
dedicato ai film classici e restaurati.
Nasce nel 1986 come congresso
sulla conservazione delle pellicole,
e oggi, arrivato alla sua 39esima edizione,
è uno dei più importanti festival
cinematografici internazionali in Italia,
dopo Venezia.
Ogni anno in giugno
attira circa 6.000 spettatori
da oltre 70 paesi,
che si riuniscono nei cinema
del centro storico di Bologna.
Il festival è organizzato
dalla Cineteca di Bologna,
un punto di riferimento mondiale
per il restauro dei film.
Le proiezioni spaziano
dai grandi classici restaurati
a pellicole rare o ritrovate,
come un film muto del 1918 di John Ford
scoperto recentemente in Cile.
Il festival offre anche anteprime tecniche,
come la proiezione in 70mm
di “Incontri ravvicinati del terzo tipo”
di Spielberg.
Partecipare al festival del Cinema Ritrovato
è un’occasione per scoprire film storici
e per mantenere viva
la passione per il cinema.
www.ilpost.it
www.internazionale.it
CULTURA & SOCIETA’
La classifica di ristoranti più influente e contestata al mondo
La classifica “World’s 50 Best Restaurants”,
pubblicata ogni anno
dalla rivista britannica ‘Restaurant’,
è una delle più influenti al mondo,
ma anche tra le più controverse.
L’edizione 2024, annunciata a Torino,
ha premiato il ristorante
Maido di Lima, in Perù.
Seguono l’Asador Etxebarri in Spagna
e Quintonil in Messico.
L’Italia è rappresentata, tra gli altri,
dal Lido 84 di Gardone Riviera (16°),
Reale di Castel di Sangro dell’Aquila (18°),
Atelier Moessmer di Brunico (20°).
La classifica è criticata per diversi motivi:
i criteri di voto sono poco trasparenti
e gli oltre mille giurati,
tra critici e chef noti,
non sempre restano anonimi,
quindi potenzialmente influenzati
da amicizie e favori.
Dal 2019, i ristoranti che hanno già vinto
non possono più concorrere,
escludendo eccellenze
come l’Osteria Francescana di Bottura.
Questo limita la reale meritocrazia.
Inoltre, si contesta la scarsa inclusività:
c’è poca rappresentanza femminile e geografica,
con l’Europa e il Nord America predominanti.
D’altra parte il premio “migliore chef donna”
è visto da molti come discriminatorio.
www.ilpost.it
www.ilsole24ore.com
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John Lipski says
D’altra parte il premio “migliore chef donna”
è visto da molti come discriminatorio.
To be objective you should have written: …are considerd by,some (!) discriminatory. (how do y ou know ‘da molti’ ?).
Thank you,
John Lipski,
Auckland, New Zealand